Il Paris Saint Germain ha soffiato alla Juventus Lugano. Il difensore della squadra turca del Fenerbache – travolta dallo scandalo del calcioscommesse e punita con l’esclusione dalla Champions – ha deciso di trasferirsi in Francia, alla corte del PSG di Leonardo, enrato con decisione nella trattativa in corso tra la Vecchia Signora e il capitano della nazionale uruguaiana. Ma il PSG potrebbe entrare di nuovo, a breve, nel destino della Juventus: il club transalpino, infatti, sarebbe la meta fortemente desiderata da Amauri, attaccante bianconero che non rientra nei piani di Antonio Conte e che percepisce uno stipendio (4 milioni di euro) decisamente pesante per le casse della società. Se l’interesse del club francese si tramutasse in realtà tutte le parti in causa sarebbero ben contente: la Juventus che si libererebbe di un giocatore superfluo e il giocatore, che andrebbe a giocare in una squadra con grandi prospettive davanti a sè. L’unica incognita è il tempo a disposizione: tra tre giorni il mercato chiude. Ci sarà il tempo necessario per imbastire una trattativa costosa e complessa? Intanto la Juventus si muove anche su un altro fronte: quello dell’ala sinistra. I nomi sul taccuino sono andati riducendosi con il passare del tempo e adesso ne sono rimasti due: Elia dell’Amburgo e Perotti del Siviglia. A proposito dell’esterno argentino del club iberico, è notizia di poco fa che la Juventus avrebbe avanzato un’offerta ufficiale di 14 milioni di euro per l’acquisto del cartellino. Tale proposta sarebbe stata rispedita al mittente senza batter ciglio, dato che il Siviglia valuta il proprio giocatore non meno di 20 milioni di euro. Affare dunque lontanissimo dal chiudersi positivamente e Juventus obbligata di fatto a virare il proprio interesse esclusivamente su Elia dell’Amburgo. Si vocifera anche di un interesse bianconero per Afellay, giocatore del barca che non trova posto con Guardiola, ma la trattativa con l’Amburgo ha già delle buone basi e la Juventus, presumibilmente, deciderà di spingere in quella direzione.
Una Juventus dunque attivissima sul mercato, a tre giorni dalla chiusura dei battenti. La squadra di Conte necessita assolutamente di ancora almeno uno/due rinforzi per essere davvero competitiva: a Marotta il compito di tramutare l’esigenza in acquisti.