La Juventus, grazie al successo sul Cesena, è tornata in vetta al campionato, respingendo così l’assalto di Milan e Udinese. I bianconeri si sono confermati, per ora, la formazione regina del torneo. Il passo della squadra di Conte è da big, nessuno può negarlo. Basti pensare che ad oggi è l’unica compagine ancora imbattuta. Non solo. La squadra è cresciuta tantissimo a livello di personalità e riesce a raddrizzare anche le serate storte (vedi Napoli). Manca solo la ciliegina sulla torta, che potrebbe arrivare dal mercato di gennaio. Marotta è già al lavoro per cercare di consegnare al tecnico uno-due rinforzi di assoluta qualità. Per la difesa è tornato in auge il nome di Alex e a centrocampo potrebbe arrivare un altro elemento, in modo da far rifiatare il trio titolare Marchisio-Pirlo-Vidal. Pazienza, da solo, non basta, ovviamente. In attacco, invece, occorrerà soprattutto sfoltire. Via Amauri, Toni e Iaquinta. Solo se dovesse partire anche Quagliarella, allora si prenderebbe un’altra punta. O comunque un giocatore di caratteristiche offensive, magari da alternare con il discontinuo Vucinic. Visto pure che Del Piero continua ad essere ai margini del progetto ‘contiano’. Chi potrebbe arrivare per completare il reparto offensivo? Un buon consiglio lo ha dato Marco De Marchi, ex-bianconero e procuratore di diversi giocatori – tra cui il romanista Borini – che, in esclusiva per TuttoJuve, ha suggerito due nomi: quelli dei fratelli olandesi Siem e Luuk De Jong. Il primo milita nell’Ajax ed è più centrocampista, il secondo gioca nel Twente ed è una punta molto duttile. Entrambi potrebbero essere degli ottimi rinforzi per quei ruoli dalla mediana in su. E se lo dice De Marchi, che conosce l’Eredivisie come le proprie tasche, c’è da fidarsi. L’agente ha avuto il mandato di trattare i due giocatori sul mercato italiano e chissà che a breve non possa concretizzarsi qualcosa, magari proprio con la Juve. Interrogato invece sul difficile adattamento di Eljero Elia, che non sta trovando alcuno spazio a Torino, De Marchi ha risposto così: “Io non ho dubbi sul fatto che sia un ottimo giocatore”. A suo dire, Conte ha ormai trovato un assetto col 4-3-3 e difficilmente lo cambierà. Meglio, insomma, insistere con i giocatori che stanno dando più soddisfazione.



Per Elia, che è ancora giovane, ci sarà tempo. O no? Magari Marotta e soci la pensano diversamente…

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