Questa sera a partire dalle ore 20:45 si gioca la partita Inter-Stjarnan, valida per il ritorno del turno playoff dell’Europa League 2014-2015. In palio la partecipazione alla fase a gironi della coppa: per l’Inter il traguardo sembra già molto vicino dopo il 3-0 ottenuto in terra islandese, grazie ai gol di Mauro Icardi, Dodò e Danilo D’Ambrosio. Per la sfida di San Siro non sono stati convocati Dodò, Ricky Alvarez e Palacio, indisponbili per problemi fisici; Walter Mazzarri potrebbe dare spazio alle seconde linee anche se l’esordio in campionato si avvicina (domenica contro il Torino), e la partita di stasera potrebbe costituire la classica prova generale. Per introdurci ai temi di Inter-Stjarnan ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva il giornalista di Libero Fabrizio Biasin.
Inter-Stjarnan: Mazzarri darà spazio alle riserve? Direi di sì, questa sfida di ritorno contro la Stjarnan vede l’Inter molto avvantaggiata nel punteggio, per questo si può pensare che Mazzarri punti a mettere qualche minuto nelle gambe delle teoriche riserve.
Sarebbe meglio considerarla una prova generale in vista dell’esordio in campionato, a Torino? Sicuramente sarà una partita utile anche per provare qualche schema ‘ufficiale’, anche se magari i titolari non saranno tutti in campo. Inter-Stjarnan sarà uno scalino importante nell’avvicinamento al debutto in Serie A.
La coppia d’attacco titolare sarà Osvaldo-Icardi? Sì Mazzarri dovrebbe cominciare con loro in campo, anche perché rispetto alla gara di andata non c’è Ruben Botta che è passato al Chievo; considerando che Palacio non è al cento per cento la coppia con Osvaldo e Icardi è l’alternativa migliore oltreché forse l’unica.
Chi invece a centrocampo, Hernanes-Kovacic oppure il più fisico M’Vila? Credo che si comincerà con i primi due in campo, mentre per la partita di Torino le carte saranno rimescolate. La sfida con lo Stjarnan può comunque dare indicazioni su chi è più in forma al momento.
Come vede Ranocchia nella difesa a tre? Più che problemi tecnici potrebbe avere problemi di concentrazione: come ha detto anche Antonio Conte è un aspetto in cui talvolta difetta. Sicuramente la presenza di Vidic dovrebbe dargli più tranquillità.
Come vede il futuro dell’Inter in Europa League, potrà vincere questa competizione? Sarebbe bello, visto che vincendola si garantirebbe la qualificazione alla Champions League; altrimenti sarà costretta a classificarsi tra le prime tre in campionato. L’Europa League è una competizione difficile da sostenere, però vincerla potrebbe essere meglio che puntare a tutti i costi sul campionato, come ha fatto l’anno scorso la Juventus di Conte.
La incuriosisce la squadra islandese, famosa più per le sue esultanze? Al di là dell’aspetto folcloristico ha ottenuto risultati interessanti in questi preliminari di Europa League. Va ricordato che la nazionale islandese dal canto suo è arrivata a giocarsi i playoff per l’accesso ai mondiali contro la Croazia; nel suo piccolo questo paese sta crescendo dal punto di vista calcistico.
Pronostico per Inter-Stjarnan: sarà una goleada? Non lo so ma di sicuro ci sarà entusiasmo attorno all’Inter, considerando che sono previsti circa quarantamila spettatori. Sarà importante una prestazione positiva, per il pronostico potrei dire vittoria 2-0. Però la partita che conterà veramente sarà quella di domenica contro il Torino.
(Franco Vittadini)