L’Inter interverrà durante il calciomercato estivo per assicurarsi nuovi rinforzi sulle corsie. Moltissimi i nomi accostati al club di corso Vittorio Emanuele negli ultimi tempi, da Evra a Sagna, passando per Rosales e Vrsaljko, ma l’idea delle ultimissime ore è decisamente interessante. Sembra infatti che il club meneghino stia pensando ad un ex e precisamente a Davide Santon, terzino sinistro del Newcastle e della nazionale italiana Under-21. Sbarcato in Inghilterra tre anni fa, durante l’estate del 2011, il 23enne di Portomaggiore starebbe pensando di tornare in patria. Lo vogliono Roma e Milan e attenzione anche all’Inter. Durante una recente intervista Santon non ha chiuso ad un eventuale ritorno alla Pinetina e lo stesso troverebbe ora una squadra completamente rivoluzionata rispetto a quella lasciata 36 mesi orsono. Prima di tutto, non c’è più il dt Branca, uno degli artefici della sua cessione, nonché Benitez, che all’epoca ignorò decisamente il baby terzino. Inoltre, rispetto a qualche anno fa, Santon avrebbe garanzie di impiego, visto che sulla destra, così come sulla fascia mancina, il giovane italiano farebbe sicuramente più che comodo. Infine, come non tenere in considerazione le idee del tycoon Erick Thohir, che vuole puntare sui giovani talenti per tornare a primeggiare in Italia quanto in Europa. Santon è stato ceduto per 6 milioni di euro, ed ora per acquistarlo ce ne vogliono una decina.



L’Inter continua a guardare in Premier League in vista del calciomercato estivo. Oltre a Torres, Dzeko, Sagna ed Evra, il club di corso Vittorio Emanuele non perde di vista John Obi Mikel, centrocampista del Chelsea e della nazionale nigeriana. Ad aggiornare la situazione del 26enne dei Blues ci ha pensato il noto Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky Sport, secondo cui il dt Piero Ausilio starebbe lavorando all’operazione per il mediano sulla base di un prestito. Durante i recenti viaggi del direttore dell’area tecnica interista, si è parlato spesso e volentieri del centrocampista alla corte di Josè Mourinho che il Chelsea potrebe cedere in occasione della prossima estate. Spaventa un po’ l’ingaggio, ma i 3,5 milioni di euro, bonus esclusi, non sono proprio così utopici, alla luce anche dei recenti 3 milioni di euro pattuiti con Nemanja Vidic. L’idea è quella di acquisire a titolo temporanea Obi Mikel, magari con il diritto di riscatto, e insieme a lui puntare su Torres, altro calciatore del Chelsea che potrebbe lasciare lo Stamford Bridge in prestito.



L’Inter si muove concretamente in vista del calciomercato estivo, con l’obiettivo di individuare un nuovo rinforzo per l’attacco. In cima alla lista dei desideri c’è Alvaro Morata, stella del Real Madrid e della nazionale spagnola Under-21, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2015. I nerazzurri sarebbero pronti a presentare un’offerta pari a 12/13 milioni di euro, e le Merengues starebbero pensando di girarlo a Milano inserendo nell’accordo la possibilità di un successivo ri-acquisto in caso di vendita. Attenzione anche a Fernando Torres del Chelsea, altro candidato per l’attacco interista 2014-2015 al pari di Dzeko. Il Nino lascerà sicuramente Londra a fine stagione e i Blues sarebbero disposti a cedere il nazionale spagnolo anche con la formula del prestito. Il problema principale resta l’ingaggio dell’ex Liverpool, ma il dt Ausilio resta comunque vigile, con lo sguardo rivolto a Londra.



Gli sguardi dei dirigenti dell’Inter erano rivolti verso Silvan Widmer nella gara di ieri. In occasione del match di San Siro contro l’Udinese, gli esponenti nerazzurri hanno visionato da vicino il giovane terzino destro della nazionale svizzera Under-21, obiettivo di mercato della società di corso Vittorio Emanuele durante la prossima estate. A fine gara, il diretto interessato, si è limitato a dire: «Io in nerazzurro? Sarebbe un sogno». Sicuramente più interessanti le dichiarazioni del direttore sportivo dell’Udinese, Cristiano Giaretta, che ha di fatto spalancato le porte al trasferimento di Widmer alla Pinetina: «Il nostro obiettivo è quello di far crescere i ragazzi. Widmer è migliorato tanto, poi ci sarà il momento di parlare con l’Inter o chi per lei. Thohir? Spero possa ulteriormente aprire gli occhi sui nostri talenti». Infine, da sottolineare anche le parole di Fredt Strasser, procuratore del talentuoso rossocrociato: «Ha un contratto con l’Udinese, prendiamo l’avvenire passo dopo passo. L’Inter? Nel calcio non sai mai cosa può portarti il futuro…». Tanti piccoli indizi che fanno la classica prova e che spingono verso un futuro di Widmer in nerazzurro. In estate la società meneghina darà il ben servito a Wallace, che tornerà al Chelsea, e chissà che la fascia destra non possa essere presidiata proprio dal giovane bianconero…

Torna a parlare il direttore dell’area tecnica dell’Inter, Piero Ausilio. A margine del pareggio di ieri sera contro l’Udinese (gara terminata a reti bianche, 0 a 0), l’uomo mercato interista ha commentato le strategie societaria in vista del calciomercato estivo: «Vogliamo costruire una squadra che tenga conto anche dei parametri economici che ci sono stati dati – confessa Ausilio – Dzeko, Torres o Morata? Sui ruoli ci siamo, stiamo lavorando in questa direzione. Se è vero che andiamo su giocatori che non hanno un ingaggio enorme? È vero, ma poi magari si trovano risorse, anche usando la fantasia e l’ingegno tipici italiani…». Fra gli argomenti più caldi, la questione riguardante i giovani e i senatori, alla luce anche delle recenti parole di Thohir, che ha posto a 4 il numero massimo di ultratrentenni in rosa in vista della stagione 2014-2015: «I giovani? Vorremmo averne di più – prosegue Ausilio – ma sono anche orgoglioso se fanno bene dalle altre parti. Solo 4 ultratrentenni? Credo sia un’esagerazione pensare in questi termini. Anche Thohir sa che l’esperienza è utile. Sagna oppure un giovane? I giovani, come Mbaye, torneranno. Poi faremo le valutazioni con Mazzarri. Chi resterà lo decideremo più avanti». Infine un commento positivo sul tecnico interista, la cui permanenza ad Appiano Gentile sembra ormai scontata nonostante il contratto scada nel 2015: «Quest’anno è stato molto utile lavorando con lo staff di Mazzarri, la cui carriera dice che nel secondo e terzo anno in cui allena una squadra la fa rendere al meglio. E questo sarà una grande risorsa per la prossima stagione».