In principio il sogno portava il nome di Aguero. Il “Kun” agitava i sonni del popolo bianconero e faceva sogghignare i tifosi, che già si immaginavano le scorribande nelle difese avversarie e le caterve di gol dell’argentino. Problemi di natura economici e la poca disponibilità a trattare dell’Atletico Madrid avevano però ben presto fatto capire che, per la Juventus, portarlo a Torino non sarebbe stato così facile. Venne allora il turno di Giuseppe Rossi: il talento italo-americano del Villareal sembrava essere l’incarnazione del sogno bianconero di avere un attaccante giovane e di esperienza, capace di affermarsi in campionato ed in Europa. Ma quando sembrava tutto fatto, ecco che la dirigenza del Villareal ha messo tutte le carte in tavola, dicendo alla Juventus pressapoco così: 35 milioni è il prezzo, niente sconti, prendere o lasciare. Marotta ha dovuto lasciare per necessità e non per scelta, virando il proprio interesse (finalmente concretizzato) per l’attaccante della Roma Mirko Vucinic. Il montenegrino è arrivato a Torino, ieri ha fatto le visite mediche e oggi verrà presentato alla stampa: il suo acquisto è sicuramente di buon livello, ma resta evidente che dopo aver cullato i sogni Aguero, Benzema, Higuain e Rossi, ritrovarsi con Vucinic non è il massimo della vita per i tifosi bianconeri. Toccherà al montenegrino dare torto a chi non crede in lui. Intanto dalla Spagna torna a parlare proprio Giuseppe Rossi che, tramite la Gazzetta dello Sport, fa sapere di “trovarsi a meraviglia al Villareal. La Juve? No, non ci penso più” ha dichiarato il ragazzo. Alla Vecchia Signora non penserà più, ma è certo che non deve essere il massimo della felicità ritrovarsi più volte ad un passo da Barcellona e Juventus e poi scoprirsi (per il quinto anno di fila) bloccato a Villareal.
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“Quando dico che qui sto bene sono sincero – ha proseguito Rossi – Sono al Villareal da quattro anni e non ho mai avuto un problema. Sono concentratissimo sulla nuova stagione, come del resto i miei compagni. Anche perché molto presto dovremo affrontare il preliminare di Champions, la cui importanza è inutile sottolineare”. Parole di circostanza, che sembrano nascondere un grande dispiacere: quello di non essere approdato al Barcellona più che alla Juventus. In questo momento i blaugrana stanno preparando la finale di Supercoppa Europea e guardano a quella del Mondiale per Club, altro che ad un preliminare di Champions. Rossi resta al Villareal: è ufficiale. Come la sua malinconia.