Torna a circolare in casa Inter, in ottica calciomercato estivo, un vecchio obiettivo: stiamo parlando precisamente di Alberto Gilardino, attaccante del Genoa nel giro della nazionale italiana. Il centravanti di Biella classe 1982 sta concludendo l’ennesima stagione ad alto livello, con 14 marcature in 34 apparizioni. Numeri importanti che avrebbero attirato l’interesse delle principali big d’Italia a cominciare proprio dai nerazzurri. Durante l’estate il club di corso Vittorio Emanuele dirà addio a Diego Milito, il cui contratto scadrà a giugno, pronto a fare ritorno in patria presso il Racing di Avellaneda. Un nuovo centravanti di esperienza farebbe quindi più che comodo alla società meneghina e pare che lo stesso club abbia già sondato il terreno con Beppe Bozzo, l’agente di Mazzarri, e che storicamente è molto vicino all’ambiente interista. Gilardino ha il contratto in scadenza nel 2016 ed ha un valore che si aggira sui 5/6 milioni di euro.
Inizia una settimana decisiva per il futuro di Ricky Alvarez. Nei prossimi giorni è atteso a Milano Marcelo Simonian, il procuratore dell’esterno d’attacco argentino, e tutto potrebbe succedere. Il contratto dell’ex Velez scadrà al 30 giugno del 2016 e la società di corso Vittorio Emanuele gli avrebbe proposto un prolungamento a 1,8 milioni di euro netti annui. Peccato però che la replica dell’entourage del sudamericano sia stata di 2,5 milioni, ben 700 mila euro in più. Il vis a vis potrebbe quindi essere chiarificatore e dall’incontro si capirà se Alvarez farà ancora parte o meno della rosa interista della prossima stagione. Non è infatti da escludere che qualora non si trovasse un accordo sul prolungamento, l’argentino possa essere messo in vendita e lasciare la Pinetina. Sulle sue tracce vi è da tempo l’Atletico Madrid pronto a investire una decina di milioni di euro per assicurarselo. Una meta che lo stesso Alvarez gradirebbe sicuramente vista la possibilità di disputare la Champions League durante la prossima stagione.
Il giorno dopo il derby, monta la rabbia dei tifosi dell’Inter per la sconfitta subita. Ad aggravare lo smacco di aver perso contro i cugini del Milan, la prestazione disarmante della squadra nerazzurra che non ha praticamente mai tirato in porta per novanta minuti. Moltissimi i tifosi che si sono scatenati sul web in queste ultime ore e fra quelli maggiormente presi di mira vi è l’allenatore Walter Mazzarri. L’hashtag #MazzarriVattene è infatti uno dei più utilizzati di oggi, addirittura al terzo posto in assoluto nelle tendenze italiane. Il tecnico toscano è stato preso di mira sia per il mancato ingresso di capitan Zanetti, alla sua penultima apparizione in casa da giocatore, sia per lo scarso utilizzo da inizio stagione ad oggi dei giovani nerazzurri, ed in particolare di Mateo Kovacic. Secondo molti tifosi il progetto di Erick Thohir, che vorrebbe puntare proprio sui “ragazzi del domani”, non sarebbe compatibile con l’allenatore di stanza ad Appiano Gentile: il patron indonesiano ascolterà ancora i proprisupporters dopo quanto avvenuto con il caso Guarin?
Walter Mazzarri siederà ancora sulla panchina dell’Inter dopo il calciomercato estivo. Ne è ampiamente convinto il tecnico toscano, che al termine della sconfitta nel derby contro il Milan ha parlato così del proprio futuro: «Penso alla Lazio e alla partita di oggi. Io so benissimo che il mio futuro non è legato all’Europa League. Ho ancora un anno di contratto, poi questa domanda fatela a chi dite voi. Io sto lavorando per far crescere questa squadra e portarla il più in alto possibile». Il patron interista, Erick Thohir, ha più volte ribadito la volontà di trattenere Mazzarri anche l’anno prossimo, evitando così un continuo cambio di allenatori che non gioverebbe affatto in ottica “apertura di un ciclo”. L’Europa League sembra al sicuro e a meno di clamorosi colpi di scena l’ex Napoli siederà ancora sulla panchina di San Siro durante la prossima stagione. In caso di debacle ci sarebbe già pronta l’idea De Boer, che con l’Ajax ha vinto il campionato olandese e che è uno dei tecnici più ambiti d’Europa.
Mateo Kovacic e Mauro Icardi non lasceranno l’Inter durante il calciomercato della prossima estate. Lo ha detto esplicitamente il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Piero Ausilio, a margine del derby di ieri sera. I due giovani talenti meneghini saranno il punto da cui ripartire durante la prossima stagione, nonostante le molte critiche e le prestazioni altalenanti: «Il mister ha sempre detto che Kovacic andava preparato e mandato in campo nel migliore dei modi – le parole del dirigente dell’Inter ai microfoni di Sky Sport – Puntiamo su di lui perché rappresenta il presente e il futuro prossimo dell’Inter. Icardi? Stiamo cercando un calciatore compatibile con le sue caratteristiche – prosegue Ausilio – perché c’è lui, Palacio, adesso aspettiamo qualche giorno per sapere cosa succederà con Milito, ma Icardi resterà all’Inter». Fra i nomi circolanti spicca il solito trio formato da Dzeko, Torres e Morata ma non è da escludere che a questo tridente si aggiunga qualche altro calciatore di livello internazionale. Futuro ormai deciso, invece, per Zanetti, che si appresta ad appendere le scarpe al chiodo per sistemarsi dietro una scrivania: «Almeno per quanto riguarda Zanetti – chiosa il dt nerazzurro – il prossimo futuro si sta delineando la figura di dirigente. Per gli altri invece aspettiamo la fine del campionato per prendere le decisioni».