L’Inter vince due a zero contro l’Atalanta e sfata un tabù che durava da tre anni. Una vittoria sofferta ma meritata quella dei ragazzi di Mazzarri che hanno dovuto anche reagire a un calcio di rigore sbagliato da Palacio. Ci ha pensato Osvaldo a sbloccare la partita con una rovesciata importante: il secondo gol è stato graziea un sigilillo su punizione di Hernanes, uno dei più discussi di questo periodo. L’ex portiere dell’Inter Alberto Fontana ha parlato dell’Inter in esclusiva per IlSussidiario.net.
L’Inter sfata il tabù Atalanta: una vittoria importante per Mazzarri non crede? Una vittoria importante e sofferta direi perché non era facile vincere contro l’Atalanta che è ben messa in campo. L’Inter è cambiata rispetto allo scorso anno.
In che senso? La squadra riesce a soffrire e a non perdere la testa, come per esempio nel rigore sbagliato da Palacio. I nerazzurri hanno ripreso a giocare tentando la via del gol.
Grande gol di Osvaldo: è cambiato l’italo-argentino? Lo vedo più maturo ma credo dipenda molto dall’età. Non è un ragazzino e sa che ha un talento importante da sfruttare.
Il secondo gol lo ha siglato Hernanes, uno dei più discussi nell’Inter in quest’ultimo periodo… Nell’Inter, così come nelle grandi squadre, è così: a San Siro hanno visto i campioni e hanno vinto tutto, per questo vogliono sempre vedere grandi giocatori.
Oggi Mazzarri ha una squadra più quadrata? I dati dicono questo: l’Inter ha preso un solo gol e questo la dice lunga sulla compattezza della squadra.
Occhi sul giovane Bardi, è pronto per l’Inter? Meglio lasciar crescere il ragazzo con calma in una piazza come quella di Verona, sponda Chievo. Prima di approdare in un grande club credo che un portiere giovane debba fare almeno 100 presenze in Serie A.
(Claudio Ruggieri)