È uno dei giocatori di proprietà dell’Inter ma “parcheggiato” in un’altra squadra, nel suo caso l’Hellas Verona che ne detiene il cartellino in comproprietà con i nerazzurri. Nell’ultima stagione ha accumulato solo 10 presenze con gli scaligeri che a gennaio lo hanno prestato in Serie B allo Spezia (9 partite); ora Bianchetti è tornato al Verona con cui ha svolto il ritiro precampionato: negli ultimi giorni sembrava molto vicino alla cessione in prestito all’Empoli neoporomosso, ma dalle pagine del Corriere dello Sport emerge una nuova e più concreta ipotesi per lui. Il direttore sportivo del Bari Stefano Antonelli ha dichiarato al quotidiano romano: “Bianchetti è il nostro obiettivo. Aspettiamo il Verona, ma il ragazzo ha già scelto Bari“. I pugliesi sono dunque in pole position per l’acquisto in prestito di Bianchetti: manca l’ok dell’Hellas. A Bari Bianchetti ritroverebbe mister Devis Mangia, che lo ha allenato nell’Under 21.
Gli operatori di mercato dell’Inter stanno lavorando non solo a Medel, ma anche in uscita. Secondo Tuttosport, nell’edizione odierna, sono molti i giocatori che devono essere piazzati sul mercato. Fredy Guarin è di sicuro il primo nome sulla lista in uscita, anche se il mercato su di lui è difficile da decifrare. Campagnaro interessa a Genoa e Valencia, mentre Silvestre deve essere rivalutato. Andranno in prestito diversi giovani come Mbaye e Laxalt. Sarà poi, dopo queste cessioni, il momento di pensare a nuovi arrivi.
L’Inter deve decidere cosa fare con Ruben Botta, esterno d’attacco argentino che ieri ha giocato un’ottima partita contro la Roma nella Guinness Cup. Secondo l’edizione odierna di Tuttosport il Torino l’avrebbe individuato come erede di Alessio Cerci. La decisione la prenderà Walter Mazzarri dopo la fine della tournèe negli Stati Uniti. Rubén Alejandro Botta Montero è un talentuoso esterno d’attacco arrivato all’Inter, dopo aver fatto scalo sei mesi a Livorno, in gennaio. Il ragazzo ha mosso i suoi primi passi nel Tigre in patria dove era considerato un vero fenomeno. E’ un classe 1990 che ha bisogno di esplodere, quindi quale migliore piazza di Torino per dargli spazio e continuità?
Le voci di mercato si rincorrono in casa neroazzurra e ruotano soprattutto intorno ai nomi di Daniel Pablo Osvaldo e Gary Medel. Secondo l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport domani sera l’attaccante ex Roma e Juventus sbarcherà a Milano per sostenere le visite mediche di rito. La sorpresa potrebbe essere Gary Medel, pronto a fargli compagnia nella stessa struttura ospedaliera. Sembra che ormai le distanze tra domanda e offerta con il Cardiff City siano appianate. Il problema di fondo è stato non tanto il quanto, ma il quando. Perchè i gallesi hanno spinto per monetizzare tutto il totale, circa 7,5 milioni, entro l’estate prossima mentre l’Inter voleva dilazionare il pagamento in più trance.
Forse Carlos Bacca non è più una priorità in casa Inter, ma il suo nome continua a girare per le stanze di Appiano Gentile e, se anche Pablo Daniel Osvaldo è ormai un calciatore nerazzurro, Walter Mazzarri vuole comunque tenere monitorata la situazione per capire se ci siano i margini per un ulteriore arrivo. Una prima risposta è arrivata in modo indiretto: l’Atletico Madrid ha provato a farsi avanti e ha chiesto il prestito del giocatore, ma da Siviglia è arrivata una risposta secca. Niente soluzioni a titolo temporaneo, chi vuole Carlos Bacca deve pagare almeno 20 miioni e comunque non è intenzione del club venderlo. L’Inter ha preso nota: a queste cifre difficilmente si proverà un affondo, non dopo aver messo le mani su Osvaldo.
E’ fatta, Gary Medel si può considerare, anche se non in termini strettamente ufficiali, un calciatore dell’Inter. Le cifre sono quelle che abbiamo riportato: per il cileno un contratto triennale, mentre al Cardiff City andranno 7,5 milioni di euro. Decisivo è stato l’intervento in prima persona di Erick Thohir: il presidente nerazzurro ha telefonato nella notte al patron del club gallese e ha sbloccato una trattativa che si stava arenando nonostante il giocatore e la società meneghina avessero da tempo raggiunto un accordo. Dunque Gary Medel va a rinforzare il centrocampo dell’Inter; potrà essere molto utile anche come difensore centrale nella retroguardia a tre, ruolo che occupa costantemente in nazionale.
Ancora qualche giorno, forse addirittura ore, poi diverrà ufficiale il colpo di calciomercato di casa Inter firmato Gary Medel. Nelle ultime ore la squadra meneghina e il Cardiff si sono ulteriormente avvicinati, con l’Inter che ha alzato la posta in gioco offrendo 7,5 milioni di euro, mentre lo stesso mastino cileno ha rinunciato a 500mila euro che gli inglesi gli dovevano. A questo punto resta solo da stabilire in quante tranche verranno pagati i 7,5 di cui sopra, con l’Inter che punta a compensarli in due annualità. La cosa certa è che nelle prossime ore arriverà finalmente la fumata bianca con Medel pronto a sbarcare in Italia per sostenere le visite mediche e firmare il contratto: il giocatore potrebbe essere a Milano lunedì, al fianco di Osvaldo.
Il prossimo colpo del calciomercato Inter sarà Pablo Daniel Osvaldo. L’attaccante italo-argentino del Southampton lascerà nuovamente l’Inghilterra per fare ritorno in Italia con la formula del prestito oneroso ad un milione di euro con riscatto a 7 milioni fra 12 mesi. Ad Appiano Gentile Osvaldo troverà qualche vecchia conoscenza, come ad esempio Dodò, terzino sinistro brasiliano compagno dell’oriundo ai tempi della Roma. E proprio il giovane verdeoro è uscito allo scoperto nelle ultime ore, accogliendo così il nuovo arrivato: «Osvaldo Può dare tanto alla squadra, è una punta che segna tanto e ha dei piedi fantastici. Ci darà sicuramente una mano. Se con Osvaldo possiamo lottare per il vertice? Perché no? L’anno scorso con la Roma all’inizio nessuno pensava che potessimo lottare e lo abbiamo fatto fino alla fine. Quindi le prime dieci giornate saranno importanti per vedere chi potrà arrivare fino in fondo».
È praticamente un calciatore dell’Inter. I nerazzurri hanno chiuso la trattativa con il Southampton per riportare in Italia l’attaccante che Walter Mazzarri inseguiva da due anni. Fatta questa operazione, a fare il percorso inverso come abbiamo già detto potrebbero essere Ezequiel Schelotto e Saphir Taider, che sembrano piacere al neo allenatore Ronald Koeman e potrebbero servire come parziale indennizzo per l’operazione. Ma non è finita qui: nei Saints gioca un altro vecchio pallino della società nerazzurra, e del suo allenatore. Ovvero, Gaston Ramirez che in Serie A ci ha già giocato con la maglia del Bologna. Chissà: il costo non è indifferente (si parte da almeno 7 milioni di euro) ma non è escluso che si possa trattare, anche perchè bisogna capire se l’uruguayano rientri nei piani del suo tecnico. Lui in Italia tornerebbe eccome, ma l’Inter non ha troppi soldi da spendere; che all’ultimo secondo si riesca a intavolare un altro scambio?
A fare il punto su alcune delle trattative di calciomercato dell’Inter è stato l’agente FIFA Giuseppe Bofisé (clicca qui per l’intervista completa). Si è parlato soprattutto di Gary Medel, il giocatore su cui Walter Mazzarri punta per dare un rinforzo in più al centrocampo e che all’occorrenza può giocare anche come centrale in una difesa a tre: alla fine il cileno arriverà alla corte del tecnico toscano e la rosa sarà finalmente completata. Un parere anche su due giovani calciatori: Ruben Botta che lo scorso anno è rimasto nella rosa dell’Inter e ha messo insieme qualche buona presenza, e Diego Laxalt che invece è stato mandato in prestito a Bologna (doppietta contro il Milan, quasi un segno del destino). La domanda è: saranno confermati o saranno spediti in qualche squadra di medio-basso livello per accumulare esperienza e farsi le ossa?