CALCIOMERCATO – Come cambia la vita in dodici mesi. L’anno scorso, di questi tempi, l’allora allenatore della Juventus, Gigi Del Neri, e tutta la dirigenza bianconera, si domandavano come poter centellinare Milos Krasic, leader indiscusso della fascia destra bianconera, e unica nota positiva in un inizio negativo. Quest’anno, invece, ad Antonio Conte spetta il compito opposto: come utilizzare il nazionale serbo. L’ex Cska Mosca non si vede in campo dal 22 ottobre scorso, pareggio interno contro il Genoa; una comparsata di soli 6 minuti per far rifiatare Mirko Vucinic. Nelle successive sei partite (Fiorentina, Inter, Palermo, Lazio, Napoli, Cesena), il biondo erede di Nedved si è dovuto accontentare di tanta panchina e tribuna. Fin qui le statistiche di Krasic recitano un eloquente 280 minuti in campo, sei presenze, e un solo gol, a Catania. Ma per il biondo centrocampista è giunta l’ora di dimostrare di valere nuovamente la casacca della Vecchia Signora. Giovedì sera, infatti, ci sarà la sfida di Coppa Italia contro il Bologna, competizione che l’allenatore Antonio Conte ha già fatto capire che non intende sottovalutare. Krasic proverà a convincere il salentino che si merita più spazio a Torino altrimenti, per lui, si apriranno le porte dell’addio. Moltissime sono infatti le società che hanno già bussato in corso Galileo Ferraris chiedendo informazioni sul nazionale serbo e fra le tante spicca il duo Anzhi-Borussia Dortmund. Il primo offre contratti faraonici ma la Juventus punta maggiormente a cedere Krasic ai campioni di Germania che potrebbero offrire merce pregiata in cambio, leggasi Hummels, Subotic o Goetze. Il diretto interessato vorrebbe invece la Premier League visto che di recente ci sono stati contatti con le big inglesi, Manchester City, United e Arsenal in primis. Gara di Coppa Italia che permetterà di rivedere in campo anche un altro degli esclusi di Conte in questo inizio di stagione e precisamente quel Fabio Quagliarella che tanto ha voglia di dimostrare con la casacca bianconera. Per lui i discorsi potrebbero essere maggiormente positivi rispetto a quelli di Krasic visto che il recente stop muscolare di Vucinic (out fino al 2012), darà sicuramente maggiori chance all’ex Napoli.
Le offerte comunque non mancano e c’è solo l’imbarazzo della scelta. Sullo stabiese vi sono infatti Genoa, Villarreal, Roma e Fiorentina.