L’amichevole Inter-Paok Salonicco si è conclusa senza reti. Per Walter Mazzarri ottima prestazione dei difensori, ma preoccupa la sterilità in fase offensiva. Insomma, ci sarà da lavorare in vista delle prime partite ufficiali della nuova stagione: le belle partite nella tournée americana sembrano già essere un lontano ricordo, non è bastato nemmeno schierare insieme – ad un certo punto del secondo tempo – Kovacic, Hernanes, Icardi e Osvaldo.



Niente di fatto per l’Inter contro il Paok Salonicco. Nessun gol e pareggio senza acuti per una compagine nerazzurra che – forse complici i carichi di lavoro – sembra essersi un po’ involuta nel corso del precampionato. Icardi non è stato mai pericoloso, i greci sono stati inappuntabili nell’attuare il fuorigioco. Inter da rivedere dunque, ma a inizio campionato di certo sarà un’altra storia 



Girandola di cambi in Inter-Paok Salonicco che vede sempre il punteggio fermo sul risultato di 0-0. Osvaldo ha fatto vedere qualche guizzo, ma anche il Paok si è reso pericoloso con qualche tiro da lontano. Nell’Inter sono usciti Vidic e Handanovic, e sono entrati Carrizo e Andreolli, e anche il Paok ha cambiato diversi giocatori. I ritmi sono bassi, ma le maglie delle squadre si stanno allargando, non è da escludere un gol in questi ultimi minuti di gioco  

Ancora bloccato sullo 0-0 il risultato di Inter-Paok Salonicco. Nerazzurri che conducono la gara ma non pungono, con un Kovacic piuttosto ispirato, ma impreciso al tiro. La formazione di Mazzarri propone gioco e spinge specie sulle fasce, con Nagatomo che spesso e volentieri si fa innescare dai tocchi larghi di Kovacic e di Hernanes. Ora Mazzarri si gioca la carta Osvaldo, dentro da qualche minuto, ma ancora non addentro ai meccanismi di gioco nerazzurri  



Mancano pochi minuti alla fine del primo tempo ed il risultato è ancora fermo sullo 0-0 tra Inter e PAOK Salonicco. I neroazzurri stanno realizzando un grande possesso palla ma senza riuscire a creare occasioni da gol. PAOK Salonicco che punta sul contropiede. Da segnalare la conclusione al 38′ minuto del primo tempo di Hernanes che dalla lunga distanza prova con un tiro potente a sorprendere il portiere della squadra greca ma la conclusione è centrale.  

Inizio al cardiopalma per l’Inter che dopo soli due minuti viene messo sotto pressione dal PAOK Salonicco con il classe 81 Salpingidis su una respinta di Handanovic si appresta a concludere in porta ma p bravo e reattivo D’Ambrosio ad opporsi annullando così l’azione della formazione greca. Al minuto 15′ cartellino giallo per Tzavelas che con un intervento scomposto colpisce in salto Ranocchia.  

E’ iniziata l’amichevole tra l’Inter e il PAOK Salonicco. Gli uomini di Mazzarri sono chiamati al riscatto dopo la brutta sconfitta subita con Eintracht Francoforte. Squadra quasi titolare quella messa in campo dal tecnico dei neroazzurri con la difesa a tre e le chiavi del centrocampo a 5 affidate a Kovacic con M’Vila in copertura. Unica punta Icardi con Hernanes in supporto. Riportiamo qui di seguito le formazioni ufficiali della partita: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; D’Ambrosio, Jonathan, M’Vila, Kovacic, Nagatomo; Hernanes; Icardi.A disposizione: Carrizo, Berni, Silvestre, Andreolli, Obi, Guarin, Osvaldo. Tecnico: Walter Mazzarri  – :Glykos, Kitsolu, Rat, Katsikas, Skondras, Tzavelas, Tziolis, Maduro, Golasa, Salpingidis, Athanasiadis A disposizione: Giakoumis, Pereyra, Vitor, Savvidis, Tzandaris, Panagiotoudis, Martens, Kouloris, Kace, Pozatzidis, Spyropoulos. Tecnico: Angelos Anastasiadis.  

Si avvicina il fischio d’inizio della partita amichevole Inter-PAOK Salonicco, che comincerà alle ore 19:30 in diretta allo stadio Toumpas. I due allenatori: quello dell’Inter lo conosciamo bene, Walter Mazzarri da San Vincenzo (provincia di Livorno). Nato l’1 ottobre 1961 è stato prima calciatore, nel ruolo di centrocampista, con le maglie di Pescara, Cagliari, Reggiana, Empoli, Licata, Modena, Nola, Viareggio, Acireale e Torres (dal 1981 al 1995, cresciuto nelle giovanili della Fiorentina). Più redditizia la carriera da allenatore, iniziata da vice al Bologna (1996-1998) prima e al Napoli poi (1998-1999, era il secondo di Renzo Ulivieri). Dal 1999 al 2001 nuova esperienza al Bologna alla guida della squadra Primavera, poi le panchine di Acireale, Pistoiese, Livorno, Reggina, Sampdoria, Napoli e Inter, in una continua scalata delle categorie calcistiche. Il mister del PAOK Salonicco invece è il greco Angelos Anastasiadis, nato a Salonicco il 3 ottobre 1953. Anche lui è stato calciatore professionista e centrocampista, vestendo le le maglie del PAOK (1973-1981), del Panathianikos (1981-1984), del Korinthos (1984-1986) e del Diagoras (1986-1987); conta inoltre 12 presenze e 1 gol con la nazionale maggiore ellenica. Da allenatore ha guidato invece Kavala, Edessaikos, il PAOK una prima volta (1997-1999) poi Iraklis, Panathinaikos, ancora Iraklis, di nuovo PAOK (2002-2004) e poi la nazionale di Cipro. Questa resta ad oggi la sua esperienza più lunga, durata dal 2004 al 2011; nella stagione 2011-2012 Anastasiadis è tornato a guidare una squadra di club ovvero il PAS Giannina, poi è passato al Patanias e da quest’estate è di nuovo il mister del PAOK Salonicco. Il suo palmares da tecnico contiene per ora un trofeo, la Coppa di Grecia 2002-2003 conquistata con il PAOK.  

Sta per iniziare la partita amichevole Inter-PAOK Salonicco in diretta dallo stadio Toumpas di Salonicco. I nerazzurri tornano a giocare in Grecia dove recentemente hanno affrontato il Panathinaikos, nella Champions League 2008-2009 (0-2 con gol di Amantino Mancini e Adriano), e l’AEK Atene nella Coppa UEFA 2001-2001 (2-2 dopo il 3-1 di San Siro). Sono tre i giocatori greci che hanno vestito la maglia nerazzurra. Il primo è stato Grigorios Georgatos, terzino mancino classe 1972: acquistato nell’estate 1999 disputò una stagione positiva salvo poi chiedere di tornare in patria, per nostalgia di casa sostanzialmente; ritornò nella stagione successiva, la 2001-2002 che poi si concluse con la clamorosa sconfitta in campionato. Il secondo ellenico in nerazzurro è stato Giorgios Karagounis, jolly offensivo classe 1977 ancora oggi in attività (è però senza squadra dopo aver giocato con gli inglesi del Fulham nelle ultime due stagioni). Karagounis fu prelevato nel 2003 e restò all’Inter per le due annate seguenti, totalizzando 36 presenze tra campionato e coppe. Infine Lampros Choutos, attaccante classe ’79 che con la maglia interista è sceso in campo solo una volta, nell’ultima giornata del campionato 2006-2007 (3-0 casalingo al Torino, segnò anche un gol annullato per fuorigioco). Choutos si è recentemente segnalato per aver realizzato una rete nell’amichevole tra le vecchie glorie di Inter e Real Madrid, terminata 2-2 grazie al suo gol.  

La partita amichevole Inter-PAOK Salonicco si disputerà in diretta dallo Stadio Toumpas di Salonicco. I lavori per la costruzione dell’impianto iniziarono nel 1958 mentre l’inaugurazione risale all’anno successivo. La pianta della stadio è ovale, attorno al campo è collocata una pista di atletica. Negli anni lo Stadio Toumpas è stato ristrutturato più volte: inizialmente poteva contenere fino a 45 mila posti, poi ridotti a 32 mila con l’installazione dei seggiolini avvenuta nel 1998; oggi invece la capienza dell’impianto è di circa 28700 posti. Nel 2004 lo stadio è stato nuovamente ristrutturato per in Occasione dei Giochi Olimpici: sono stati aperte tribune VIP ed aree di servizio e dedicate alla stampa. Attualmente l’unico settore coperto della struttura è la tribuna centrale. Le dimensioni del terreno di gioco sono 106 metri di lunghezza per 71 di larghezza.  

Oggi (giovedì 14 agosto 2014) si gioca la partita amichevole Inter-Paok Salonicco: calcio d’inizio in programma alle ore 19.30 italiane, le 20.30 locali, e teatro del match sarà lo stadio Toumpas di Salonicco, sede delle partite casalinghe della formazione ellenica. Questo test in terra di Grecia sarà l’ultimo impegno per l’Inter di Walter Mazzarri in vista del debutto ufficiale stagionale nell’andata dei playoff di Europa League contro gli islandesi dello Stjarnan, che avverrà mercoledì prossimo in notturna. Una partita dunque importante, anche perché la sconfitta di domenica nella partita contro l’Eintracht Francoforte ha incrinato le certezze con cui l’Inter era tornata dalla ottima tournée in America, dove aveva battuto la Roma e pareggiato – con alterne fortune ai calci di rigori – contro Real Madrid e Manchester United. Tutto sommato tornare con i piedi per terra può anche essere un bene, come si è affrettato a sottolineare lo stesso Mazzarri. Di certo resta positivo il giudizio su una campagna acquisti che ha già fatto arrivare a Milano un difensore di assoluto livello ed esperienza come il serbo Nemanja Vidic, un esterno di grandi prospettive come il brasiliano Dodò, due centrocampisti di grande grinta e quantità ma pure di buon tasso tecnico come Yann M’Vila e Gary Medel e un bomber come Pablo Daniel Osvaldo, ma bisognerà ancora lavorare tanto per riportare i nerazzurri ad essere competitivi ai massimi livelli, come compete alla storia e al blasone di questo club, che è atteso da una stagione di svolta: la prima per intero sotto la presidenza di Erick Thohir e anche la prima senza i quattro senatori argentini che hanno scritto la storia recente dell’Inter, dall’ex capitano e ora vice-presidente Javier Zanetti a Esteban Cambiasso, da Walter Samuel a Diego Milito. Andiamo anche a conoscere meglio i rivali odierni dei nerazzurri. Prima di tutto, il nome completo, uno dei più lunghi nel panorama internazionale: Podosfairiki Anonymi Etaireia Panthessalonikeios Athlitikos Omilos Konstantinoupoliton, cioè Club Atletico Pan-tessalonicese dei CostantinopolitaniIl nome ci ricorda sia che Salonicco è l’antica città di Tessalonica, una delle più importanti del mondo greco, sia che la società di calcio fu fondata nel 1926 da greci esuli originari di Costantinopoli e trasferitisi in Grecia dopo le tensioni con la Turchia successive alla Prima Guerra Mondiale.Grazie alle vittorie di due campionati (1975-76 e 1984-85) e quattro Coppe di Grecia (nel 1972, 1974, 2001 e 2003), possiamo certamente considerare il Paok Salonicco come la più importante squadra greca fuori da Atene. L’allenatore è Angelos Anastasiadis, alla sua terza esperienza sulla panchina del Paok. La prima ebbe inizio nel 1997, nel corso della seconda vinse la Coppa di Grecia del 2003, quest’anno è tornato a Salonicco per la terza volta. Il capitano è Dimitris Salpingidis, esperto attaccante che è reduce dall’esperienza ai Mondiali 2014 con la Nazionale greca dopo avere già giocato in quelli del 2010 e agli Europei 2008 e 2012. La partita amichevole Inter-Paok Salonicco sarà trasmessa in diretta tv da Sky Sport sui canali Sky Sport 1 HD (il numero 201 della piattaforma satellitare), Sky Supercalcio HD (205) e Sky Calcio 1 HD (251); gli abbonati alla televisione satellitare potranno usufruire del servizio di streaming video Sky Go, disponibile per pc tablet e smartphone, per seguire il match in tempo reale. La telecronaca sarà a cura di Riccardo Gentile, e ci sarà pure una replica alle ore 23.00 su Sky Sport 3. Aggiornamenti sull’andamento e il risultato della sfida saranno inoltre disponibili sui siti web e i social network ufficiali delle squadre: le pagine Facebook F.C. Internazionale Milano e PAOK FC e gli account Twitter @inter e @PAOK_FC.