Juventus-Catania è la partita che chiude questa trentaquattresima giornata di Serie A. La Juventus cerca di riprendere la marcia verso la Champions League, lontana otto punti grazie ai risultati del pomeriggio di campionato. Il Catania prosegue nella lotta per tenersi fuori dalla zona retrocessione, distante solo un punto. Vincere è d’obbligo per gli etnei. Se Juventus-Catania finisse con il segno X, allora addio sogni di “gloria” per i bianconeri e potrebbero cominciare seriamente gli incubi per i catanesi.
La Juventus si presenta all’appuntamento con la pesante assenza di Chiellini in difesa. Nessuno squalificato, però, gli altri della truppa sono arruolabili. Soprattutto dal centrocampo in su la Juventus dovrebbe avere la maggiore possibilità di scegliere con un tandem d’attacco che si ipotizza essere formato da Del Piero e Matri. Toni pronto a subentrare in panchina. In porta ci sarà Gigi Buffon, mentre anche Motta si riappropria stabilmente della fascia destra. Il modulo, almeno quello di partenza, dovrebbe essere il classico 4-4-2, anche se “spurio” perchè Krasic e Marchisio varieranno molto la posizione sugli esterni. Pepe, infatti, sembra destinato alla panchina. La Juventus, quindi, dovrebbe schierarsi con Buffon tra i pali, Motta, Bonucci, Barzagli e Grosso in difesa, Krasic, Felipe Melo, Aquilani e Marchisio a centrocampo, Del Piero e Matri in attacco.
Il Catania risponderà alla sfida senza gli indisponibili Sciacca, Bellusci e Llama. Nessuno squalificato per mister Simeone, che potrà quindi contare su una formazione competitiva per gli Etnei. A centrocampo qualche dubbio per Simeone, con Gomez che pare avvantaggiato su Schelotto e Ledesma che dovrebbe giocare al posto di Lodi. Morimoto e Berghessio sono destinati alla panchina, mente Maxi Lopez sarà l’unica punta. Il Catania giocherà con Andujar tra i pali, Marchese, Spolli, Silvestre e Alvarez in difesa, Ledesma e Carboni a centrocampo, Gomez, Ricchiuti e Izco dietro a Maxi Lopez unica punta. Simeone con equilibrio e rispetto, ma fa capire che i suoi non saranno vittime sacrificali: “contro la Juventus tutti i miei ragazzi vogliono giocare perché per loro è anche una vetrina importante. Noi faremo la nostra partita cercando di fare punti salvezza anche contro una squadra che viene da tre vittorie e un pareggio. Sarà una partita difficile anche perché la Juventus ritrova Del Piero, ma mi auguro che i miei ragazzi facciano una buona gara con determinazione e aggressività”.
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