Il buon avvio in campionato ha restituito l’entusiasmo perduto in casa Juventus. I risultati ottenuti, frutti di un bel gioco e di un collettivo che si sta mostrando completo, hanno sin qui mascherato alcune carenze che tuttavia persistono nella rosa messa a disposizione di Antonio Conte. Innanzitutto, nonostante le buone prestazioni di Barzagli, rinato all’ombra della Mole, manca all’appello un difensore centrale che permetta di spostare Chiellini sull’out mancino e dare corpo all’idea tattica perseguita dal tecnico bianconero. Inoltre continua a non convincere a pieno Milos Krasic, troppo indisciplinato tatticamente e discontinuo per poter rappresentare la nuova Juventus. Il mercato di gennaio potrà così essere l’occasione giusta per tappare tutte le falle ancora presenti, operare lì dove necessario e, finalmente, tornare a pensare tricolore. Per prevedere, e magari anticipare, i movimenti della Vecchia Signora nel prossimo mercato di riparazione abbiamo così contattato il noto agente Fifa, protagonista nella scorsa estate dell’operazione che ha portato Mirko Vucinic in bianconero. Il noto procuratore, intervenuto in esclusiva per IlSussidiario.net, si è così esposto su tutti i temi più scottanti riguardanti il mercato juventino. “Le priorità della Juve restano un centrale ed un terzino sinistro. Per il ruolo di centrale si sono fatti i nomi di Hummels, Rhodolpho e Juan della Roma, ovvio che si tratta però di tre giocatori che costano molto ed è quindi tutto da valutare bisognerà vedere se la Juventus potrà e vorrà investire così tanto a gennaio. Discorso simile va fatto per il ruolo di terzino; si è parlato di Cissokho del Lione ma la sua valutazione potrebbe bloccare l’operazione. Non so effettivamente se Marotta vorrà spendere tra i dieci e i dodici milioni per un terzino nel mercato invernale”. Per quanto concerne il futuro di Krasic, invece, Parisi non esclude la possibilità di un addio del serbo già a gennaio, pur ammettendo che si tratta di un’ipotesi abbastanza improbabile: “Il suo addio o meno dipende da come giocherà quest’anno. Se convincerà Conte rimarrà a Torino, altrimenti potrebbe essere ceduto. Vedo comunque difficile un suo addio a gennaio a meno che non arrivi qualche squadra disposta ad offrire molti soldi ma al momento non la vedo”.



Sul nome di probabili sostituti il procuratore si è così espresso: “Escluderei le piste Walcott e Hazard, sono giocatori per i quali ti chiedono 30 milioni di euro. Non credo siano ipotesi percorribili. Hazard è più una seconda punta mentre Walcott difficilmente lascerà l’Arsenal dal momento che ha appena rinnovato il contratto con i Gunners”.

Leggi anche

DIRETTA/ Stoccarda Young Boys (risultato finale 5-1): svizzeri travolti! (11 dicembre 2024)DIRETTA/ Arsenal Monaco (risultato finale 3-0): la chiude Havertz! (Champions League, 11 dicembre 2024)