L’Europa League specialmente nelle prime fasi della competizione viene usata dagli allenatori delle squadre per dare spazio a giocatori che non ne trovano in campionato o che comunque necessitano di un rilancio. E’ questo il caso di Dodò che da uomo irrinunciabile per Mazzarri è entrato nel dimenticatoio da quando è arrivato Mancini. Il nuovo tecnico non lo considera un titolare, e lui spera che gli sarà concessa una possibilità in coppa per dimostrare il suo valore ma dovrà vincere il ballottaggio con Campagnaro.
Giovedì 19 febbraio si giocheranno la partite di andata dei sedicesimi di Europa League. Al Celtic Park di Glasgow scenderanno in campo i bianconeri padroni di casa e l’Inter: fischio d’inizio alle ore 21:05. Celtic-Inter sarà diretta dall’arbitro ungherese Istvan Vad, assistito dai guardalinee Istvan Albert e Peter Berettyan, dal quarto uomo Laszlo Viszokai e dagli addizionali di porta Tamas Bognar e Sandor Szabo. Gara di ritorno in programma giovedì 26 febbraio a San Siro. Di seguito le probabili formazioni di Celtic-Inter.
Nell’ultima giornata di campionato il norvegese Ronny Deila ha mischiato un pò le carte del suo Celtic, lasciando inizialmente in panchina i vari Ambrose, Guidetti e Stokes che in teoria potrebbero avere posto nell’undici titolare anti-Inter. Nel modulo la vera certezza è la difesa a quattro con Matthews a destra, l’onduregno Izaguirre a sinistra e in mezzo l’olandese van Dijk assieme al nigeriano Ambrose. A centrocampo due centrali, il norvegese Stefan Johansen e il capitano Scott Brown (o in alternativa l’israeliano Nir Biton). Sulle fasce Forrest e Commons (che però non è al meglio, in alternativa Mackay-Steven), in attacco possibilità per lo svedese John Guidetti accanto all’irlandese Anthony Stokes.
Roberto Mancini deve sempre fare a meno di quattro difensori tra centrali e terzini. Nella coppia centrale davanti ad Handanovic potrebbe giocare Nemanja Vidic al posto di Ranocchia, mentre sulle fasce il ballottaggio è tra Campagnaro (che ha giocato 90′ in campionato) e Dodò. Dal centrocampo in su possibile il riassetto con due centrali davanti alla difesa e tre uomini sulla trequarti, per far giocare chi è partito dalla panchina a Bergamo. Kuzmanovic dovrebbe cominciare dal 1′, accanto a lui ballottaggio Guarin-Medel, sulle fasce Shaqiri ed Hernanes, in mezzo Kovacic dietro l’unica punta. Che presumibilmente sarà Icardi anche perché Palacio è sempre alle prese con una caviglia non del tutto in ordine.
Celtic (4-4-2): 26 Gordon; 2 Matthews, 4 Ambrose, 5 van Dijk, 3 Izaguirre; 49 Forrest, 8 Brown, 25 Johansen, 15 Commons; 10 Stokes, 9 Guidetti
In panchina: 24 Zalunska, 22 Denayer, 6 Biton, 42 McGregor, 14 Armstrong, 16 Mackay-Steven, 12 Scepovic
Allenatore: Ronny Deila
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Mulgrew, Lustig
Inter (4-2-3-1): 1 Handanovic; 21 Santon, 15 Vidic, 5 Juan Jesus, 22 Dodò; 17 Kuzmanovic, 18 Medel; 91 Shaqiri, 10 Kovacic, 88 Hernanes; 9 Icardi
In panchina: 30 Carrizo, 23 Ranocchia, 14 Campagnaro, 13 Guarin, 20 Obi, 8 Palacio, 28 Puscas
Allenatore: Roberto Mancini
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Andreolli, D’Ambrosio, Jonathan, Nagatomo
Arbitro: Istvan Vad (Ungheria)