Non ci sono ancora le prove giuste ma Milos Krasic potrebbe terminare la sua esperienza alla Juventus durante il mercato di gennaio. Il serbo, arrivato due estati fa, nella scorsa stagione ha dimostrato qualità importanti soprattutto nel primo e nell’ultimo periodo della stagione entrando subito nei cuori dei tifosi della Juventus. Quest’anno invece il buio, con prestazioni non convincenti e un rigetto allo schema tattico di Antonio Conte. Krasic potrebbe andare via a gennaio visto che non mancano le offerte per l’ex laterale del Cska Mosca. E’ chiaro che in caso di partenza di Krasic la Juventus dovrà acquistarne un altro perchè Conte punta spesso sugli esterni per il suo gioco. I nomi dei nuovi esterni sono tanti, Vargas della Fiorentina non dispiace a Marotta ma non convince pienamente Conte. Bisognerà capire l’entità dell’importo che la Juventus vorrà spendere sul mercato. Se il budget è elevato allora largo ai due sogni di mercato di Conte: Cerci e Walcott. Alessio Cerci è l’esterno d’attacco della Fiorentina, un mancino che gioca a destra per sfruttare il dribbling e il tiro. Classe 87′, nella scorsa stagione iniziò non molto bene salvo poi rifarsi nel finale con un filotto di gol consecutivi. Il suo rapporto con la tifoseria viola non è dei migliori, il giocatore in estate è stato a un passo dal Manchester City di Mancini che aveva offerto 7,5 milioni di euro. Il tecnico italiano crede tanto nel giocatore romano, ma anche Mihajlovic, tecnico della Fiorentina, ha molta stima del giocatore. Oggi la Fiorentina valuta Cerci 10 milioni di euro, una cifra che è destinata a salire viste le grandi prestazioni di Cerci che continua a segnare. L’altro sogno di mercato è Theo Walcott, classe 89′, esterno d’attacco dell’Arsenal e della Nazionale inglese. Walcott piace da tempo a Conte che lo avrebbe voluto anche in estate ma Wenger si è opposto al trasferimento del giovane inglese. Per arrivare a Walcott ci vorrebbe una spesa di almeno 20 milioni di euro, inoltre sul forte e giovane talento inglese ci sono tanti club sia della Premier League che del resto d’Europa. Non è facile strappare Walcott a Wenger, Marotta dovrà essere bravo a convincere il manager francese.
Diversa la posizione di Walcott a giugno. Wenger infatti potrebbe andare via dopo tanti anni alla guida dell’Arsenal, Walcott potrebbe chiedere la cessione visto che il suo maestro non farebbe più parte dei Gunners.