, una bella partita quella in programma a San Siro domenica alle ore 18.00. Due squadre che sono uscite bene dall’Europa League, entrambe qualificate e pronte a giocarsi le loro possibilità. Ora però l’attenzione sarà rivolta al campionato, col desiderio di entrambe le squadre di puntare al terzo posto. L’Inter viene dal successo di Cagliari nella scorsa giornata, la Fiorentina invece dal pareggio in casa col Torino. In classifica 39 punti per la squadra di Vincenzo Montella, 35 per quella di Roberto Mancini. Per presentare questo match abbiamo sentito Mauro Bellugi. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.



Che partita sarà? Un bel match, un incontro molto interessante tra due squadre che giocano un buon calcio e stanno attraversando un bel momento di forma.

Come sono uscite dall’Europa League? Direi bene, hanno dimostrato tutto il loro valore e la loro qualità tecnica. La qualificazione agli ottavi non può che aver fatto bene ad entrambe.



Pensa che l’Inter potrà puntare alla conquista dell’Europa League? Con il Celtic ha giocato tanto tempo in undici contro dieci, bisognerà vedere più avanti anche perché in due partite può succedere di tutto. La strada è lunga per vincere questa competizione.

Le due squadre potranno puntare al terzo posto? L’Inter nel suo Dna deve sempre puntare ad arrivare ai vertici. Credo comunque che la squadra nerazzurra in questo momento si stia esprimendo molto bene, viene da tre successi consecutivi e ci sono le condizioni per migliorare sempre più. Entrambe le squadre potranno ambire a un obiettivo che sarebbe molto importante per loro.



Che scelte farà Mancini nel reparto arretrato? Vorrei che giocasse Vidic assieme a Campagnaro, Santon che si sta esprimendo bene e Juan Jesus. Secondo me sarebbe un grande reparto arretrato.

Quale sarà invece il reparto offensivo nerazzurro? Icardi, Shaqiri e Guarin: per me sarebbe l’attacco migliore per l’Inter.

Un giudizio su Icardi? E’ un grande centravanti, il classico centravanti che vuole sempre segnare, forte, uno che la mette dentro tanto per capirci.

La Fiorentina potrebbe accontentarsi di un pareggio? No, certamente non entrerà in campo per pareggiare. Poi Montella non è un allenatore che rinuncia al gioco: non è nella sua mentalità, nella sua concezione di calcio.

Salah è un grande acquisto? E’ forte, non c’è niente da dire. Sta dimostrando tutto il suo talento. Bisogna dire però che sta tornando a grandi livelli anche Mario Gomez.

Il suo pronostico? Vedo un successo dell’Inter per 2-1. (Franco Vittadini)