Convulsa caccia al centrale in casa Juventus. Dopo Elia, i bianconeri cercano un rinforzo per la difesa, che vada ad affiancare Giorgio Chiellini. Mancano meno di due ore alla conclusione del mercato, e la ricerca si fa sempre più complicata. Lo scambio Bonucci-Bruno Alves con lo Zenit è praticamente sfumato. ‘Colpa’ del difensore viterbese, che ha rifiutato seccamente la proposta di ingaggio formulata dai russi. Il suo agente l’ha definita “non congrua al valore del giocatore”. Dunque, niente da fare per il centrale portoghese, che era uno dei nomi preferiti da Antonio Conte. Molto difficile anche l’affare Bocchetti. Il procuratore dell’ex-genoano, Andrea D’Amico, è sembrato piuttosto pessimista sull’esito della trattativa, soprattutto per una questione di tempistica. Anche se “spesso succede tutto negli ultimi minuti”, è stato lo spiraglio lasciato da D’Amico. Dunque? A Marotta è venuta un’idea: uno scambio Sorensen-Andreolli con il Chievo. Il difensore danese è da tempo nell’elenco dei cedibili ma, prima di venderlo, bisogna prendere il famoso centrale. Che potrebbe essere proprio il gialloblù, classe 1986, 22 presenze con la maglia dell’Under 21. Andreolli, che ha vestito le maglie di Inter e Roma, era considerato un potenziale fenomeno in gioventù, poi si è un po’ perso. L’età, però, gioca ancora dalla sua parte ed il treno Juve può essere per lui uno di quelli da non perdere. L’occasione da cogliere al volo per dare la svolta definitiva alla propria carriera. Le società ne stanno discutendo in queste ore. I bianconeri dovranno fare attenzione all’eventuale inserimento del Palermo, che negli ultimi giorni si era detto pronto a prelevare Sorensen. Sembra destinato a rimanere a Genova, invece, Daniele Gastaldello. Il ds della Sampdoria Pasquale Sensibile ha spiegato ai cronisti presenti all’Ata Hotel che non ci sono più le condizioni per il trasferimento del difensore in maglia bianconera. Per il ‘Gasta’, che i blucerchiati ritengono ancora un elemento fondamentale, si sarebbe trattato di un clamoroso ritorno dopo quasi 10 anni, da quando la Juve lo prelevò dalle giovanili del Padova. La sua carriera, poi, si è sviluppata soprattutto tra Crotone e Siena, prima dell’approdo alla Samp, che gli ha permesso anche di conquistare la maglia della Nazionale.
Gastaldello-Juventus: nulla da fare. E per Andreolli? Presto sapremo.