Giungono nuove notizie su Roberto Firmino, ventiduenne giocatore brasiliano, attualmente trequartista e numero 10 dell’Hoffenheim, squadra che milita nella Bundesliga tedesca. Nelle ultime ore si è parlato di un concreto interessamento da parte dei nerazzurri nei confronti di questo giocatore. Ora sembrano arrivare ulteriori conferme, ma l‘Inter dovrà stare molto attenta perché si parla di moltissime squadre interessate al sudamericano. L’elenco è lungo e prestigioso, dal momento che comprende Zenit San Pietroburgo, Liverpool, Atletico Madrid e Borussia Dortmund. Comprensibile, visto che parliamo di un giocatore giovane ma che è già stato autore di 12 reti finora in questa Bundesliga. Come rivela il portale inglese Football Direct News anche i nerazzurri hanno messo nel mirino il calciatore verdeoro, valutato circa 12-15 milioni di euro dalla società tedesca. Anche il costo non è da sottovalutare, e d’altronde con così tante pretendenti l’Hoffenheim avrà buon gioco nell’alzare il prezzo.



Cartellino Viola alla carriera per Javier Zanetti. La Fiorentina ha voluto consegnare questo riconoscimento speciale al capitano dell’Inter, giocatore che si è sempre distinto per la sua professionalità sia in campo che fuori, quanto per i suoi impegni umanitari. La consegna è stata occasione per parlare con il calciatore argentino del suo futuro, in queste settimane molto chiacchierato per via di un’offerta, presunta, del Chelsea nei suoi confronti. Lo Special One Josè Mourinho avrebbe messo sul piatto una proposta biennale per un anno da giocatore/allenatore e una da uomo mercato. Zanetti ha però ribadito il concetto di qualche giorno fa: «Se Mourinho mi ha cercato? Ho già smentito queste voci. Con Mourinho ho un ottimo rapporto, so quello che sento per l’Inter e sa che voglio restare all’Inter». Il suo futuro sembra quindi a tinte nerazzurre, indipendentemente dal fatto che lo stesso Zanetti continuerà a indossare gli scarpini da gioco o si siederà dietro una scrivania per un ruolo inedito da dirigente: «Io sono qui a disposizione. Il legame tra me e l’Inter durerà per sempre e andrà oltre un contratto. Alla fine di questa stagione, grazie all’ottimo rapporto che ho anche con il presidente Thohir, valuteremo quello che è meglio per l’Inter. Io, ripeto, sono a disposizione. Non rimane che aspettare giugno. Da parte mia c’è disponibilità ad andare avanti». Quando Thohir tornerà in Italia si vedrà con Zanetti e a quel punto il futuro di Pupi sarà senza dubbio più certo.



Si guarda alla Francia in casa Inter in vista della prossima campagna acquisti estiva. Il direttore sportivo nerazzurro, Piero Ausilio, sta seguendo ormai da qualche settimana a questa parte, Maxime Gonalons, centrocampista del Lione il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2016. Dopo essere stato vicinissimo al Napoli durante il mercato di gennaio, ora sarebbe la società meneghina quella maggiormente interessata al 24enne della nazionale francese. Per il centrocampo piacciono anche Obi Mikel del Chelsea, e un altro francese, Etienne Capoue, in partenza dal Tottenham e anch’egli nel mirino del Napoli. La lingua dei Galletti si potrebbe sentire anche nel reparto avanzato Inter 2014-2015, visto che le ultime indiscrezioni vogliono i nerazzurri sulle tracce di Karim Benzema. La società di corso Vittorio Emanuele si è infatti unita a Juventus e Roma nella corsa alla punta centrale del Real Madrid, il cui contratto scadrà al 30 giugno del 2015, fra circa 16 mesi. Con un Diego Milito ormai prossimo all’addio, e un attacco in cui Palacio sembrerebbe essere l’unica certezza, l’Inter punta ad assicurarsi un bomber di primissima fascia e vorrebbe puntare proprio sull’ex Lione.



Sono diversi i musi lunghi di casa Inter. In quel di Appiano Gentile vi sono infatti una serie di calciatori scontenti per il loro scarso impiego, a cominciare da Andrea Ranocchia. Il difensore centrale, dopo aver sfiorato il Galatasaray a gennaio, è rimasto alla Pinetina ma in estate farà quasi sicuramente le valigie. Ha un contratto a scadenza 30 giugno del 2015 che non verrà rinnovato e nelle ultime ore sono giunte nuove conferme circa un suo possibile trasferimento alla Juventus a giugno. C’è poi il talento Mateo Kovacic, nazionale croato ex Dinamo Zagabria, che è passato in poco tempo da stellina nerazzurra a panchinaro fisso. «Non mi aspettavo di trovarmi in una situazione del genere – ha ammesso il 19enne -. Con Stramaccioni giocavo sempre, mentre ora mi ritrovo spesso in panchina. Non ero abituato ed è una situazione difficile per me. Mazzarri preferisce un sistema di gioco più difensivo, mentre le mie caratteristiche si adattano maggiormente a un’impostazione più offensiva». Anche per lui le voci di mercato si sprecano, visto che le big del Vecchio Continente sarebbero pronte a offerte importanti pur di assicurarsi il gioiello dell’est Europa. Thohir per ora ha chiuso ogni porta ma in estate tutto potrebbe succedere. Infine, c’è un altro giovane che a Milano pensava di ricevere ben altra considerazione. E’ il caso di Saphir Taider, prelevato in estate dal Bologna e scarsamente utilizzato sin qui. «È la prima volta che mi capita di rimanere per alcune gare consecutive in panchina – ha confessato il centrocampista a Le Buteur – È una situazione che devo accettare, però. E’ il prezzo che si paga quando si fa parte di un grosso club. Tuttavia, non posso nascondere che mi dia fastidio. Sono ambizioso è il mio desiderio è quello di andare in campo sempre e per tutti i 90′. Allo stesso tempo, però, penso solo a lavorare per riprendermi il posto da titolare». Sulle tracce dell’ex rossoblu vi sono diverse società della Serie A: c’è solo da scegliere.

L’Inter punta a riscattare Rolando. Il difensore centrale della nazionale portoghese, ha convinto tutti ad Appiano Gentile. A suon di buone prestazioni e anche di gol (già tre le rete siglate sin qui dall’ex Porto), il classe 1985 è divenuto un intoccabile di Walter Mazzarri. Rolando si trova alla Pinetina con la formula del prestito e se l’Inter vorrà riscattarlo dovrà versare sei milioni di euro nelle casse dei Dragoes, la cifra pattuita al momento della stipulazione del contratto. L’idea degli uomini mercato di corso Vittorio Emanuele è di provare ad ottenere uno sconto rispetto alla somma di cui sopra, tenendo conto del fatto che il contratto dello stesso Rolando con il Porto scadrà al 30 giugno del 2015, e di conseguenza, qualora dovesse tornare in Portogallo, il giocatore potrebbe lasciare l’Estadio de Dragao a costo zero a partire dal prossimo gennaio. E’ ipotizzabile quindi che alla fine l’Inter riesca ad ottenere uno sconto di uno/due milioni di euro, anche se la società lusitana è storicamente ostica e molto abile nel saper rivendere i propri giocatori a caro prezzo: Ausilio è avvisato.

Fredy Guarin è felice all’Inter ma il mancato scambio con la Juventus per Mirko Vucinic è stato un momento quasi traumatico per il nerazzurro. Ad ammetterlo è stato lo stesso centrocampista colombiano, che dal ritiro con la propria nazionale è tornato a parlare di quel 21 gennaio, quando il club meneghino e la Vecchia Signora furono ad un passo dallo scambiarsi i rispettivi calciatori: «Sono tranquillo e felice nell’Inter – confessa l’ex centrocampista del Porto – ma non posso nascondere che quello è stato un momento difficile per me e per la mia famiglia. Dio ha voluto che le cose andassero così». Il tutto sembra comunque ormai superato, acqua passata, e Guarin ha poco a poco ritrovato la fiducia di un tempo e soprattutto la serenità e la gioia: «Per me è un sogno giocare nell’Inter – conclude il giocatore – l’ho sempre detto: continuerò a dimostrare ai tifosi il mio amore per il club». E a breve tale amore verrà definitivamente sigillato. Se tutto andrà per il verso giusto, infatti, entro poche settimane (o forse giorni), il calciatore sudamericano rinnoverà il proprio contratto: per lui già predisposto un prolungamento fino al 2017 con ingaggio da 3,2 milioni di euro netti all’anno.

Continuano i sondaggi londinesi del direttore sportivo dell’Inter, Piero Ausilio. Il dirigente meneghino, oltre ad aver parlottato di Bacary Sagna, ha incontrato l’Arsenal anche per Lukas Podolski. L’indiscrezione ve l’abbiamo riportata già qualche giorno fa, ed oggi è stata confermata da La Gazzetta dello Sport, che parla di sondaggi approfonditi proprio dei dirigenti interisti. Il classe 1985 dell’Arsenal, nazionale tedesco, gioca poco in Premier League (solo 10 presenze di cui la metà da titolare), e di conseguenza potrebbe decidere di salutare l’Emirates Stadium per vivere una nuova avventura in Serie A. L’Inter è alla ricerca di un attaccante per la prossima stagione e il bomber teutonico ha il profilo ideale. Attenzione anche alla novità Roberto Firmino, trequartista/esterno di origini brasiliane in forza ai tedeschi dell’Hoffenheim. I nerazzurri lo stanno seguendo da diverse settimane e in estate potrebbero tentare l’assalto concreto. Il classe 1991 costa sui 15 milioni di euro ed ha un contratto in scadenza l’anno prossimo, nel 2015. Sulle sue tracce anche il Liverpool.