CALCIOMERCATO JUVENTUS – Incontro fra la Juventus e Giovanni Branchini, noto agente italiano, fra gli altri, di Riccardo Montolivo. Il procuratore è entrato nella sede di corso Galileo Ferraris per un meeting con Beppe Marotta direttore generale bianconero. «A Torino, è passato anche Giovanni Branchini, il manager di Montolivo – scrive il giornalista esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, sul proprio sito web – non più al primo posto della lista bianconera dopo l’arrivo di Pirlo e il corteggiamento a Inler. Branchini cura per l’Italia anche Fernando, ma la Juve non è più calda come qualche settimana fa, sempre che il Porto non accetti Tiago o Felipe Melo come contropartite. Branchini ha poi discusso del futuro di un suo giovane assistito, Filippo Boniperti, il nipote d’arte che andrà in prestito per dimostrare quanto vale. Anche la Juve è curiosa di scoprirlo».



Montolivo è storicamente uno degli obiettivi della Juventus per la stagione 2011-2012. Nonostante l’incompatibilità con il modulo adottato da Conte, vista la presenza in squadra di un regista (Andrea Pirlo), il club bianconero avrebbe comunque sondato l’ipotesi viste le cifre necessarie per il suo acquisto notevolmente in ribasso, si parla di circa 5 milioni di euro. Intanto ha parlato anche Pietro Leonardi, direttore generale del Parma.



Il dg si è soffermato sul futuro di Giovinco e Amauri: «Giovinco è in prestito con diritto di riscatto che noi eserciteremo per la metà, sarà un tesserato del Parma anche per la prossima stagione, poi nell’estate del 2012 ne riparleremo. Il resto sono solo chiacchiere. Amauri? Rispetto a Giovinco non c’è nessun diritto di riscatto, torna alla Juventus con la quale ha solo un altro anno di contratto. Il suo futuro dipenderà molto dalla volontà del calciatore. Da parte nostra se ci sarà la possibilità proveremo a riaverlo».

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