Domenica sera la Juventus capolista sarà chiamata all’esame San Paolo. Per molti sarà un test decisivo per valutare l’effettivo valore dei bianconeri. La squadra di Conte, finora, ha regolato sia Inter che Milan; una nuova affermazione contro il Napoli avrebbe il sapore di un esame di laurea. Per Gigi Buffon, intervistato da Sky, la gara sarà importantissima, ma non decisiva. A suo giudizio, è ancora troppo presto per parlare di sfida-scudetto: alla decima giornata, poi… E per il titolo, comunque, non va dimenticato un certo Milan, in grande ascesa grazie a Ibrahimovic e agli altri campioni rossoneri. In vista di domenica, la Juve potrà godere di un innegabile vantaggio. Aver avuto una settimana intera per preparare il match, al contrario di un Napoli reduce dalla battaglia dell’Allianz Arena. E a questi livelli la freschezza atletica può risultare decisiva. Quanto all’avvio di campionato, Buffon considera buona la partenza della squadra. Da qui però a gasarsi ce ne corre. Il portierone della Nazionale ricorda le ultime due annate, in cui l’inizio fu altrettanto buono, con la conclusione che tutti conosciamo (due deludentissimi settimi posti). Da parte sua arriva una precisazione. Mai detto che siamo da scudetto, semmai che siamo competitivi. Lottare per provare a vincerlo non vuol dire vincerlo di sicuro, questo benedetto campionato. Capitolo Del Piero. Secondo Nedved Alex deve giocare il più possibile. Mette troppa tristezza vederlo ammuffire in panchina o, peggio, in tribuna. Questo senza voler interferire con le scelte del bravo Conte. Buffon vede la situazione da una diversa angolazione. La stagione, spiega, è ancora lunghissima, per cui nei prossimi sei mesi possono cambiare tante cose. Finale su Cassano. La sua vicenda ha scosso un po’ tutti, dai milanisti agli amanti del calcio in genere, per finire con coloro che seguono il calcio solo marginalmente. Il numero 1 della Nazionale, naturalmente, è dispiaciutissimo per l’inconveniente, chiamiamolo così, accaduto al suo amico, ma nel contempo si è detto sollevato per il fatto che tra 5-6 mesi ‘FantAntonio’ potrebbe ritornare ad illuminare la scena. Buffon ha poi aggiunto di aver trovato bene Cassano a livello di morale.
Tranquillo, carico e tutt’altro che abbattuto. E’ questo lo stato d’animo adatto per superare certe battaglie. Lo stesso che serve in chiave-scudetto. Juve-Milan sarà anche Buffon contro Cassano: amici per la pelle contro. E che vinca il migliore.