L’ufficialità arriverà solo ai primi di luglio, ma i contatti sono costanti da alcuni mesi. Maurizio Lombardo lascia il Brescia per approdare alla Juventus, dove svolgerà il ruolo di segretario generale ora gestito da Francesco Gianello, che, come recita l’organigramma pubblicato sul sito ufficiale, ha un incarico ha “interim”. «Lui si è trovato molto bene a Brescia ma non ha resistito all’offerta della Juventus. Ho tentato di convincerlo a restare ma poi l’ho lasciato libero di accettare un’offerta così importante per la sua carriera». Lo rivela a ilsussidiario.net il presidente del Brescia Gino Corioni che ha speso parole d’elogio per il suo – quasi – ex collaboratore. Il contratto che lo lega alle rondinelle scadrà il prossimo 30 giugno, da quel momento ogni giorno sarà buono per annunciare il suo arrivo nell’organigramma della Vecchia Signora. La Juventus infatti vuole chiudere con calma il discorso delle comproprietà e concentrarsi nei prossimi giorni solo su questo versante. «E’ una persona molta brava e preparata, sicuramente per me è una perdita» continua Corioni.
Viene descritto da più parti come un ottimo professionista e a Brescia si occupava anche di tenere e curare i rapporti con le istituzioni (questore, forze dell’ordine, comune e provincia) per l’attività sportiva. Tra l’altro l’anno scorso ha vinto un premio come miglior segretario sportivo d’Italia. Segno che la Juventus ha visto lungo. Oltre i giocatori infatti bisogna consolidare e rafforzare anche la struttura. E dopo Pirlo, Pazienza, Ziegler e i riscatti di Matri, Quagliarella, Pepe e Motta, verrà annunciato anche Maurizio Lombardo. Un colpo anche lui.