In casa bianconera è spuntato in questi giorni anche il nome di Miguel Britos: l’uruguaiano è stato identificato come uno dei nomi forti di Giuseppe Marotta e Fabio Paratici per rinforzare il reparto arretrato già a gennaio. 25enne, mancino puro, dotato di buona esperienza (54 presenze in serie A col Bologna) e prezzo non eccessivo sono tutte caratteristiche che lo rendono decisamente appetibile agli occhi degli uomini mercato bianconeri.



Oltretutto di scuola uruguaiana, nazionalità che per la Juventus è sinonimo di dolci ricordi oltre che una garanzia quando si parla di difensori. Ne sono un esempio Martin Caceres, oggi al Siviglia, protagonista di un’annata positiva la scorsa stagione e soprattutto Paolo Montero, emblema del calciatore tutto cuore e grinta che ha fatto le fortune della Juventus passata.



Proprio Montero, in un’intervista al quotidiano Tuttosport, ha dichiarato che “La Juventus con gli uruguaiani ha sempre avuto molta fortuna. Britos è un ottimo difensore, a Bologna in questi tre anni è cresciuto molto. Se dovesse davvero trasferirsi a Torino gli auguro di fare bene come Caceres e tanti altri nostri connazionali”. Montero alla Juventus sbarcò dopo la parentesi fortunata nelle fila dell’Atalanta, una gavetta che ancora oggi viene riletta in maniera positiva e fondamentale per tutti i giovani uruguaiani: “passare dal nostro campionato a una big italiana è un salto troppo grande. Una tappa intermedia in provincia è fondamentale. Per questo, dopo 3 anni, penso che Britos abbia accumulato l’esperienza giusta per giocare in una big. Quindi anche nella mia Juventus”.



CLICCA SUL SIMBOLO >> PER CONTINUARE A LEGGERE LA NEWS DI CALCIOMERCATO IN CASA JUVENTUS

Nella storia calcistica di Britos compaiono 54 presenze (con 5 gol) in serie A, ma nessun gettone con l’Uruguay: Britos infatti non ha preso parte alla sorprendente spedizione in Sud Africa della Selección. Potrebbe però arrivare anche il suo turno a breve, dato che le ultime prestazioni in rossoblù non hanno lasciato indifferente il ct della Nazionale Óscar Washington Tabárez, che del Bologna è un osservatore speciale: "Seguo Britos come seguo tutti gli uruguaiani che possono rinforzare la mia squadra. Di sicuro è un giocatore in crescita, pronto per il salto in una grande. Alla Juve, poi, hanno fatto bene tanti nostri connazionali".

 

In chiave mercato è noto che gli osservatori bianconeri lo hanno tenuto d’occhio in più occasioni, una delle ultime è stato durante il derby con il Cesena, dove il centrale uruguaiano ha segnato il gol del 2-0. I suoi 188 cm ne fanno un uomo micidiale anche nel cuore delle difese avversarie: non per niente in questo campionato è, a quota tre gol, uno dei difensori più prolifici sotto porta. Le basi sono state gettate e Britos alla Juve andrebbe molto volentieri. Restano da sistemare dei dettagli, primo tra tutti la reale disponibilità a privarsi del forte difensore da parte della nuova dirigenza rossoblu.