Jeison Murillo rischia di passare alla storia di questa stagione per uno dei gol più belli. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla destra il difensore colombiano si è liberato in area di rigore colpendo con grande precisione in rovesciata di destro e infilando la palla sotto l’incrocio dei pali dove Angelo Da Costa non ha potuto davvero fare niente. La cosa più bella del gol è la naturalezza con cui è arrivato nonostante a farlo fosse un difensore centrale. La partita ora è andata all’intervallo è il risultato è di 2-1 per i nerazzurri che hanno raddoppiato con la rete di Rodrigo Palacio e poi ha accorciato le distanze con una rete di Blerim Dzemaili. Vedremo cosa accadrà nella ripresa ma di sicuro c’è la possibilità di vedere un ripresa di grande spessore tecnico. Rimarrà comunque un gol di grande spessore quello di Murillo che entra dritto nella storia del calcio e di questa stagione.
Andiamo a dare un’occhiata alla carriera dell’eroe della serata Jeison Murillo difensore che ha segnato una rete clamorosa nella gara di Coppa Italia valida per gli ottavi di finale Inter-Bologna. Jeison Fabian Murillo Ceron nasce a Cali il 27 maggio 1992. Cresce da giovanissimo nel Deportivo Cali dove lo scova quando ha appena 17 anni l’Udinese sempre brava a puntare su talenti di qusta portata. Il calciatore però fatica ad ambientarsi in Italia e viene quindi dirottato al Granada in Spagna altro club questo sempre di proprietà della famiglia Pozzo. Dopo due anni in prestito in terza divisione al Cadice e in seconda al Las Palmas torna al Granada dove gioca due stagioni tra 2013 e 2015 da assoluto protagonista tanto da meritarsi la chiamata dalla nazionale della Colombia. Nell’estate del 2015 arriva la chiamata dell’Inter che lo acquista per otto milioni di euro più uno di bonus. Con i nerazzurri ha collezionato fino a questo momento cinquantasei presenze e due reti entrambe però nella scorsa stagione, quella di stasera è infatti la terza.