Il tecnico dell’Inter Stefano Pioli non ha dubbi sul 2017, sarà l’anno del riscatto nerazzurro. L’allenatore di Icardi e compagni si è mostrato molto sicuro di se e di cosa l’Inter può offrire in campionato il prossimo anno, dichiarando al canale tematico: “Questa squadra ha ampi margini di miglioramento e il mercato di gennaio ci può aiutare a sistemare alcune situazioni. Lavorando duramente tutti i giorni, come stiamo facendo, con grande attenzione, professionalità e cura dei particolari possiamo dimostrare di essere una squadra competitiva. Le vittorie portano autostima e fiducia, ci aspetta un mese di gennaio importante“. A cementare queste sicurezze il fittissimo calendario di questa pausa invernale, dove la compagine nerazzurra approfitterà della sosta dal campionato per allenarsi duramente in quel di Marbella, sede di un mini ritiro invernale e su cui lo stesso pioli ha aggiunto: “Lavoreremo a Marbella per stare insieme e migliorare i nostri meccanismi. Siamo in ritardo e dovremo correre velocemente per recuperare posizioni in classifica. Solamente credendoci si può mettere in campo il massimo sforzo. Per noi ogni partita sarà un’occasione, possiamo vincere con chiunque e con la giusta mentalità vedremo poi dove riusciremo ad arrivare. Io mi sento pronto, ho avuto le esperienze necessarie per arrivare qui nel momento migliore della mia carriera, quindi c’è grande soddisfazione ma anche grande responsabilità perché l’Inter è una passione”.
Tempo di bilanci, anche personali in casa Inter, dove tra i protagonisti assoluti di questo 2016 ormai agli sgoccioli è stato sicuramente Antonio Candreva. Approdato nella scorsa estate dalla Lazio, l’attaccante è diventato ben presto un giocatore indispensabile, prima per De Boer e poi per Pioli, che con Icardi e Perisic, forma il perfetto tridente d’attacco per i nerazzurri. Lo stesso Candreva, intervistato dai microfoni di premium sport ha così analizzato la sua stagione con la maglia dell’Inter affermando che: “Il nostro bilancio non è quello che ci aspettavamo, ora stiamo iniziando un percorso nuovo sperando sia giusto e positivo Abbiamo iniziato con difficoltà, anche per colpa nostra. Ma ora abbiamo voltato pagina e possiamo migliorare la classifica e il cammino in campionato. L’obiettivo principale è la Champions, un top club come l’Inter deve ambire a traguardi importanti. I cambi di allenatore? Sì è andato oltre la verità su Pioli, ero contento perché il mister è preparato: ho lavorato con lui un anno e mezzo e abbiamo raggiunto ottimi risultati. Sapevo che ci avrebbe potuto dare una grande mano. Con l’Inter sogno di tornare a vincere nei prossimi anni, con la nazionale l’obiettivo è essere protagonisti in Russia”.
Tempo di numeri in casa Inter, che alla fine di questo 2016 può cominciare a sorridere sotto la guida di Pioli: i recenti risultati ottenuti sotto la guida nel nuovo tecnico infatti fanno ben sperare i tifosi nerazzurri, stanchi della mancanza di risultati che le vicende societarie oltre che i repentini campi di panchina hanno portato. Tra i protagonisti di questa annata non possiamo certamente non citare Mauro Icardi: tra i giocatori più discussi in casa Inter e nello stesso più provvidenziali. Le statistiche infatti ci ricordano che è lui il re dei bomber nerazzurri per questo 2016 con ben 23 reti personali messe a segno contro le sole 9 segnate da Perisic, secondo classificato. Un disavanzo molto significativo, soprattutto se ricordiamo, che almeno per la prima parte della stagione attuale era proprio Maurito l’unico bomber dell’Inter, e vero trascinatore della squadra nerazzurra. Certo i più ricorderanno senza dubbio le polemiche suscitate dalla trattativa sorta quest’estate tra Icardi e il club per il rinnovo di contratto, del suo pronosticato sbarco alla sponda Napoli e infine la sofferta firma per un rinnovo faraonico, con la clausola anti italia assai restrittiva: una mossa che alla fine è stata premiata proprio dai numeri.
In casa Inter è tempo di bilancio sia di società che dei singoli giocatori: tra questi uno dei più attesi per la prima giornata di campionato di serie A è senza dubbio Gary Medel, difensore tra i più grintosi e importanti della rosa di Pioli. Infortunatosi al ginocchi proprio alla vigilia del derby contro il Milan Medel è rimasto fermo ai box per circa un mese e mezzo e la speranza dei tifosi dell’Inter è che il difensore possa presto rientrare a gennaio. Speranza espressa dallo stesso Gary Medel, che nei giorni scorsi partecipando col fratello a un evento di beneficenza ha dichiarato: “Spero di giocare con l’Inter a gennaio. È stato difficile nell’ultimo periodo e l’obiettivo è quello di essere tra i primi tre”. Nel fare un bilancio del proprio 2016 in nerazzurro e in nazionale, il difensore ha poi aggiunto: “Senza dubbio il momento migliore è stato con la Nazionale, vincere la Copa America per la seconda volta di fila è stato qualcosa di grande per la squadra, per le persone e le nostre famiglie. Il momento peggiore è stato il mio infortunio nel derby contro il Milan, è la prima volta che mi sono seriamente infortunato”.