Proseguono le manovre per il rinnovo del contratto di Jonathan. Il centrocampista brasiliano, vero e proprio tuttofare, ha l’accordo in scadenza al 30 giugno del 2015, fra poco meno di 10 mesi, ma la società non vuole assolutamente perderlo. Il Divino, così come viene soprannominato, è passato in breve tempo da giocatore fischiato e preso di mira, a idolo dei tifosi, complice anche una svolta tecnica evidente. Oggi il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Piero Ausilio, farà ritorno in corso Vittorio Emanuele dopo il meritato periodo di vacanza, e a fine mese ha in programma di incontrare l’entourage del verdeoro. Si tratterà di un primo importante step prima del rinnovo del contratto che dovrebbe essere prolungato fino al con annesso ritocco dell’ingaggio verso l’alto.



Nelle prossime sessioni di calciomercato l’Inter si assicurerà altri giovani talenti, possibilmente italiani. Parola del patron Erick Thohir, che ieri in Indonesia, ha rilasciato una lunga intervista sul presente e il futuro della squadra meneghina: «L’Inter, ha nel dna e nel nome l’internazionalità – ha spiegato – ma la nostra intenzione è puntare molto anche sugli italiani. Poi, basti pensare che il 90% dei ragazzi del giovanile, proviene dall’Italia». Stando agli ultimi rumors, in casa Inter si vorrebbe puntare su qualche giovane di casa Atalanta, alla luce anche del recente insediamento di Giovanni Sartori a Bergamo, un canale privilegiato per i nerazzurri. Nel mirino di Ausilio vi sarebbero Daniele Baselli, ottimo regista che piace molto anche a Juventus e Milan, e Davide Zappacosta, terzino destro anch’egli nel mirino dei bianconeri. L’Inter potrebbe utilizzare la carta Mbaye, girando l’ex Livorno a Bergamo con la formula del prestito.



Ricky Alvarez è stata una delle cessioni dei neroazzurri in questa sessione di mercato. L’esterno d’attacco è approdato in Premier League per giocare contro il Sunderland. Ha parlato il manager del club Gus Poyet come riportato da FcInterNews.it: “Tutti hanno pensato che Ricky sia arrivato per sostituire Borini, ma non è così. Ci sono opinioni diverse e non c’è giusto o sbagliato. Alvarez è un giocatore piacevole da vedere con il pallone tra i piedi, uno in grado di creare per conto suo. Giocherà in un ruolo che lo scorso anno fu occupato da Borini, ma questo non significa che lo sostituirà. Le nostre ali devono entrare in area partendo larghe“. Strani intrecci perchè Borini, tornato al Liverpool dal prestito, ha rifiutato tutta l’estate il ritorno al Sunderland. Si vocifera che dietro al calciatore ci sia proprio l’Inter, che da tempo ormai sembra essere sul giocatore.



L’Inter ha insistito molto per portare a Milano il difensore portoghese Rolando, che ha giocato sei mesi in prestito a Milano l’anno passato ma che è poi tornato al Porto proprietario del suo cartellino. In estate il ragazzo ha rifiutato tutte le destinazioni proposte dal club, dopo che l’offerta dei neroazzurri di quattro milioni è stata rifiutata. Secondo la redazione di FcInterNews pare però che il ritorno a Milano ci potrebbe essere già a gennaio. Al momento il centrale è nella squadra riserve del Porto e non ha intenzione di rinnovare il contratto in cadenza nel 2015. A gennaio potrebbe arrivare all’Inter per una cifra vicina ai due milioni di euro.

Walter Sabatini ha parlato in conferenza stampa oggi. Tra i tanti argomenti parlati si è arrivati all’argomento Dodò. Il terzino brasiliano è stato ceduto in prestito biennale all’Inter con obbligo di riscatto dopo una presenza in una partita ufficiale. Ecco alcune delle sue parole: “Quando finisce una campagna acquisti la mia emotività è sempre negativa, in ogni caso. Si è costretti a fare delle scelte che mi addolorano. Dodò è stato venduto perchè questo ragazzo non sarebbe potuto crescere in questo ambiente che l’ha sempre bastonato. Io l’ho sempre apprezzato e continuerò a farlo. La stampa non è responsabile della sua cessione, ma è un aspetto che andava valutato. Ho fatto una scelta molto impegnativa, ma credo essere stato giusto soprattutto verso il ragazzo. Altrove prenderà anche un bel sette in pagella, qui prendeva sei solo se vincevamo 3 a 0. Dodò è stato ceduto per salvargli la carriera, ono state altre le cessioni per scelte tecniche o economiche“.

Andrea Ranocchia ha occupato le cronache di calciomercato di casa Inter dell’estate 2014. Il nome del difensore centrale nerazzurro è stato accostato spesso e volentieri a diverse big, alla luce del contratto in scadenza al 30 giugno del 2015, ma soprattutto, al tentativo di cessione dello scorso inverno, quando il Galatasaray fu ad un passo dalla firma. Ranocchia alla fine è rimasto al suo posto, ha ottenuto la fascia da capitano e a breve prolungherà il proprio contratto fino al 2018. «Adesso sta a me impegnarmi ogni giorno e lottare ogni giorno per conquistarmi il posto e qualcosa di importante – le parole di Ranocchia ai microfoni di Sportmediaset a metà campionato c’è stato un periodo difficile, che capita. E’ già capitato in passato e potrà capitare in futuro. Il passato però è passato e bisogna guardare avanti, impegnarsi e cercare di crescere. E’ quattro anni che mi danno ovunque, ma sono sempre rimasto qui e spero di restarci a lungo». Sulle tracce di Ranocchia vi era in particolare la Juventus, ma con l’addio di Conte ogni discorso è definitivamente decaduto.

Dopo il calciomercato estivo l’Inter è intenzionata a blindare ad Appiano Gentile Mauro Icardi. Forse spaventata dalle molteplici voci delle scorse settimane, con Monaco, Chelsea, Barcellona e Atletico Madrid interessante al giovane argentino, in corso Vittorio Emanuele si punterà nei prossimi mesi a prolungare il contratto dell’ex Sampdoria con annesso ritocco dell’ingaggio verso l’alto. Attualmente Icardi percepisce circa un milione di euro netti annui con scadenza 30 giugno del 2018. Secondo quanto raccolto in queste ore dai quotidiani sportivi catalani, ed in particolare da Sport, non sarà semplice però per Thohir trovare l’intesa economica con il proprio giocatore. L’Inter potrebbe infatti puntare ad ottenere parte dei diritti d’immagine del calciatore (così come fatto ad esempio con Hernanes), e servirà quindi un grosso sforzo economico vista la “mediaticità” dello stesso attaccante.

Il Presidente dello Sporting Lisbona Bruno de Carvalho ha scherzato ai microfoni di TuttoMercatoWeb delle possibilità viste l’estate scorsa del passaggio di William Carvalho all’Inter: “Può essere stato vicino all’Inter solo se durante l’estate, è passato con un aereo da Milano per andare in ferie. E’ un nostro punto fermo“. Su di lui però c’è il forte pressing del Manchester United, che ha speso tanti soldi sul calciomercato estivo ma può contare sulle ingenti entrate dovute ai contratti sottoscritti con gli sponsor. Riusciranno i nerazzurri a strappare il calciatore alla concorrenza dei Red Devils?

Si parla molto delle possibilità di vedere Mauro Icardi lontano da Milano. Un giorno c’è un’offerta importantissima difficile da rifiutare, poi quello dopo invece il ragazzo diventa incedibile. Di questo e altro abbiamo discusso con l’agente FIFA Luca Vargiu (Clicca qui per leggere tutta l’intervista). Davanti invece potrebbe arrivare Fabio Borini, nonostante le continue smentite del ragazzo e del Liverpool. Ne abbiamo parlato con l’agente FIFA Gianfranco Cicchetti (Clicca qui per leggere tutta l’intervista).