E’ tornato in Italia il presidente dell’Inter, Erick Thohir. Il patron nerazzurro è sbarcato all’aeroporto Malpensa poco fa dopo il blitz a Madrid per la presentazione della sfida fra glorie nerazzurre e madridiste. Intercettato dal solito gruppo nutrito di cronisti presenti all’aeroporto ad attenderlo, il magnate indonesiano si è soffermato sul calciomercato estivo, spiegando: «Morata? Non abbiamo parlato di mercato con il Real. David Villa? Nessuna discorso nemmeno per lui. Icardi per noi è un giocatore molto importante, farà parte dell’Inter del futuro così come Kovacic». Thohir smentisce quindi di aver parlato con il Real del futuro del giovane talento Morata, il cui contratto scadrà nel 2015 ma che le Merengues vorrebbero trattenere visto l’infortunio a Jesè. Non sembrerebbe esservi nulla neanche su David Villa, anch’egli con il contratto agli sgoccioli e accostato in queste ultime ore anche alla Juventus. Infine, importanti conferme su Kovacic e Icardi, i due talenti più puri (insieme a Juan Jesus) di cui dispone la società meneghina.



Torna a circolare in casa Inter il nome di Stevan Jovetic, attaccante del Manchester City e della nazionale montenegrina. Secondo quanto raccolto dai media inglesi ed in particolare da Football Direct News, l’ex attaccante della Fiorentina vorrebbe tornare in Italia e in Serie A dopo una stagione al di sotto delle attese con la casacca dei Citizens. Complici anche continui infortuni, Jo-Jo è sceso in campo solo in 11 match in Premier League siglando due reti, per un totale di 5 marcature in 17 partite fra club e nazionale. Statistiche senza dubbio negative quelle di Jovetic e ben lontane dai numeri a cui ci aveva abituato fino alla scorsa stagione. L’Inter potrebbe accoglierlo a braccia aperte vista la necessità di innestare il reparto avanzato con un nuovo calciatore di qualità, ma per assicurarselo bisognerà presentare un’offerta al Manchester City di almeno 25 milioni di euro. Un’operazione molto complessa ma con il prestito con diritto di riscatto tutto si potrebbe risolvere.



Nuova offerta nei confronti del centrocampista dell’Inter e della nazionale croata, Mateo Kovacic. Come riportato stamane dal quotidiano Tuttosport, sulle tracce del centrocampista nerazzurro vi sarebbe il Liverpool. Il tecnico dei Reds, Brendan Rodgers, che sta riuscendo nell’impresa di riportare al successo la squadra del Mersesyide, è fra i primi estimatori dell’ex Dinamo Zagabria e con grande probabilità la dirigenza potrebbe accontentarlo in ogni suo desiderio qualora ritornasse sul trono dell’Inghilterra. Per avere Kovacic i Reds sarebbero disposti ad un’offerta da 20 milioni di euro, una cifra che potrebbe convincere anche lo scettico Erick Thohir, che pare voglia puntare sul giovane dell’est Europa in futuro. Sarebbe invece già ampiamente convinto, come sottolinea il quotidiano torinese, Walter Mazzarri, disposto ad un sacrifico per rinforzare la squadra in estate con giocatori più esperti e di caratura internazionale.



Spunta un nomo nuovo fra i possibili candidati della panchina Inter 2014-2015. Secondo quanto circolante nelle ultime ore sui tabloid inglesi e precisamente il Daily Mail, l’ex allenatore del Manchester United, David Moyes, potrebbe trasferirsi nella Milano nerazzurra in estate. Il tecnico inglese, appiedato pochi giorni fa dopo una stagione disastrosa (settimo posto assoluto, fuori da ogni coppa e lontanissimo dalla Champions League), potrebbe quindi tornare a guidare un top club nei prossimi mesi. Secondo la stampa britannica Walter Mazzarri non ha il posto assicurato, nonostante le continue conferme di Thohir e si parli spesso e volentieri di rinnovo. Il tecnico toscano potrebbe venire esonerato nel caso in cui non concludesse la stagione al quinto posto, lasciando quindi campo libero al nuovo arrivato. Fra le possibile squadre future di Moyes, oltre all’Inter, anche l’Arsenal, il Tottenham e il Borussia Dortmund.

Samir Handanovic è uno dei giocatori più chiacchierati in ottica calciomercato Inter. Sono in molti quelli convinti che in estate l’estremo difensore della nazionale slovena possa fare le valigie, soprattutto se dovesse giungere in corso Vittorio Emanuele, un’offerta pari o superiore ai 20 milioni di euro. Intervistato dal Corriere dello Sport stamane, l’ex Udinese non ha spazzato via tutti i dubbi: «Io ho un contratto con l’Inter e, per me, il presente è l’Inter. Poi si vedrà, parleremo, discuteremo. Non guardo così avanti. E finché nessuno viene da me, il mio pensiero è di rimanere qua. Al momento, nel mondo, ci sono squadre più forti, ma io spero che l’Inter torni il prima possibile a lottare per vincere. Questo è il mio obiettivo, è la mia speranza». Sulle tracce di Handanovic vi sarebbe in particolare il Barcellona, ma fra le pretendenti vi sono anche il Manchester City, l’Arsenal, lo United e il Chelsea. Difficile capire cosa succederà in estate ma la cosa certa è che Thohir considera tutti i giocatori cedibili a fronte di offerte adeguate. Fra questi vi sono anche i due giovani talenti Kovacic e Icardi, anche loro spesso e volentieri accostati alle big d’Europa in queste ultime settimane: «Kovacic e Icardi sono entrambi fortissimi – spiega Handanovic – e io dico che se l’Inter vuole costruire una grande squadra deve partire da loro due. Poi, è chiaro che sono giovani e capita che commettano errori, ma fa parte del processo di crescita. Sono certo che con il passare degli anni entrambi diventeranno ancora più forti».

Mateo Kovacic non si muoverà dall’Inter durante il prossimo calciomercato estivo. Lo ha fatto capire in più occasioni il patron nerazzurro Erick Thohir, e lo ha ribadito oggi lo stesso talento croato. Interpellato dai microfoni de La Gazzetta dello Sport, il 19enne nerazzurro ha spazzato via ogni dubbio così: «Sto benissimo qui, penso solo alle ultime 4 gare e al Mondiale». Una stagione travagliata quella dell’ex Dinamo Zagabria, vissuta ai margini dell’11 titolare fino alle ultime due partite, contro Sampdoria e Parma, quando tornato in campo dal primo minuto ha contribuito a due importanti vittorie in ottica Europa League. Per la squadra meneghina sarà fondamentale concludere la stagione in corso con l’Europa, un piazzamento che permetterà al club di innestare lo scacchiere attuale di nuovi campioni. E fra questi chissà che non possa esservi Edin Dzeko, nazionale bosniaco molto stimato proprio da Kovacic: «Chi preferisco fra Dzeko, Torres e Morata? Dzeko. Fortissimo tecnicamente, fa gol e aiuta la squadra difendendo il pallone alla grande». E se lo dice lui…