Potrebbe essere rinviato a giudizio dalla Procura di Roma, insieme all’imprenditore Marco Mezzaroma e a Umberto Lorenzini e Stefano Gagliardi. L’udienza si terrà il prossimo 20 maggio; l’allenatore dell’Inter deporrà per le udienze preliminari in un procedimento per bancarotta. Il caso è legato al fallimento, per circa due milioni di euro, della società Img; lo riporta il Corriere.it. Si tratterebbe comunque di un coinvolgimento indiretto; il legame di Mancini e Mezzaroma, si legge, compare solo in quanto sarebbero giunti assegni bancari, provenienti dalla Img, alla società Mastro (che si occupa di costruzione e vendita di immobili) della quale Mancini è socio. Questo almeno è quanto afferma l’impianto accusatorio messo in piedi dal pm Stefano Rocca, che sta indagando sull’attività della Img tra il 2006 e il 2009, un periodo nel quale i bilanci della società sarebbero stati prosciugati con alcune fatturazioni nate da operazioni fittizie.