Torna a circolare in casa Inter il nome di Hatem Ben Arfa. L’esterno d’attacco del Newcastle sembra destinato a lasciare i Magpies e la Premier League a fine stagione. Il classe 1987 avrebbe infatti ricevuto il via libera dalla dirigenza per individuare una nuova squadra e chissà che la sua prossima avventura non sia in Serie A. L’Inter è da tempo accostata al calciatore franco-tunisino e necessita di nuovi innesti per l’attacco. Ben Arfa sarebbe perfetto in un eventuale tridente con Palacio e Icardi, e il prezzo del suo cartellino, attorno ai 10 milioni di euro, potrebbe indurre il tycoon Erick Thohir a tentare l’operazione. Attenzione però alla concorrenza visto che Ben Arfa farebbe comodo a diverse squadre in Italia, a cominciare dal Milan e dal Napoli, visto che il 4-2-3-1 si sposerebbe alla perfezione con il 27enne transalpino. Fra le candidate occhio anche alla Juventus, con Conte sempre alla ricerca di un esterno per il 4-3-3, e infine la Roma, con Rudi Garcia fra i principali estimatori di Ben Arfa.



Il centrocampista del Cruzeiro, Nilton, continua ad allontanarsi a piccoli passi dall’Inter. Dopo la smentita dello stesso 26enne brasiliano circa un interesse concreto dei nerazzurri nei suoi confronti, oggi ha parlato anche Valdir Barbosa, il direttore generale della società verdeoro. Uscendo allo scoperto, ha spiegato: «Sono solamente speculazioni giornalistiche – le parole a Calciomercato.itnon c’è alcun accordo con l’Inter per Nilton, anzi, non esiste nessuna trattativa. A noi non è arrivata alcuna offerta ufficiale dai nerazzurri e il discorso vale anche per le altre società europee che sono state accostate al nostro calciatore». Per ora si tratta quindi solo di speculazioni anche se l’agente del mediano del Cruzeiro aveva parlato di una proposta concreta dell’Inter di 5/6 milioni di euro. Il ds della società verdeoro ha comunque lasciato aperto uno spiraglio: «Ad oggi, nessun giocatore è incedibile, per cui se dovesse arrivare una proposta per lui o per altri tesserati del Cruzeiro, saremmo pronti a valutarla, ma ad oggi nessuno ci ha chiesto Nilton in via ufficiale».



Inizia il conto alla rovescia per l’addio di Diego Milito all’Inter. Durante la sessione di calciomercato estivo, il Principe dirà addio ai nerazzurri, in virtù anche del contratto in scadenza al 30 giugno, ormai fra poche settimane. Le ultime due stagioni sono state deludenti per la stella albiceleste, complice anche l’infortunio al ginocchio che ha fatto svanire il sogno di conquistare un ultimo trofeo prima dell’addio. Diego Milito dovrebbe fare ritorno in Argentina dove il Racing di Avellaneda, squadra che gli ha dato i natali calcistici, è pronta ad accoglierlo a braccia aperte. Stando a quanto riportato nelle ultime ore dalla stampa sportiva albiceleste, il patron del Racing, Victor Blanco, sarebbe in procinto di volare in Italia nei prossimi giorni per sottoscrivere l’accordo con l’attaccante dell’Inter. Il rumor era già circolato negli scorsi giorni, quando è stata diffusa la notizia di un contatto fra lo stesso Milito e la società albiceleste, con il Principe che avrebbe ottenuto garanzie circa la possibilità di costruire una squadra competitiva per la prossima stagione.



Il calciomercato estivo dell’Inter prevederà diverse entrate e nel contempo tante uscite. Al di là dei soliti “senatori” con il contratto in scadenza, da corso Vittorio Emanuele potrebbe fare le valigie anche un big ed in particolare uno fra Fredy Guarin, Andrea Ranocchia, Ricky Alvarez e Samir Handanovic. Per questo poker di giocatori sono moltissime le offerte a cominciare in particolare dall’estremo difensore sloveno, nel mirino del Manchester City. Il tecnico dei Citizens, Pellegrini, è alla ricerca di un nuovo guardiano di qualità, non contento di Joe Hart e vorrebbe appunto puntare sull’ex Udinese. Il nazionale sloveno nel frattempo ha già detto la sua. Ospite a Roma per la presentazione del torneo giovanile Lazio Cup, dedicato a Mestrelli, il portiere dell’est Europa ha spiegato: «Il mio futuro? All’Inter, io resto qui». Bisognerà capire però cosa deciderà la dirigenza. Qualora dovesse arrivare una proposta da 20 milioni di euro, o magari il City mettesse sul piatto il cartellino di Dzeko, a quel punto tutto sarà fattibile, anche perché l’Inter vorrebbe iniziare a pensare seriamente al giovane Bardi.

C’è il pressing dell’Atletico Madrid nei confronti di Mauro Icardi. L’attaccante dell’Inter ha segnato sin qui 6 gol in 17 partite. I numeri non sono eccezionali, ma andando ad analizzare la media gol/minuti giocati, si scopre come l’ex Sampdoria gonfi la rete ogni 149 minuti, poco lontano dai numeri di Ciro Immobile (un gol ogni 121 minuti). Dati e statistiche che hanno attirato l’interesse dei curiosi. Oltre al noto fondo qatariota che sarebbe pronto ad acquistare il giocatore per poi rivenderlo, sulle tracce del giovane argentino vi è Diego Pablo Simeone. Negli ultimi giorni si registrano frequenti contatti sull’asse Milano-Madrid, tenendo conto del fatto che in estate la società di corso Vittorio Emanuele dovrebbe sacrificare un giocatore importante per sovvenzionare la campagna acquisti in ingresso. L’Inter ha investito 15 milioni di euro per l’ex prodigio della Sampdoria ed ora, per rivenderlo, chiede almeno una ventina di milioni. Una cifra che permetterebbe alla stessa squadra nerazzurra di andare decisa su Dzeko del City o magari sul giovane Morata del Real Madrid.