L’Inter e il Cardiff non hanno ancora trovato l’accordo per Gary Medel. Secondo SportMediaset ballerebbero ancora due milioni di euro. I gallesi vogliono almeno 9 milioni di euro, mentre i nerazzurri offrono 2 milioni per il prestito e 5 per il riscatto obbligatorio. La situazione comunque troverà sicuramente una definizione, visto che il ragazzo ha già un accordo con la società di Milano: un quadriennale da otto milioni di euro.
Sembra non essere mai sbocciata l’intesa tra l’Inter e Zdravko Kuzmanovic. In un solo anno è passato dall’occasione d’oro di mercato a fisco totale. Il giocatore non sembra rientra nei piani di Mazzarri e si sta cercando di piazzarlo specialmente all’estero. Più volte dato come possibile contropartita in trattative delle ultime settimane, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l’agente del centrocampista serbo ha fatto il punto sulla situazione dei suo assistito: “Kuzmanovic arriva da una buona stagione al netto di un paio di infortuni che lo hanno bloccato nei momenti chiave. Per questo motivo lui vorrebbe rimanere all’Inter, dove quest’anno avrebbe comunque spazio viste le tre competizioni da affrontare.” L’agente però ci tiene a spiegare la situazione con il Siviglia ed il clima in casa dei neroazzurri: “Del Siviglia non so niente e non ho avuto contatti, anche se ricordo che Zdravko piaceva al ds andaluso ai tempi della sua militanza alla Fiorentina. Quello che mi preme dire però è altro: oramai è chiaro che nell’Inter, tranne un paio di giocatori, tutti possono lasciare il club.”.
Da qualche ora a questa parte il nome di Mauro Icardi, attaccante dell’Inter, è decisamente tornato al centro delle cronache di calciomercato. Nonostante l’incedibilità ribadita più volte da Thohir e dal dt Ausilio, il giovane talento argentino continua ad essere accostato alle big d’Europa. In pole position vi sarebbe il Monaco, che punta ad individuare un giocatore che possa sostituire al meglio Falcao, dato in partenza. Attenzione però anche all’Arsenal, con Wenger che è alla ricerca di una prima punta di peso per completare l’attacco dopo l’arrivo di Alexis Sanchez dal Barcellona. Si potrebbe quindi sviluppare un derby meneghino in quel di Londra, con il Milan che da una parte spinge per Balotelli, e con i nerazzurri che offrono Icardi. Naturalmente l’ex attaccante della Sampdoria lascerà la Milano nerazzurra solo in caso di un’offerta ad hoc, di almeno 25/30 milioni di euro, soldi che permetterebbero poi a Thohir di chiudere il colpo Bacca e di godere di altri quindici milioni di euro per rinforzare l’attacco con un altro giocatore di assoluto livello.
Il nome di Carlos Bacca sta animando le cronache di calciomercato di casa Inter da qualche giorno a questa parte. Il club nerazzurro è interessato a rinforzare il reparto avanzato ed avrebbe individuato nel nazionale colombiano il giusto elemento. L’operazione non è delle più semplici anche perché il Siviglia, che detiene il cartellino del sudamericano, valuta lo stesso 15 milioni di euro come minimo; in realtà gli andalusi ne vorrebbero 20 ma la sensazione è che a 15 si possa chiudere. L’idea del dt Ausilio è quella di sfruttare l’interesse del Siviglia per Kuzmanovic, considerato dagli spagnoli il sostituto ideale di Mbia (nel frattempo rientrato al QPR). Il cartellino di Kuzmanovic è valutato attorno ai 5 milioni a cui andranno aggiunti un’altra decina di milioni: ipotesi fattibile meglio ancora se con un prestito oneroso con obbligo di riscatto.
Entra nel vivo il calciomercato di casa Inter. In corso Vittorio Emanuele hanno pigiato il piede sull’acceleratore e dopo l’arrivo di Yann M’Vila puntano ad innestare il centrocampo con un altro giocatore di qualità e quantità. Il prescelto è naturalmente Gary Medel, centrocampista della nazionale cilena in forza al Cardiff. Come vi abbiamo già riportato, ieri il dt Ausilio è partito alla volta di Londra, e nonostante smentite di rito, oggi incontrerà il club britannico per provare a chiudere la trattativa. Sul tavolo vi è un’offerta da 7 milioni di euro (2 come oneri per il prestito più cinque per il riscatto), ma il Cardiff non vorrebbe scendere sotto i ed è quindi intuibile che Ausilio rilancerà di almeno un altro milione per chiudere a 8, forte comunque della volontà dello stesso Medel con cui vi è da tempo un accordo. E’ molto probabile che nella city il dirigente interista proverà a piazzare anche Saphir Taider, centrocampista della nazionale algerina in esubero in quel di Appiano Gentile. A Londra c’è il West Ham che da tempo è interessato all’ex centrocampista del Bologna: possibili contatti nelle prossime ore.
Gary Medel è vicinissimo all’Inter, pronto a giocare in mezzo al campo con Yann M’Vila. Riporta la notizia l’esperto di mercato Alfredo Pedullà attraverso il proprio sito internet. Piero Ausilio, in viaggio verso l’Inghilterra, incontrerà domani mattina i dirigenti del Cardiff per cercare un accordo. I nerazzurri offrono due milioni di euro per il prestito oneroso, più altri cinque per il riscatto. Possibile che il club gallese chieda al club milanese di alzare l’offerta leggermente e probabile che l‘Inter possa accettare questa proposta.
L‘Inter deve sistemare la grana Fredy Guarin, centrocampista colombiano che sul mercato non si riesce a piazzare anche per il costo importante del cartellino. La Juventus si è tirata indietro dopo l’addio di Antonio Conte, ma rimangono ancora due pretendenti. Su di lui infatti, dicono in Inghilterra, c’è il pressing importante del Manchester United, che lo considera un’alternativa valida a Vidal, e Borussia Dortmund, che potrebbe cedere Gundogan.
Il Manchester City perde Alvaro Negredo. L’attaccante ha riportato una frattura al piede del quinto metatarso stando a quanto riportato da Mundo Deportivo. Dovrà quindi stare fermo almeno per tre mesi, uscendo così dal mercato. I Citizens starebbero quindi pensando di bloccare Stevan Jovetic, fino a ieri dato come sicuro partente. Il montenegrino ex-Fiorentina era uno degli obiettivo principali del calciomercato dell’Inter, che ora dovrà girare la sua attenzione verso altri obiettivi a cui sarà più facile arrivare.
L’amichevole di ieri, se ce n’era bisogno, ha ribadito il grande bisogno di punte che ha l’Inter di Walter Mazzarri. I nerazzurri quindi, chiusa la pratica Medel, si concentreranno sull’acquisto di uno o anche due punte. Il nome nuovo è quello di Fabio Borini. L’ex attaccante della Roma è tornato a Liverpool dopo il prestito al Sunderland, dove sembrava pronto a tornare. Il ragazzo ha però rifiutato questa destinazione nelle ultime ore, suscitando subito attenzione agli organi di stampa. Che ci sia una squadra italiana e magari proprio l’Inter dietro questo rifiuto? Borini è una seconda punta di grande spessore, abile a saltare l’uomo e a giocare spalle alla porta. Sarebbe il partner ideale per Maurito Icardi.
La ciliegina sulla torta del calciomercato estivo dell’Inter sarà un esterno d’attacco. Come ha spiegato ieri il dt Ausilio, in corso Vittorio Emanuele sono alla ricerca di un giocatore di qualità per rinforzare il reparto avanzato. Due sarebbero i nomi in cima alla lista dei desideri. In prima fila c’è Stevan Jovetic, stella del Manchester City che viene da una stagione negativa. Il problema principale è di natura economica, visto che i Citizens hanno investito circa 30 milioni di euro per strappare Jo-Jo alla Fiorentina. Inoltre bisognerà fare i conti con la forte concorrenza capitanata dalla Juventus, che pare abbia già aperto un canale di comunicazione privilegiato con Ramadami, il procuratore dell’ex Viola. Ausilio non ha comunque fretta ed attende il prossimo mese quando le trattative entreranno nel vivo. Altro nome caldo è quello di Alessio Cerci, esterno d’attacco del Torino e della nazionale italiana. In questo caso i nerazzurri sembrerebbe in pole sulla concorrenza capitanata dal Milan: Cerci vuole giocare le Coppe e l’Inter è la prima scelta. Bisognerà però convincere Cairo ad abbassare le richieste: ben 18 milioni di euro, meglio se 20.
Lascerà con grande probabilità l’Inter durante il calciomercato estivo, il difensore centrale Hugo Campagnaro. Viste le molteplici incomprensioni con Mazzarri, lo sbarco di Vidic e il probabile ritorno alla base di Rolando, il club di corso Vittorio Emanuele proverà a piazzare sul mercato l’esperto nazionale argentino. Negli scorsi giorni si è fatta avanti la Roma, squadra che cerca giocatori per migliorare la propria retroguardia. Attenzione però alla novità delle ultime ore che vede anche la Sampdoria sulle tracce dell’albiceleste. Per Campagnaro si tratterebbe di un gradito ritorno, visto che in blucerchiato ha giocato anni fa, tra l’altro esplodendo prima di sbarcare in Campania. Non è da escludere che l’Inter possa sfruttare le avance blucerchiate nei confronti del vice-campione del mondo, chiedendo in cambio il giovane talento tedesco Mustafi.
Tanti movimenti di calciomercato in casa Inter, anche per la difesa. La permanenza di Campagnaro ad Appiano Gentile è tutt’altro che certa e nel contempo il club di corso Vittorio Emanuele sta studiando la situazione di Rolando. Il nazionale portoghese è rientrato al Porto dopo la scadenza del prestito ma starebbe battendo i piedi per tornare ad Appiano Gentile. La trattativa non sembra però così calda, come ha fatto chiaramente capire il dt Ausilio: «Da noi ha fatto bene, ma perché torni deve uscire qualche compagno di reparto». Il calciatore portoghese piace anche alla Roma e molto dipenderà dall’offerta che verrà presentata ai Dragoes e nel contempo dalla volontà dello stesso Rolando. Nel frattempo l’Inter non perde di vista Deandre Yedlin, giovane terzino destro/interno di centrocampo che si è messo in mostra durante i recenti Mondiali in Brasile con la maglia degli Stati Uniti: il ragazzo classe 1993 piace anche a Roma e Napoli.
Per Saphir Taider al West Ham siamo ai dettagli, questo è quanto riportato dal Daily Star che parla di situazione praticamente in dirittura d’arrivo. Si parla di prestito con diritto di riscatto a favore della società inglese che negli ultimi giorni ha anche chiuso l’importante affare legato al talentuoso Enner Valencia stella dell’Ecuador agli ultimi Mondiali (tre gol nelle tre partite del girone). Anche Taider è una stella nella sua nazionale, l’Algeria, e potrebbe davvero dare un tono al reparto centrale della squadra inglese che vuole rilanciarsi dopo alcune stagioni in chiaroscuro (anche una retrocessione in Second Division).