Diego Milito non è più un calciatore dell’Inter. Ha salutato il pubblico di San Siro nella partita contro la Lazio, ha salutato la Serie A al Bentegodi contro il Chievo, poi ha parlato attraverso i microfoni di Inter Channel raccontando le sue emozioni nel dare l’addio a una squadra nella quale ha militato per cinque stagioni, con un rendimento non sempre ottimale (anche a causa degli infortuni) ma rendendosi assoluto protagonista nell’anno del Triplete, quando furono i suoi gol a decidere le partite che consegnarono i trofei ai nerazzurri. “Ringrazio tutti, ed è anche scontato. Abbiamo vissuto tante cose insieme ma è arrivato il momento di salutare. E’ un momento intenso: siamo tutti amici e lasciarci è duro”. Il riferimento è ovviamente agli altri argentini che se ne vanno: Javier Zanetti, Walter Samuel e Esteban Cambiasso. “E’ stato un vero orgoglio indossare questa maglia, mi mancherà tutto di questa società”. Poi le parole sul futuro a breve termine: “Continuerò a giocare, ho tanta voglia di farlo dopo un anno di infortuni. Parlerò con la mia famiglia e valuterò il da farsi”. E’ sempre più probabile il ritorno in Argentina, con la maglia del Racing Avellaneda che è la squadra che lo ha lanciato (ha giocato cinque stagioni prima di arrivare in Italia).
Il Manchester United ha fatto il prezzo per Javier Hernandez. Lo scrive il Sun: i Red Devils sono ormai entrati nell’ordine di idee di vendere l’attaccante messicano, che era sbarcato a Old Trafford nell’estate del 2010 sull’ennesima intuizione di Sir Alex Ferguson. Mentre tutti lo scoprivano al Mondiale in Sudafrica, il manager scozzese lo aveva già acquistato. Quattro anni dopo, e con 60 gol in 147 partite, la carriera del Chicharito allo United sembra essere giunta al termine. La concorrenza di un pezzo da novanta come Robin Van Persie non gli ha fatto bene; progressivamente ha perso terreno nelle rotazioni e nelle scelte, ha giocato sempre meno e nell’ultima stagione è stato importante in FA Cup (4 gol in 5 partite) ma molto meno in Premier League, dove per la prima volta si è fermato prima della doppia cifra realizzando 4 reti. Dunque, l’Inter gongola: già mesi fa si era detto che la società nerazzurra potesse mettere a segno il colpo. Per il Manchester United si parte da 12 milioni di euro, un prezzo che però è trattabile; per dire, si potrebbe anche chiudere a 10. L’Inter è certamente avanti rispetto alle concorrenti, ma vedremo quello che succederà nei prossimi mesi.
Il calciomercato in entrata dell’Inter sarà strettamente legato alle operazioni in uscita. Come più volte sottolineato non è da escludere che da corso Vittorio Emanuele possa partire qualche big e i maggiori indiziati sembrerebbero i tre centrocampisti offensivi Mateo Kovacic, Ricky Alvarez e Fredy Guarin. Il talento della nazionale croata ha vissuto una stagione a dir poco travagliata e visto lo scarso utilizzo le big di Premier League si sono fatte avanti, a cominciare dal Liverpool, che punta ad innesti di qualità per tentare la conquista della Champions League e nel contempo del campionato inglese, solo sfiorato quest’anno. Tante straniere anche su Ricky Maravilla, con l’argentino che piace storicamente ad Atletico Madrid e al Borussia Dortmund. L’agente, Marcelo Simonian, è uscito ieri allo scoperto confessando come la situazione sia serena fra le varie parti in gioco, ma se in corso Vittorio Emanuele giungesse una proposta da 12/15 milioni di euro a quel punto l’ex Velez verrebbe ceduto. Infine, occhio a Guarin, che piace ai top club italiani ma soprattutto ai tedeschi del Wolfsburg. L’Inter potrebbe favorire il club teutonico magari utilizzato il nazionale colombiano come contropartita tecnica per arrivare a Luiz Gustavo, prescelto di Mazzarri che costa però ben 30 milioni di euro.
Nilton torna prepotentemente al centro delle vicende di calciomercato legate all’Inter. Stando alle indiscrezioni raccolte dalla stampa brasiliana in queste ultime ore, il centrocampista del Cruzeiro sarebbe stato escluso dai convocati per la sfida contro l’Internacional di Porto Alegre in programma domenica prossima, fra due giorni. Ufficialmente la società verdeoro ha fatto sapere che il giocatore deve risolvere delle questioni personali ma la stampa è fortemente convinta che dietro tale esclusione vi sia proprio l’Inter. In realtà, la situazione non sembrerebbe così delineata, almeno stando a quanto raccolto da Uol Esporte, noto media brasiliano. Si parla infatti di visite mediche già effettuate con l’Inter ma l’esito dei controlli clinici non sarebbe stato positivo al punto che la società di corso Vittorio Emanuele avrebbe chiesto a Nilton di sottoporsi ad ulteriori accertamenti prima di firmare il contratto. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.
Spunta il nome di un nuovo calciatore del Napoli al centro delle vicende di calciomercato Inter. Dopo i noti interessi nei confronti di Behrami e Maggio, Walter Mazzarri starebbe pensando ad un altro dei suoi pupilli: si tratta precisamente di Juan Camilo Zuniga, centrocampista/esterno d’attacco della nazionale colombiana. Il giocatore viene da una stagione travagliata, ai margini per un lungo infortunio, e secondo quanto raccolto da Fcinternews.it, il tecnico dell’Inter lo avrebbe chiesto al patron Erick Thohir e al dt Ausilio, conscio che il sudamericano sarebbe perfetto per il suo 3-5-2. Per ora si tratterebbe comunque di un semplice sondaggio preliminare e nessuna trattativa sarebbe partita, anche perché il Napoli, a cominciare da Rafa Benitez, non sembra interessato a cedere il giocatore alla luce anche del forte deprezzamento subito dallo stesso dopo una stagione di inattività.
Erik Lamela continua ad animare le vicende di calciomercato legate all’Inter. L’esterno d’attacco del Tottenham viene da una stagione deludente, che ha indotto il commissario tecnico della nazionale argentina, Sabella, a non convocare l’ex Roma per i Mondiali. Le voci si rincorrono e fra le big interessate al giocatore vi sarebbe la compagine nerazzurra. Peccato però che sembrerebbe trattarsi solo di rumors visto che Lamela senior, il signor José, (che insieme a Pablo Sabbag cura gli interessi del figlio), ha svelato: «Erik non mi ha mai riferito di offerte arrivate da parte dell’Inter – le parole rilasciate ai ai microfoni di FcInterNews.it – In Italia è molto apprezzato, ma queste voci per me sono del tutto nuove. Se gli piacerebbe tornare in Italia? Adesso ha un contratto lungo con il Tottenham. Se interessa a qualcuno ne devono parlare i club». Difficile che i londinesi cedano Lamela dopo una sola stagione, alla luce dei 30 milioni di euro investiti in estate. L’unica strada percorribile sarebbe quella del prestito con diritto di riscatto.
C’è una nuova pretendente per Andrea Ranocchia. Da qualche ora a questa parte anche il Bayern Monaco, campione di Germania e della Coppa Tedesca, si è aggiunto al gruppo di società che da tempo seguono le tracce del difensore della nazionale italiana in forza all’Inter. A darne notizia è Gianluca Di Marzio, collega di Sky Sport, che racconta di un contatto fra il procuratore del giocatore, Peppino Tirri, e appunto il club bavarese. Attualmente Ranocchia non vuole pensare al proprio futuro, concentrato esclusivamente sull’impegno Mondiale con l’Italia, ma al 2 giugno, quando Prandelli sceglierà i definitivi 23 per il Brasile, se ne saprà sicuramente di più. La cosa certa è che Ranocchia ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, e di conseguenza se non dovesse arrivare il prolungamento potrebbe essere ceduto. Il Bayern Monaco non è l’unica società a lui interessata, visto che il centrale di difesa è seguito da vicino anche da Juventus e Napoli, due big d’Italia in cerca di rinforzi per la propria retroguardia.
L’Inter è molto vicina a portare a termine il primo colpo di calciomercato. Stando a quanto svelato stamane dal Corriere dello Sport, il club nerazzurro avrebbe messo le mani su Valon Behrami, nazionale svizzero in forza al Napoli. Durante il recente blitz nel capoluogo lombardo da parte del rossocrociato, la società di corso Vittorio Emanuele avrebbe strappato il sì del calciatore azzurro. Se tutto andrà come previsto, Behrami firmerà un contratto triennale fino al 30 giugno del 2017 (la scadenza attuale), ma con un ingaggio ritoccato verso l’alto che gli permetterà di guadagnare fino a 1,8 milioni di euro, con bonus esclusi. E’ stata un’operazione fortemente voluta da mister Mazzarri, che conosce molto bene Behrami avendoci lavorato per due anni al San Paolo di Napoli. Affinché l’operazione possa dirsi conclusa, manca però l’intesa decisiva fra i due club. Al momento le due società non hanno ancora tenuto contatti, e si aspetta il ritorno in Italia di Erick Thohir. L’Inter punta a investire non più di 5/6 milioni di euro, mentre il Napoli ne chiede : la soluzione potrebbe trovarsi a metà strada, attorno ai 7 milioni di euro.