L’Inter sfoglia la margherita alla ricerca dell’attaccante giusto. Potrebbe essere Pablo Osvaldo, che in Italia conosciamo bene, oppure due suggestioni straniere come Javier Hernandez del Manchester United e Carlos Bacca del Siviglia. Chi sembra blindato è Mauro Icardi, che i nerazzurri valutano tantissimo in barba alle recenti avance del Monaco. Fredy Guarin invece sembra avere più possibilità di cessione, mentre tutto da decifrare è il futuro di giocatori come Matias Silvestre, tornato dopo il poco brillante prestito al Milan. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’ex difensore ed allenatore nerazzurro Corrado Verdelli.
Javier Hernandez sarà nerazzurro? E’ un giocatore che non mi convince del tutto, almeno rispetto a due anni fa prima che si facesse male. Anche ai mondiali è partito spesso dalla panchina, non sono così convinto che possa essere l’attaccante giusto per l’Inter.
Può essere Carlos Bacca del Siviglia? Non lo conosco benissimo, l’ho visto giocare poco. Però so che costa tanto, portare via un giocatore da una squadra spagnola è sempre difficile. In ogni caso al di là dei discorsi su Hernandez e Bacca l’Inter dovrà aggiungere almeno un’altra punta.
Icardi rischia la cessione? L’Inter lo ha valorizzato, ma ragionando da un punto di vista economico se arrivasse l’offerta giusta sarebbe conveniente cederlo. E’ una situazione che accomuna tutte le società di calcio. Il Monaco è ancora interessato a Icardi, non credo che sia stata scritta l’ultima parola su questo possibile affare.
Stesso discorso per Fredy Guarin? Più che altro perché non lo vedo inserito nel gioco dell’Inter. Mi sembra che dopo la mancata cessione alla Juventus abbia subito un contraccolpo psicologico. E’ un bel giocatore ma a questo punto sarebbe giusto cederlo, anche se non Italia perché poi ritorcersi contro esplodendo in una squadra rivale.
Silvestre sta lavorando con la squadra: cessione sicura? Questo lo decideranno i dirigenti, al momento è difficile capire la sua situazione. In difesa però ci vorranno sei-sette giocatori perché l’Inter dovrà disputare tre competizioni. Con Vidic, Juan Jesus, Ranocchia, Andreolli e Campagnaro che però può essere ceduto, Silvestre potrebbe anche restare.
(Franco Vittadini)