Il futuro di Alberto Aquilani al momento è diviso tra Torino e Liverpool. Il centrocampista romano, classe 84′, dovrebbe tornare al Liverpool, società proprietaria del cartellino, visto che la Juventus non ha esercitato il riscatto. Il motivo è prettamente economico: i dirigenti bianconeri infatti non avrebbero intenzione di pagare i 16 milioni di euro previsti dall’accordo stipulato in estate. Intanto la Juventus ha presentato Andrea Pirlo, centrocampista bresciano classe 79′ arrivato dal Milan a parametro zero, il regista che mancava ai bianconeri. Qualcuno ha pensato che l’arrivo di Pirlo portasse automaticamente al mancato riscatto di Aquilani, ma l’agente del calciatore romano, Franco Zavaglia, in esclusiva a Ilsussidiario.net, spiega come i due possano tranquillamente giocare insieme. “Non capisco perchè i due debbano essere dichiarati incompatibili, in Nazionale vengono convocati entrambi quindi non vedo problemi”. Il futuro però è ancora da chiarire, anche se Zavaglia sembra cautamente ottimista: “Tra un paio di giorni si saprà qualcosa”.
Non vuole sbilanciarsi l’agente dell’ex centrocampista della Roma, anche perchè tutto dipenderà dall’eventuale intesa che troveranno i due club. Il Liverpool nei giorni scorsi non ha voluto parlare di un possibile sconto per Aquilani, anzi, il direttore sportivo Comolli ha dichiarato di non aver sentito la Juventus per il calciatore romano. Con molta probabilità Beppe Marotta tra la fine di questa e l’inizio della prossima settimana cercherà di riallacciare i contatti con i Reds, anche se ovviamente tutto dipenderà dalle scelte di Antonio Conte. Il neo-tecnico della Juventus ha in mente una squadra diversa, che molto probabilmente potrà giocare con più moduli e non solo con il “tanto caro” 4-2-4. Le geometrie di Pirlo e l’apporto sulla trequarti o come interno sinistro di Aquilani potrebbero diventare le armi in più della nuova Juventus.
(Claudio Ruggieri)