Il mercato invernale deve ancora aprire i battenti, ma la Juventus ha già stilato un piano preciso al dettaglio per il da farsi. Sono praticamente certi, infatti, gli arrivi di Borriello, Pizarro e Caceres. Antonio Conte aveva chiesto un rinforzo per reparto e verrà quindi accontentato. Marco Borriello sbarcherà a Torino per completare l’attacco ed offrire un’alternativa di peso al titolare Matri. Il centrocampista cileno avrà invece il compito di far rifiatare Pirlo, ma non è da escludere che, in qualche partita, possa essere impiegato al posto di Marchisio o Vidal. Infine, l’uruguagio, già alla Juve nel 2009-10, farà presto ritorno in bianconero, dove, grazie alla sua duttilità, potrebbe, in teoria, dare il cambio a tutti i difensori del quartetto-base. Già oggi (o al massimo subito dopo Capodanno) Juventus e Roma dovrebbero incontrarsi per definire il passaggio di Borriello in bianconero. La formula sarà quella del prestito oneroso con diritto di riscatto, a quanto pare non obbligatorio. La cifra per l’acquisto definitivo dovrebbe aggirarsi intorno ai 7 milioni e mezzo. Quanto a Pizarro, il suo agente Beppe Bozzo si è detto disponibile a trattare con i bianconeri: l’affare sembra molto probabile, visto che l’ex-Udinese non rientra nei piani di Luis Enrique. Secondo le ultime indiscrezioni, pare che nell’incontro la Juve abbia intenzione di mettere sul tavolo anche la questione Cassetti. L’esperto difensore è in scadenza di contratto e fa gola a Conte, che avrebbe un buon jolly, da impiegare soprattutto sulla fascia destra. La trattativa potrebbe andare subito in porto, a fronte di un modesto esborso economico, oppure chiudersi a giugno, approfittando dello svincolo del terzino (che piace, però, anche a Parma e Sampdoria). Diverso l’iter per arrivare a Martin Caceres. La Juve, grazie all’intermediazione del solito Bozzo, rappresentante italiano del difensore, dovrebbe prelevare il nazionale della Celeste a titolo temporaneo, versando subito un piccolo acconto. A giugno, poi, in caso di soddisfazione da entrambe le parti, dovrebbe esserci il riscatto. Il Siviglia vorrebbe che fosse obbligatorio, la Juve sembra pensarla diversamente. Si ragiona attorno ad una cifra sugli 8 milioni e mezzo. L’affare, ad ogni modo, non sembra in pericolo: l’ufficialità è prevista per i primi giorni del 2012.
I desideri di Conte stanno, quindi, per essere esauditi in tutto e per tutto. Linfa vitale per consolidare quel primato a lungo agognato.