Una lunga telefonata, avvenuta nella mattinata di ieri, tra Beppe Marotta e la dirigenza del Villareal ha ulteriormente avvicinato le parti in causa e reso sempre più probabile l’arrivo di “Pepito” Giuseppe Rossi in maglia bianconera. Il passo ufficiale dell’amministratore delegato bianconero è stato utilissimo per dare un’accellerata importante ai tempi dell’operazione, al fine di poter chiudere l’affare nell’arco di una settimana, nella speranza di aggregare il ragazzo alla squadra bianconera già durante la tournee negli Stati Uniti. Anche il procuratore del ragazzo, Pastorello, si è detto “ottimista che i prossimi giorni potranno essere quelli decisivi” e ha ragione: ormai restano da discutere e da limare, fondamentalmente, solo i dettagli dell’affare. Innanzitutto resta da capire quale cifra di “bonus” – oltre al fisso di 25 milioni di euro da versare subito per il cartellino – vada girata al Villareal in caso di raggiungimento degli obiettivi della squadra bianconera (es: gol, qualificazione Champions, scudetto): una cifra che, si presuppone, dovrebbe variare dai 4 ai 6 milioni di euro. Ecco perchè ormai il grosso dell’operazione può ritenersi conclusa e solamente alcuni aspetti secondari vadano ancora discussi. C’è ottimismo in casa Juventus, rinfocolato anche dalle inattese parole di Bruno Satin, procuratore del Kun Aguero: l’agente di mercato, che ha parlato ieri, ha detto di una Juventus ancora in corsa per il suo assistito. A Torino non ci crede nessuno, ma tutti sperano che il Villareal possa decidere di chiudere in fretta l’affare Rossi per evitare che le parole di Satin possano tramutarsi in realtà.



CLICCA SUL SIMBOLO >> PER CONTINUARE A LEGGERE LA NEWS DI CALCIOMERCATO JUVENTUS

Ormai la rotta è tracciata e porta dritto a Villareal: Rossi, al momento in Irlanda con la squadra iberica, è in attesa di una telefonata, pronto ad imbarcarsi per il primo volo Dublino-New York e raggiungere quelli che, spera, a breve possano diventare i suoi nuovi compagni. Il popolo bianconero freme nell’attesa: attesa che ormai dovrebbe essere praticamente finita.



Leggi anche

Classifica MotoGp 2024/ Il Mondiale piloti verso il Gp Australia Phillip Island (18-19 ottobre)