La Juventus insiste per Juan Manuel Vargas. La novità è che adesso i bianconeri si starebbero convincendo a sacrificare Fabio Quagliarella, assai gradito alla Fiorentina, pur di arrivare al forte esterno peruviano. Vargas, com’è noto, è il preferito di Antonio Conte per ricoprire la fascia sinistra a centrocampo. Il tecnico bianconero lo considera l’elemento ideale per allargare la manovra, dunque un perfetto contraltare di Krasic sull’altra corsia. Essendo un possibile elemento-chiave, saranno necessari dei sacrifici per agguantarlo. E la scelta, dopo più di un tentennamento, sarebbe caduta su Quagliarella, scelto come pedina di scambio, stando alle indiscrezioni riportate da SportMediaset. I viola chiesero il napoletano già qualche tempo fa, ma la Juve rispose picche. Le altre contropartite proposte, da Bonucci a Martinez, per motivi diversi non hanno raccolto il favore dei gigliati. Ma uno come il ‘Quaglia’ sarebbe molto apprezzato da Mihajlovic e potrebbe essere il colpo ideale per risollevare una piazza depressa come quella fiorentina. Insomma, le possibilità per realizzare lo scambio Vargas-Quagliarella ci sono tutte. La Juve, poi, è rassicurata dall’impatto avuto da Mirko Vucinic con il mondo bianconero. Conte è convinto di riuscire a tirare fuori dal montenegrino quelle qualità finora mostrate solo in parte. Nei suoi piani, l’ex-romanista può essere il vero top player di Madama, a patto che si convinca delle sue capacità e si scrolli di dosso quella strana apatia che lo ha colto, a volte, in certi momenti della sua carriera. Nello scambio ipotizzato, la Juve potrebbe versare pure un piccolo conguaglio economico a favore dei toscani, che valutano Vargas 15 milioni. Cifra che non verrebbe versata interamente in contanti dai bianconeri, come detto, anche perché Marotta deve ancora acquistare un forte difensore centrale. Con il possibile addio di Quagliarella, verrebbe ridisegnato tutto l’attacco. Iaquinta, ad esempio, potrebbe essere trattenuto, almeno fino a gennaio, mentre Pasquato, che ha colpito tutti in ritiro per l’autorevolezza dimostrata, dovrebbe fungere da alter ego di Vucinic. Vale a dire come giocatore in grado di disimpegnarsi sia come seconda punta che come ala sinistra. A quel punto, resterebbe da piazzare solamente Amauri; Zamparini
Ha dipinto come altamente improbabile il suo ritorno a Palermo, per motivi di ingaggio essenzialmente. Per lui restano in piedi le piste Parma e Genoa, senza dimenticare l’estero.