Corre verso l’Inter il giovane esterno d’attacco inglese, Thomas Ince. Il talento di proprietà del Blackpool ma attualmente in prestito al Crystal Palace, ha parlato così del suo futuro, quasi congedandosi: «Qui al Crystal Palace sto benissimo ed è fantastico per me uscire e poter dire queste cose. Qui mi è stata data una grande opportunità, mi hanno portato in questo club sebbene a loro nessuno lo ha mai chiesto. Mi sono divertito qui: i giocatori, lo staff e i tifosi sono stati fenomenali. Non è facile per un ragazzo andare in prestito e rischiare di non giocare perché potresti perdere la testa, ma qui mi hanno tutti fatto sentire benissimo. Se avrò la possibilità quest’estate, vorrei parlare con il presidente del Crystal Palace e vedere che potrà accadere la prossima stagione. Adesso vado in vacanza e quando tornerò valuterò le proposte che mi saranno arrivate». L’Inter lo segue da diverso tempo e pare che l’operazione sia vicinissima alla conclusione visto il contratto di Ince in scadenza con il Blackpool fra poche settimane, al prossimo 30 giugno del 2014. Se tutto andrà come previsto, già durante i prossimi giorni potrebbero tenersi degli incontri per chiudere definitivamente la pratica e dare il grande annuncio. Ince, classe 1992, è figlio del noto Paul, ex interista, e fa parte del giro della nazionale inglese Under-21. Il giocatore potrebbe essere trattenuto ad Appiano Gentile ma non è da escludere che venga piazzato in prestito in qualche medio-piccola di Serie A. Fra le squadre maggiormente accreditate c’è il Chievo.



Fra i vari reparti che verranno rinforzati dall’Inter durante il calciomercato estivo, vi è senza dubbio il centrocampo. Nelle prossime settimane potrebbero verificarsi diverse partenze dalle parti di Appiano Gentile, a cominciare da Cambiasso, senza dimenticarsi di Guarin, Kuzmanovic e Taider. La dirigenza nerazzurra si sta guardando attorno e fra i vari obiettivi ha messo nel mirino Valon Behrami. Il nazionale svizzero del Napoli ha perso il posto da titolare in favore di Jorginho e in estate potrebbe fare le valigie. Gradirebbe uno sbarco a Milano dove ritroverebbe il vecchio tecnico Walter Mazzarri e l’operazione sembra veramente fattibile. Il nome nuovo è invece quello di Ander Iturraspe, centrocampista centrale classe 1989 in forza all’Athletic Bilbao. Il 25enne di Abadino è un punto fisso della compagine basca, essendo sceso in campo in ben 38 match in stagione, ma qualora dovesse giungere un’offerta superiore ai 10 milioni di euro tutto potrebbe succedere.



L’Inter potrebbe assicurarsi Caner Erkin durante il calciomercato estivo. Nonostante le recenti dichiarazioni dello stesso, che spingono verso un possibile rinnovo del contratto in scadenza a giugno, qualora la società presentasse un’offerta concreta a quel punto il terzino sinistro della nazionale turca potrebbe convincersi a salutare il Fenerbahce per iniziare una nuova avventura in Serie A. Altro nome caldo in ottica estate è quello di Fabian Schar, anch’egli difensore, di ruolo centrale. Il nazionale svizzero del Basilea è ormai da diversi mesi accostato alle big tricolore e in estate sembra destinato a fare il definitivo salto di qualità. Il classe 1991 ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015 e in cambio di un assegno da meno di 10 milioni di euro si potrebbe chiudere l’operazione, con il club elvetico che non si opporre ad una partenza del 22enne di Wil. Schar piace moltissimo anche a Juventus e Barcellona.



Continua a tenere banco in casa Inter il nome di Tom Ince, esterno offensivo in scadenza con il Blackpool. Una affascinante suggestione di calciomercato, soprattutto perché il giovane Tom è figlio di Paul Ince, che vestì la maglia nerazzurra dal 1995 al 1997 ed è rimasto nei cuori di molti sostenitori interisti. Ma quali sono le caratteristiche tecniche dell’illustre figlio d’arte? Per scoprirlo, i colleghi di Tuttomercatoweb.com hanno intervistato Gianluca Nani, attuale direttore sportivo del Watford: “Ince è un ottimo giocatore, assieme a Vydra lo scorso anno s’impose come uno dei talenti emergenti del campionato. Si tratta di un attaccante esterno che all’occorrenza può fare anche la seconda punta”, è la presentazione del giocatore inglese. “Nonostante giochi come esterno – prosegue Nani -, ha un buon rapporto con la zona gol. Ince riesce a saltare bene l’uomo, rientrando con il mancino per andare in porta”. Un giocatore con caratteristiche ideali per il , quindi: “Esatto. Perfetto come laterale nel tridente. All’occorrenza però può fare anche il trequartista oppure l’esterno di centrocampo in un 4-4-2”. Nani rassicura anche chi teme un difficile ambientamento in Serie A, come spesso successo per calciatori inglesi: “Detto che Platt e Francis, solo per citarne un paio, hanno fatto bene anche da noi, credo che oggi il calcio sia molto diverso rispetto al passato. Ogni calciatore delle nuove generazioni è “più europeo”, quindi sa adattarsi meglio al gioco di altri campionati. Per esperienza personale non credo poi che dipenda molto quale sia l’origine di un giocatore. In Inghilterra poi si pratica un calcio aggressivo, quindi perfetto per avere la meglio contro un gioco lento come quello che si pratica in Serie A”.

La retrocessione in Championship del Fulham potrebbe indurre alcuni calciatori del club londinese a lasciare la rispettiva società per trasferirsi altrove. Ve ne sono un paio che potrebbero fare molto comodo all’Inter, a cominciare dal bomber Konstantinos Mitroglou, centravanti classe 1988 già accostato alla società di corso Vittorio Emanuele durante lo scorso mercato di riparazione. Sbarcato a Londra a gennaio dopo aver firmato un contratto fino al 30 giugno del 2018, il nazionale greco potrebbe fare le valigie a breve e l’Inter non è da escludere possa presentare un’offerta, magari per un prestito con diritto di riscatto. Attenzione anche ad un altro giocatore che potrebbe lasciare il Craven Cottage fra poche settimane, il giovane interno/esterno di sinistra Alexander Kacaniklic. Si tratta di un talento classe 1991 della nazionale svedese, con il contratto in scadenza nel 2016 e che vale attorno ai 3 milioni di euro. Sulle sue tracce vi sarebbe già diverse big fra cui la Juventus.

L’erede di Diego Milito in casa Inter potrebbe parlare spagnolo. Stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato, la società meneghina starebbe pensando ad Alvaro Negredo ma anche a Roberto Soldado. Il primo è l’attaccante del Manchester City classe 1985, trasferitosi all’Etihad Stadium durante la scorsa estate. Ha finito la stagione in crescendo con 24 gol in 53 apparizioni fra campionato, coppe e Nazionale, ma non è da escludere un suo addio qualora sbarcasse qualche volto nuovo nel reparto avanzato dei campioni della Premier League. Il problema principale resta il costo, visto che Negredo, in scadenza nel 2017, ha un valore di circa 27 milioni di euro, una cifra troppo elevata per le casse interiste. Si potrebbe tentare la via del prestito con diritto di riscatto, l’unica formula che permetterebbe ai nerazzurri di godere dei servigi dell’ex Siviglia. Altro nome caldo per l’attacco è quello di Roberto Soldado, attaccante del Tottenham, anch’egli nazionale iberico. Anche lui ha lasciato la Liga in estate per trasferirsi in Premier vivendo una stagione condita da 37 apparizioni e 12 marcature in totale. Il costo si aggira sui 25 milioni di euro, ma tale cifra potrebbe essere notevolmente abbassata inserendo il cartellino di Guarin, calciatore da diversi mesi nel mirino degli Spurs.

Al di la delle innumerevoli trattative in entrata, il calciomercato di casa Inter si sta dedicando anche alle possibili uscite/cessioni. Oltre ai noti senatori con il contratto in scadenza, c’è un gruppo formato da tre giocatori il cui futuro appare davvero incerto. In cima alla lista c’è Ricky Alvarez, il cui contratto scadrà nel 2016 e che nelle scorse settimane ha affrontato non poche difficoltà nel rinnovarlo. Il suo agente sarà in Italia a fine mese e la sensazione che tutto possa succedere anche perché, se da una parte le richieste dell’argentino non sono in linea con l’offerta, è anche vero che Alvarez è un giocatore molto duttile, che si adatta alla perfezione al modulo di Mazzarri nonché ad un eventuale 4-2-3-1. Diversa invece la situazione di Guarin che dopo l’errore col Livorno è finito in panchina. Nonostante il contratto rinnovato da poco non è da escludere che possa essere ceduto qualora arrivare una buona proposta. Infine Cambiasso, l’unico nerazzurro col contratto in scadenza che potrebbe rimanere. Molto dipenderà da eventuali sostituti in arrivo nonché dalle richieste economiche dello stesso Cuchu.