Mauro Icardi è stato ufficialmente riscattato dall’Inter nelle scorse ore ma durante il calciomercato estivo non è da escludere una sua partenza. Come da indiscrezioni circolanti sulle tracce dell’attaccante italo-argentino vi sarebbe il Monaco. Il club del Principato è da tempo un ammiratore del giovane talento nerazzurro e dopo l’avvenuto riscatto sarebbe pronto a presentare un’offerta da circa 20 milioni di euro per acquistarlo. Una cifra che permetterebbe alla società di corso Vittorio Emanuele di realizzare una plusvalenza di circa 6/7 milioni di euro e che potrebbe far seriamente riflettere i vertici meneghini, che cedendo Icardi potrebbe tentare un nuovo assalto a Destro. Ci sono comunque da registrare le parole di Pino, facente parte dell’entourage del giovane interista, che ospite presso gli studi di Sportitalia ha ammesso: «Icardi? Credo faccia parte del progetto Inter. Tutti possono essere venduti, ma non so se l’Inter possa trovare un attaccante così forte a cifre alla portata. Sorrido quando sento di Dzeko o tanti altri grandi attaccanti, in Italia soldi non ce ne sono. Sfido tutti a trovare un giocatore della sua età forte come lui, con la sua media realizzativa, a cifre alla portata».
Durante il calciomercato estivo i due giovani talenti di casa Inter, Ibrahima Mbaye e Alfred Duncan, potrebbero svestire la casacca nerazzurra. I due “ragazzotti” sono nel mirino di diverse società e come sottolineato in particolare da Fcinternews.it, vi sarebbe il Palermo in pole position per assicurarseli. Delle due situazioni quella più complicata è senza dubbio quella di Mbaye, con il terzino sinistro/difensore centrale che non riesce a trovare l’accordo per il prolungamento oltre il 2016 con annesso ritocco dell’ingaggio. L’agente del calciatore africano ha mandato più volte messaggi alla dirigenza interista e il divorzio è cosa tutt’altro che utopica. Duncan, invece, non sembra rientrare nei piani meneghini e di conseguenza la sua cessione sarebbe più semplice. In caso di doppia partenza la società di corso Vittorio Emanuele conta di incassare attorno ai 10/12 milioni di euro ma prima bisognerà fare i conti con Thohir, che intende costruire una squadra giovane e di qualità.
L’Inter si muove concretamente sul calciomercato estivo e nelle scorse ha fatto recapitare agli inglesi del Southampton una richiesta formale per l’acquisto di Pablo Daniel Osvaldo. L’attaccante italo-argentino si trova attualmente nella Juventus con la formula del prestito ma il contratto scadrà a breve, al 30 giugno prossimo. La Vecchia Signora non ha intenzione di riscattare l’ex Roma e Fiorentina vista la cifra richiesta, ben 19 milioni di euro, e di conseguenza Beppe Marotta punta a prolungare di un’altra stagione il prestito. L’Inter non sta a guardare e a sua volta ha chiesto agli inglesi il cartellino di Osvaldo a titolo temporaneo, facendo leva sulla volontà dello stesso argentino. Il centravanti bianconero troverebbe infatti più spazio in casa nerazzurra, dove vi sono solo Palacio e Icardi a fargli da concorrenti, a differenza invece della Juve, dove dovrà sgomitare e non poco per scendere in campo. L’accelerazione nella trattativa si è avuta nelle ultime ore dopo che Mazzarri ha chiesto un nuovo attaccante con cui lavorare fin dal primo giorno del ritiro di Pinzolo vista l’assenza di Palacio.
È stato il pezzo pregiato della campagna acquisti dell’Inter di due stagioni fa. Il centrale argentino, che a Catania aveva dimostrato di essere di ottimo livello, però ha deluso, anzi non ha proprio giocato. E’ così che i nerazzurri l’hanno ceduto in prestito al Milan, dove è riuscito a giocare ancora meno (4 presenze contro le 9 della stagione precedente). E’ così che tornerà all’Inter probabilmente per ripartire. Il suo agente, Gerry Piccolillo, ha parlato oggi in esclusiva ai colleghi di FcInterNews.it confermando che il giocatore tornerà all’Inter, ma che ancora non ha visto i dirigenti per discutere il suo futuro. Futuro che potrebbe essere lontano, magari in Turchia: “Besiktas? Si sono fatti sentire in questo periodo, ma siamo ancora in atteso di ascoltare gli altri. Prima parleremo con l’Inter che è proprietario del cartellino. Un ritorno a Palermo è una soluzione gradita al giocatore, ma non c’è nulla di concreto”.
, centrocampista colombiano dell’Inter, è un altro dei nomi importanti del calciomercato targato estate 2014. In gennaio il giocatore era stato ceduto alla Juventus, in cambio di Mirko Vucinic, prima che i tifosi nerazzurri organizzassero una vera e propria sommossa per la sua permanenza. Negli ultimi giorni si è tornato a parlare di Juventus, ma anche di Premier League e Bundesliga per il ragazzo ora impegnato ai Mondiali in Brasile con la sua Colombia. Proprio oggi ha parlato quello che è stato uno dei pilastri della nazionale sudamericana, il portiere Oscar Cordoba. Questi a Sky Sport 24 ha così parlato: “Fredy è un bravo calciatore e per me rimarrà a lungo all’Inter, almeno altri tre quattro anni. Le sue qualità sono fondamentali per la squadra nerazzurra”. La sensazione è che se dovesse arrivare l’offerta giusta il ragazzo potrebbe partire in questa sessione di mercato, magari con uno scambio che possa accontentare le esigenze dei nerazzurri.
All’Inter? Questa la riposta dell’agente Davide Lippi, rilasciata al sito fcinternews.it: “Per Berni all’Inter stiamo lavorando, ma è ancora presto e preferisco non espormi. Accordo pluriennale? È tutto da vedere: ne stiamo parlando, ma ci tengo a dire che ci sono anche altre squadre interessate al portiere e vedremo quello che succederà…“. Berni ha un passato nelle giovanili dell’Inter: poi ha giocato per Wimbledon (2001-2003), Ternana (2003-2006), Lazio (2006-2009), Salernitana (prestito nel 2009), ancora Lazio (2009-2011), Braga (Portogallo, 2011-2012) e Sampdoria (2012-2013). Nell’ultima stagione ha poi coperto le spalle a Daniele Padelli, nel ruolo di dodicesimo al Torino. Ora potrebbe tornare all’Inter per sostituire Luca Castellazzi: sarebbe anche un vantaggio per le liste UEFA, che prevedono l’inserimento obbligatorio di giocatori provenienti dal vivaio.
– L’Inter è pronta a riscattare Rolando durante il calciomercato estivo. Le ultime indiscrezioni circolanti sono positive e come riportato da Tuttosport sembra che la società di corso Vittorio Emanuele abbia raggiunto un’intesa con il Porto sulla base di un assegno da 4 milioni di euro, la cifra che l’Inter ha sempre voluto destinare all’operazione (contro i 6 richiesti dai Dragoes). Una volta conclusa la trattativa Rolando sarà di proprietà interista e per il nazionale portoghese sarebbe già pronto un contratto triennale a cifre interessanti, molto probabilmente attorno ai 2 milioni di euro se non di più. Rolando andrà così a comporre la difesa 2014-2015 insieme a Vidic e Juan Jesus, gli unici certi di rimanere ad Appiano Gentile. In uscita c’è invece Campagnaro mentre per Ranocchia bisognerà fare chiarezza sul contratto, in scadenza al 30 giugno 2015, fra praticamente un anno.
– L’Inter si assicurerà un nuovo portiere durante il calciomercato estivo. Luca Castellazzi è infatti prossimo all’addio con il contratto in scadenza al 30 giugno e di conseguenza la società di corso Vittorio Emanuele sarà costretta ad individuare un sostituto dell’ex Sampdoria. L’idea più calda è quella che porta a Tommaso Berni, estremo difensore classe 1981 in uscita dal Torino con il contratto in scadenza a giorni. Prima di aver calcato il prato dell’Olimpico, Berni ha giocato anche con la Lazio e la Sampdoria, oltre ad un’esperienza in Portogallo fra le fila dello Sporting Braga. Ad avvicinare Berni alla casacca nerazzurra il passato fra le giovanili interiste dello stesso, molto utile in un’ottica lista Uefa. Il parco portiere Inter 2014-2015 sarà quindi composto da Handanovic, il titolare, Carrizo, il secondo, e infine Berni. Bisognerà invece trovare una nuova sistemazione per Bardi, rientrato ad Appiano Gentile dopo il prestito al Livorno ma non intenzionato a fare panchina.
– Continua ad esserci Fernando al centro delle vicende di calciomercato di casa Inter. Il centrocampista 22enne della nazionale brasiliana piace da qualche giorno a questa parte alla dirigenza nerazzurra, in cerca di un rinforzo per la linea mediana. Ieri si è espresso a riguardo Lucescu, l’allenatore dello Shakhtar (squadra in cui gioca il talento), e oggi è uscito nuovamente allo scoperto, intervistato da La Gazzetta dello Sport: «Se l’Inter fosse realmente interessata al giocatore, dovrebbe farsi sentire con lo Shakhtar. Di certo non vorrei veder partire il mio giocatore, perché ha talento e può solo crescere. E’ un mediano di stampo difensivo, un giocatore importante che ha potenza, ottima capacità di recupero, corsa e anche un discreto tiro. Può giocare sia in coppia con un altro davanti alla difesa ma anche come perno unico. Quest’anno non le ha giocate tutte, ma ha qualità indiscusse che l’anno prossimo esploderanno». Secondo Lucescu sarà decisiva la volontà del giocatore stesso: «Da sempre sono convinto di una cosa, in questi casi: bisogna sentire e rispettare la volontà del giocatore e le esigenze del club. A quel punto, e sempre che a quel punto si arrivi, se ne parlerà. Gli ultimi tre mesi sono stati certamente particolari, ma i giocatori hanno mostrato forza, orgoglio e voglia di vincere». Lucescu, naturalmente, si augura di rivedere Fernando il giorno del raduno: «Lo aspetto al raduno, sì: il 17 giugno, in Austria». Per la cronaca l’ex Gremio ha un contratto in scadenza al 30 giugno del 2018 e un valore che si aggira sui 10 milioni di euro.
L’Inter si muove concretamente sul calciomercato, e progetta l’arrivo di Yann M’Vila e di Alessio Cerci. Partiamo dal centrocampista francese. Con il Rubin Kazan i contatti sono frequenti e in cambio del 24enne transalpino, il club di corso Vittorio Emanuele ha messo sul piatto una proposta pari ad una parte cash con l’aggiunta di una contropartita tecnica, su tutte Saphir Taider (a metà col Bologna), ma attenzione anche a Kuzmanovic, altro centrocampista nerazzurro in partenza. Il club di Kazan chiede 15 milioni di euro per l’ex Rennes e bisognerà capire se sarà disposto ad accogliere la proposta interista. Altro nome caldo sul taccuino di Ausilio è quello di Alessio Cerci, esterno d’attacco del Torino seguito da vicino anche dalla Roma. Nella giornata di ieri c’è stato un incontro con i Granata: i piemontesi vorrebbero Botta più cash mentre l’Inter sarebbe maggiormente propensa a girare Belfodil, rientrato a Milano dopo il prestito.
È uno dei nomi accostati all’Inter nelle ultime ore. Il centrocampista centrale classe 1992 si è trasferito allo Shakhtar Donetsk l’estate scorsa per circa 11 milioni di euro (giocava nel Gremio); il agente Jorge Machado è stato intervistato dal sito calciomercato.com e ha dichiarato: “Non c’è niente di vero su quel che leggo in giro per Fernando all’Inter. Se arriva la chiamata dai nerazzurri? Fernando in questo momento è tranquillo. Stiamo aspettando la situazione dell’Ucraina, molto delicata, per capire cosa fare del futuro“. L’impressione che filtra è che il trasferimento sia possibile ma che per ora l’interesse nerazzurro non abbia avuto sviluppi concreti.
Per qualche ora è tornata a circolare la suggestione James Rodriguez tra le news di calciomercato relative all’Inter. L’esterno colombiano del Monaco, che disputerà i mondiali con la sua nazionale, interessava ai nerazzurri quando giocava nel Porto; poi sono arrivati i 45 milioni di euro dal Principato e la concorrenza ha dovuto arrendersi. Un anno dopo Rodriguez ha cifre proibitive per il calcio italiano: lo ha confermato il suo ex procuratore Bruno Carpeggiani nell’intervista rilasciata a ilsussidirio.net, dal titolo ‘James Rodriguez? Senza Ranieri…‘ (clicca qui per leggerla per intero).
Per l’attacco dell’Inter una delle piste più calde è quella che porta a Javier Hernandez del Manchester United. Al ‘Chicharito’ sembra essersi interessata anche la Juventus ma soprattutto altre squadre inglesi, che potrebbero più facilmente convincere l’attaccante messicano. E’ questo il timore dell’agente FIFA Nicola Giuliani che ha parlato del calciomercato dell’Inter nell’intervista dal titolo ‘Torres o Hernandez, difficile il colpo. Tom Ince? Emblematico‘, rilasciata a ilsussidiario. Clicca qui per leggerla integralmente.