Nuovo giovane talento accostato all’Inter in vista della prossima campagna acquisti estiva. Secondo le ultime indiscrezioni circolanti, sottolineate in particolare dall’esperto Alfredo Pedullà, il club di corso Vittorio Emanuele starebbe pensando a Kevin Mendez. Si tratta di un giovanissimo attaccante classe 1996, che milita nel Penarol. Nazionale argentino Under-17, il talento sta facendo un gran parlare di sé al punto che sono già diverse le big che lo stanno seguendo, a cominciare dal Barcellona. Sembra infatti che il club campione di Spagna abbia strappato una sorta di prelazione d’acquisto per la stellina sudamericana ma fino ad oggi tale corsia preferenziale non è ancora stata sfruttata. Per questo motivo altre società prestigiose rimangono alla finestra, a cominciare dall’Inter per arrivare fino alla Fiorentina, altra big del Bel Paese a cui piace il giovane sudamericano. Il 18enne argentino si è messo in luce durante il recente Mondiale Under-17 e secondo i maggiori esperti avrà un futuro più che roseo nel calcio che conta.



C’è Fernando Torres nel mirino dell’Inter. Secondo la stampa britannica, notizia poi confermata stamane dai quotidiani italiani, la società di corso Vittorio Emanuele starebbe pensando al Nino. L’attaccante della nazionale spagnola sembra destinato a lasciare il Chelsea a fine stagione. L’ex Liverpool non rientra nei piani di Josè Mourinho e in estate lo Special One vorrebbe mettere le mani su un bomber di razza, leggasi uno a scelta fra Balotelli, Diego Costa, Cavani e Falcao. Torres può quindi partire e in cambio del cartellino dello spagnolo, Roman Abramovich si accontenterebbe di un assegno da circa 20 milioni di euro, magari pagabili in maniera dilazionata nel tempo. Anche l’ingaggio non sembrerebbe essere un problema visto che Torres percepisce circa 5 milioni di euro netti a stagione, in linea con lo stipendio dell’uscente Milito. Il bomber iberico, che compirà a breve 30 anni, se la dovrà però vedere con Edin Dzeko, altro prescelto da Thohir, e soprattutto, con il Chicharito Hernandez, in partenza dal Manchester United e dato molto vicino ai nerazzurri.



Il centrocampista dell’Inter, Fredy Guarin, è tornato a parlare del mancato scambio con Mirko Vucinic risalente allo scorso mercato di riparazione. Un evento che ha di fatto segnato in positivo la carriera nerazzurra dello stesso centrocampista colombiano: «Quanto è successo a gennaio è stato uno spartiacque – svela l’ex Porto ai microfoni di Tuttosport c’è stato un prima e un dopo: quello che è successo mi ha dato tantissime motivazioni in più e anche delle responsabilità. Vedere tutta quella gente che si è schierata al mio fianco, mi ha quasi obbligato a dare una risposta sul campo per ricambiare tutto quell’affetto». Un’operazione sfumata anche per volere del tifo interista, letteralmente insorto in quei giorni per bloccare lo scambio con la Juventus: «Sapevo che tanta gente non voleva che me ne andassi alla Juventus – ha proseguito Guarin – ma non mi aspettavo una manifestazione così forte. È la prima volta in carriera che mi capita una cosa del genere». Ora Guarin punta a rimanere a lungo ad Appiano Gentile, e a breve dovrebbe sottoscrivere un prolungamento del contratto: «Il mio agente arriverà a Milano tra pochi giorni e – conferma – per firmare, non ci sarà alcun problema». Guarin prolungherà fino al 30 giugno del 2017 con ritocco dell’ingaggio fino a 3,2 milioni di euro netti annui. La fumata bianca arriverà a giorni.



L’Inter potrebbe subire un vero e proprio scossone durante la prossima campagna acquisti estiva. L’idea della dirigenza è quella di svecchiare la squadra e nel contempo di cedere gli epurati per fare cassa ed alleggerire il monte stipendi. E’ il caso, quest’ultimo, di McDonald Mariga, mai incisivo ad Appiano Gentile da quando è sbarcato dal Parma. Il nazionale keniota sembrava prossimo all’addio già durante lo scorso mercato di riparazione ma alla fine l’operazione si bloccò. Se ne riparlerà sicuramente in estate visto che il contratto dell’ex gialloblu scadrà proprio a giugno. Sulle sue tracce vi sono da tempo alcune società inglesi a cominciare dal Southampton che ospita già il fratello Victor Wanyama. Altro calciatore dell’Inter che potrebbe lasciare Appiano Gentile in estate è Marco Andreolli. L’ex Chievo non rientra nei piani di Mazzarri e di conseguenza il suo addio sembra davvero quotato. A complicare i piani del centrale italiano lo sbarco già annunciato di Vidic. Il tutto sarà però strettamente legato alla qualificazione all’Europa: in caso di coppe l’Inter potrebbe infatti decidere di trattenere Andreolli, vista anche la partenza certa di Samuel, Chivu e Ranocchia.

Si è tenuto nella serata di ieri l’incontro fra il presidente dell’Inter, Erick Thohir, e il capitano nerazzurro Javier Zanetti. Nel secondo giorno meneghino, il patron interista ha accolto nella sede di corso Vittorio Emanuele il centrocampista argentino. I due hanno parlottato in maniera molto cordiale per circa un’ora ma senza trovare una soluzione riguardante il futuro. Il 43enne industriale d’Indonesia ha ribadito a Zanetti il proprio punto di vista, ovvero, di concentrarsi sulla stagione in corso, di rimanere sereno, e poi a fine stagione si terrà un nuovo incontro. Una sorta di fumata grigia, quindi, anche se le parti in gioco sono estremamente tranquille. Zanetti vorrebbe giocare un po’ di più ma è conscio che a 40 anni è normale avere molta concorrenza e passare le domeniche in panchina. Per quanto riguarda il futuro, invece, Pupi ha sempre detto che la sua priorità è rimanere in nerazzurro e la sensazione circolante è che alla fine non vi sia più posto per lui sul campo da gioco. Resta da capire se l’albiceleste abbia già intenzione di mettersi dietro ad una scrivania o se invece preferirebbe giocare un altro anno/due prima di chiudere definitivamente con il calcio giocato: c’è quella proposta del Chelsea