Roberto Mancini sta faticando più del previsto a risollevare l’Inter, nel frattempo i rumors di calciomercato sono già rivolti alla sessione estiva quando presumibilmente i nerazzurri proveranno a piazzare qualche bel colpo (Fair Play Finanziario permettendo). Si guarda in casa Manchester City, squadra che il Mancio conosce molto bene: occhi su Yaya Touré ma anche su Stevan Jovetic. Per parlare del calciomercato dell’Inter ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Marco Arduini.



Mancini ha confermato che resterà: ci crede a dispetto dei risultati deludenti? Si credo proprio che rimarrà in ogni caso, all’Inter c’è un progetto a lunga scadenza, il presidente Thohir gli ha dato piena fiducia e poi a giugno si potrà rafforzare ancora la squadra. Intanto l’Inter ha cominciato a mostrare un’identità di squadra, ancora lacunosa ma più chiara rispetto al Milan ad esempio.



Non pensa che Thohir potrebbe decidere di cambiare allenatore? No, non vedo alternative tali da poter convincere il presidente a virare su un altro mister ed impostare un nuovo progetto.

Quanto ai possibili obiettivi del calciomercato estivo: Inter su Jovetic? Potrebbe arrivare dal Manchester City assieme a Yaya Touré. Con la società inglese si potrebbe apparecchiare uno scambio interessante.

Ovvero? Palacio potrebbe rientrare nella trattativa per alleggerire l’esborso economico, mentre non credo che Icardi possa essere coinvolto nell’eventuale affare perché l’Inter cercherà di trattenerlo per quanto possibile. Cederlo adesso significherebbe perdere un patrimonio che potenzialmente può acquisire ancora più valore nel prossimo futuro. E’ chiaro che le grosse offerte andranno analizzate per tutti, ma resta il fatto che l’Inter sta ricostruendo su Kovacic e Icardi.



Quindi Kovacic non rischierà la cessione? Ultimamente non si sta esprimendo a grandi livelli ma non sarebbe l’ideale venderlo, magari l’Inter potrebbe ripetere altri errori fatti in passato come quello di Coutinho che sta giocando benissimo in Premier League. Forse in Italia non c’è mai l’abitudine ad aspettare che un giocatore maturi, la solita fretta! Il fatto di non aver creduto in Pirlo grida ancora vendetta.

Anche il classe 1997 Federico Bonazzoli è stato già ceduto alla Sampdoria per l’anno prossimo… E’ stata una scelta che non ho capito anche se l’Inter con i soldi ricavati potrà completare altre operazioni di calciomercato, e in ogni caso ha già fissato il diritto di ricompera. Però considero la sua cessione sbagliata.

(Franco Vittadini)