Dopo aver preso un giocatore importante a parametro zero come Nemanja Vidic, l’Inter vorrebbe puntare su un altro elemento del Manchester United. Non solo Patrice Evra, altro possibile innesto low cost; in Inghilterra sono convinti che l’Inter sia molto vicino all’acquisto di Javier Hernandez, attaccante della nazionale messicana classe 1988. Il Chicharito è pronto a vestire la maglia dell’Inter anche perchè nello United non riesce a trovare spazio, chiuso da due campionissimi come Rooney e Van Persie, e quindi potrebbe decidere di approdare in Italia. In esclusiva per IlSussidiario.net, l’agente FIFA Riccardo Ghisoni ha parlato del calciomercato dell’Inter.
L’Inter dopo Vidic vorrebbe puntare su Hernandez dello United. Attaccante giusto? Hernandez è un attaccante di valore, un ottimo elemento. Però non sarebbe il top player che cambierebbe la vita all’attacco nerazzurro.
Su chi punterebbe lei? Dzeko sicuramente sarebbe un fenomeno assoluto, in Italia segnerebbe dai 15 ai 20 gol, di questo sono sicuro.
Si parla anche di Evra che però non sembra essere al suo meglio… Non sono d’accordo, credo che ultimamente non stia facendo nessuno bene al Manchester United. Io nonostante tutto lo prenderei, tra l’altro è a parametro zero e un giocatore di esperienza e tecnica come lui fa sempre comodo.
I nerazzurri vorrebbero puntare su Shaqiri del Bayern Monaco. Le piace? L’ho visto dal vivo e posso dire che è un giocatore fantastico, un talento che merita tanta fiducia.
Sarebbe l’erede giusto di Cambiasso? Shaqiri è un giocatore più tecnico rispetto a Cambiasso che è più difensivo. Però lo prenderei davvero, è vero che il Bayern Monaco ha sborsato oltre 10 milioni di euro per acquistarlo dal Basilea, e quindi portarlo via dalla Germania sarebbe molto difficile. Però ad oggi è una riserva per Guardiola, e considerando il rapporto qualità-età potrebbe diventare una stella nell’Inter di Thohir.
Alvarez piace all’estero. Potrebbe andare via? Se arrivasse un’offerta dai 10 milioni in su io credo che l’Inter cederebbe l’argentino.
(Claudio Ruggieri)