CALCIOMERCATO – La Juventus si è decisa: è pronta l’offensiva per riportare in corso Galileo Ferraris il terzino/esterno uruguagio Martin Caceres. La trattativa, nata timidamente qualche settimana fa, entrerà nel vivo a breve. L’amministratore delegato Beppe Marotta ha messo sul piatto della bilancia un’offerta da 2 milioni di euro per il prestito fino a giugno più un riscatto di 7 milioni. Trattasi però di prestito con diritto di riscatto e non con obbligo. La Vecchia Signora vuole infatti prima valutare le condizioni fisiche del sudamericano che quando sbarcato a Torino nel 2009-2010 mostrò grandi qualità tecniche ma fragilità proprio dal punto di vista salutare. Caceres, 24 anni, punto fisso della nazionale celeste campione del Sudamerica, piace in particolare per la sua polivalenza. Antonio Conte se ne è letteralmente innamorato visto che potrebbe schierarlo come terzino destro quando Lichtsteiner necessita di rifiatare, come esterno al posto di Simone Pepe e addirittura come centrale in cambio di Leonardo Bonucci. Trattasi quindi del prototipo di giocatore che tanto va di moda in questo momento, il tutto fare che ovunque lo metti dà garanzie. Ieri l’allenatore salentino ha fatto lo gnorri sull’argomento: «Caceres? Rimango sempre di gusti femminili… E comunque evidentemente in questa settimana mi sono perso qualcosa», ma è chiaro che qualcosa bolle in pentola. Nel contempo si continua a cercare un difensore centrale di qualità che sappia impostare l’azione e che dia determinate garanzie. Mats Hummels è uno dei prescelti ma ha una valutazione esagerata di circa 20 milioni di euro che rende proibitivo il suo sbarco in corso Galileo Ferraris durante il mercato di riparazione. Inoltre, nelle ultime ore sarebbe partito l’assalto del Manchester United che cerca il riscatto dopo l’uscita dalla Champions League e un sostituto dell’infortunato Vidic. Alex del Chelsea continua ad essere sul taccuino di Marotta e Paratici ma preoccupa il suo stato fisico. C’è poi il solito Bruno Alves, nazionale portoghese già contattato durante il mercato estivo, così come Salvatore Bocchetti del Rubin Kazan, voglioso di ritornare in Italia dopo l’esperienza in Russia. Attenzione anche al solito Raul Albiol del Real Madrid che però, nonostante non giochi, non sembra avere il via libera di Josè Mourinho che lo considera un elemento importante di rincalzo.
Per tutte queste ragioni, quindi, Caceres rimane la prima scelta, la più sicura e nel contempo anche la più economica.