Il giornalista Lapo De Carlo, nel proprio editoriale pubblicato questa mattina sul sito fcinternews.it, ha fatto un’analisi completa dell’attuale situazione in casa nerazzurra. L’opinionista ha attentamente valutato l’attuale rosa in mano al tecnico Mazzarri a meno di due settimane dall’inizio della nuova stagione in Serie A. Ormai terminate le classiche amichevoli estive è ora dunque di fare un bilancio: “Le amichevole sono storicamente nemiche della verità assoluta, ma ci sono dei rilievi oggettivi: l’organico è più completo, la società ha più punti di riferimento e strategie, la squadra mostra umiltà e ambizione”. Insomma in casa Inter di elementi positivi ce ne sono a sufficienza secondo il giornalista: giocatori validissimi e carismatici come Ranocchia e Vidic, reparti ben organizzati e strategie collaudate. Ma per De Carlo non si tratta di un’approvazione completa e non risparmia critiche all’operato dell’allenatore livornese e alla dirigenza: innanzitutto non viene affatto apprezzata la scelta di non utilizzare la difesa a 4 ma di continuare con lo schieramento a 3 dell’anno scorso: “Pare che sia disposto a sperimentare più avanti. Ma se non è convinto lui perchè dovrebbero esserlo i suoi giocatori?”. Alcuni problemi registrati nella scorsa stagione poi non si sono affatto risolti: “ Se ci si muove bene in difesa si è sterile in attacco, se provano ad essere più propositivi avanti soffrono maledettamente dietro. Inoltre bisogna registrare la difficoltà di fare gioco con squadre tecnicamente più deboli, un problema anche si ripresenta con implacabile puntualità. Tanto quanto riesce il pressing alto e un gioco speculativo contro avversari forti, l’Inter continua a trovare difficoltà a formulare gioco come dovebbe fare una squadra del suo rango”.



Dopo i primi mugugni, gli esperti di calciomercato in modo quasi unanime si sono espressi favorevolmente rispetto al mercato dell’Inter. Addirittura, qualcuno parla di una squadra allestita per lo scudetto grazie alla sinergia efficace (stavolta) tra il ds Ausilio e Mazzarri. Con i pochi soldi a disposizione, idee chiare e fantasia il mercato dell’Inter somiglia molto a quello della Roma di un anno fa, Non tutti però sono concordi però nel definire l’Inter la regina del calciomercato. Come ad esmpio l’ex attaccante nerazzurro, Benito Carbone, che ha parlato in esclusiva ai microfoni di itasportpress del momento delle due milanesi: “Inter e Milan vivono un momento di difficoltà, ma Piero Ausilio ha fatto un buon lavoro per cercare di rinforzare la rosa di Mazzarri. Per parlare di grandi obiettivi è ancora presto, ma difficilmente si potrà lottare per lo scudetto”.



Il Presidente del Prato, Paolo Toccafondi, ha parlato ai microfoni del Guerin Sportivo: “Meglio tanti giovani in una squadra che dispersi in tante altre. Noi non ci sentiamo secondi di nessuno, tantomeno dell’Inter. Con loro c’è un accordo di collaborazione, ma noi restiamo il Prato e orgogliosi della nostra storia. Questo accordo ci permette di avere giocatori di qualità superiore che ci sarebbe stato difficile ingaggiare. La loro destinazione più probabile sarebbe stata la B o Lega Pro in squadre dichiarate da promozione. La nuova intesa ci ha permesso questo”. 

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