Sono moltissimi i nomi sul taccuino di casa Inter in vista del calciomercato estivo. Fra i tanti continuano a spiccare quelli di Marcos Rojo e Nani. L’esterno d’attacco della nazionale portoghese lascerà quasi sicuramente il Manchester United a fine stagione. L’ex Sporting avrebbe voluto svestire la casacca dei Red Devils già a gennaio, ma la società si oppose. La sensazione è che a luglio e agosto nulla fermerà l’asso lusitano dal lasciare la Premier League, a fronte della scarsa fiducia nei suoi confronti da parte di David Moyes. L’Inter lo studia così come il Milan e la Juventus, altre big italiane interessate. Dicevamo anche di Marcos Rojo, altro “tormentone” in casa nerazzurra, giocatore seguito ormai da diversi mesi. Lo Sporting Lisbona potrebbe lasciar partire il difensore centrale della nazionale argentina in cambio di un assegno da circa 6/7 milioni di euro, non una cifra spropositata. L’operazione non è però delle più semplici visto che il 75% del suo cartellino appartiene alla Doyen Sports, nota società di investimenti. Sulle tracce di Rojo c’è anche il Liverpool.



L’Inter è ad un passo dal Chicharito Hernandez. A darne notizia è la stampa inglese ed in particolare il tabloid Daily Express. I media britannici hanno dato eco alle notizie che ci sono giunte nelle ultime settimane e che vogliono appunto il bomber del Manchester United, in cima alla lista delle preferenze di Thohir. Secondo l’Express l’operazione sarebbe praticamente conclusa, al punto da sottolineare la questione con un’eloquente: «Trattative molto avanzate per portarlo a Milano». E’ noto e risaputo l’interesse del presidente interista nei confronti delle stelle della Premier League, e dopo essersi assicurato il 33enne Nemanja Vidic, punta ora il classe 1988 di Guadalajara, che non trova spazio nell’11 titolare dello United. Un’operazione che dovrebbe chiudersi dietro assegno da circa 15 milioni di euro, una cifra decisamente interessante tenendo conto dell’età dello stesso Chicharito, 26 anni da compiere a giugno, e delle potenzialità del giocatore esploso nel Deportivo.



Potrebbe essere in Spagna il futuro di Mauro Icardi. Il giovane attaccante dell’Inter, come svelato nelle ultime ore dal collega di Sky Sport Gianluca Di Marzio, è finito nel mirino di un fondo inglese composto da azionisti qatarioti. Nel Medio Oriente si sono accorti del talento argentino classe 1993 e sarebbero intenzionati ad acquistarlo per poi piazzarlo sul mercato. Tutte le strade portano in Spagna e precisamente all’Atletico Madrid. In Qatar si sono infatti già portati avanti ed avrebbero contattato i Colchoneros per capire se potrebbero essere interessati o meno ad assicurarsi l’ex Sampdoria. Un’ipotesi tutt’altro che da scartare visto che durante il mercato estivo i madrileni potrebbero cedere Diego Costa al Chelsea (disposto a pagare per intero i 42 milioni di euro della clausola rescissoria), e parte del ricavato (attorno ai 15 milioni), potrebbe essere appunto girata al fondo inglese. L’Inter non considera Icardi incedibile e in caso di offerta ad hoc tutto potrebbe succedere.



L’Inter potrebbe pescare in Svizzera durante il prossimo calciomercato estivo. Oltre all’interesse per Xhaka del Borussia Monchengladbach (di cui trovate un ricco aggiornamento più in basso), il club di corso Vittorio Emanuele starebbe pensando anche a Xherdan Shaqiri, 22enne esterno d’attacco del Bayern Monaco che potrebbe lasciare la Baviera visto il poco spazio trovato in Bundesliga. L’agente dell’ex Basilea, intervistato dal quotidiano tedesco Blick, ha ammesso: «Xherdan ha 22 anni e a questa età ha bisogno di giocare regolarmente e attualmente non succede. Stiamo aspettando la fine della stagione. Poi se arrivassero offerte da club come Liverpool, Manchester United, Inter e altri top club, allora ascolteremo le loro offerte». Il Bayern Monaco resta naturalmente la priorità della stellina rossocrociata, ma le sole 14 apparizioni pesano, e non poco. «Quando senti il nome di questi grandi club – ha aggiunto lo stesso esterno d’attacco svizzero – è ovviamente interessante, ma finché non c’è nulla di concreto non posso dire nulla. Mi sento molto bene a Monaco di Baviera. La Germania ha il miglior campionato, ma il campionato inglese mi piace molto. In Italia, alcuni club stanno crescendo e hanno portato molti buoni giocatori». In virtù del contratto in scadenza al 30 giugno del 2016, e della giovane età (22 anni), per avere Shaqiri l’Inter dovrà investire almeno una ventina di milioni di euro.

Il club nerazzurro è indubbiamente uno dei più attivi in questa fase preliminare del mercato estivo. Il dt dell’Inter, Piero Ausilio, si sta dando un gran da fare, stilando relazioni e tenendo incontri. Nei prossimi mesi la compagine meneghina verrà rinforzata in ogni reparto, a cominciare dalla difesa, dove continua a “ballare” il nome di Bacary Sagna. Il terzino destro dell’Arsenal e della nazionale francese ha il contratto in scadenza a giugno, e nonostante da più parti si parli di possibile rinnovo, l’idea di indossare la casacca interista non è ancora tramontata. Per la difesa piace anche Beck dell’Hoffenheim, che può giocare indistintamente a destra o a sinistra, e attenzione anche al solito Montoya, in scadenza di contratto col Barcellona. A centrocampo, invece, oltre al solito trio composto da Obi Mikel, Casemiro e Capoue, occhio all’idea più fresca, quella riguardante Granit Xhaka. Il nazionale svizzero 21enne del Borussia Monchengladbach, da tempo accostato alle italiane, potrebbe lasciare la Bundesliga in estate per trasferirsi in Italia. Costa attorno ai 10 milioni di euro e la dirigenza interista starebbe pensando di assicurarsi l’ex Basilea e nel contempo di prolungare il contratto di Cambiasso, di modo che l’argentino possa fare da chioccia al nuovo-arrivato. Altra novità è Rudy, centrocampista centrale dell’Hoffenheim, classe 1990, nazionale tedesco Under-21. Può giocare anche sulla linea mediana e il suo valore si aggira attorno ai 3 milioni di euro. Infine l’attacco, dove fra i tanti nomi balla quello di Choupo-Moting, attaccante 25enne del Mainz in scadenza di contratto. Ausilio dovrebbe incontrare il suo entourage nelle prossime ore e l’idea è quello di assicurarselo per piazzarlo però in una medio/piccola d’Italia. I veri obiettivi si chiamano Morata e Dzeko: il madrileno è giovane e lascerà Madrid in estate, mentre il bosniaco ha un costo più elevato (siamo attorno ai 18 milioni di euro) ma garantisce esperienza e un carico di gol. Difficile, infine, arrivare ad Eto’o e Torres: il duo non convince per questioni puramente economiche anche se nulla sarà da lasciare al caso fino al termine del mercato…