I circa 70 milioni di euro messi a disposizione dalla Exor, società degli Agnelli, per il mercato della Juventus sono praticamente finiti. Oltre ai riscatti dei vari Quagliarella, Matri, Pepe e Motta, circa 35 milioni di euro in totale, devono essere aggiunti i soldi per Vidal, Vucinic e Lichtsteiner. La Juventus però non ha ancora finito il proprio mercato anche perchè a Conte piacerebbe avere in rosa un altro difensore e un esterno sinistro di fascia. I nomi ci sono già, ci sono gli affari a poco prezzo ma i migliori giocatori certamente costano di più. Ma la Juventus, dopo aver venduto sia Sissoko che Felipe Melo, è pronta a cedere gli altri giocatori in esubero che, secondo quanto riportato da Tuttosport, avrebbero un valore totale di circa 45 milioni di euro, soldi che verrebbero reinvestiti sul mercato. Il portiere austriaco Manninger sembrava a un passo dalla Sampdoria, ma l’ingaggio dell’estremo difensore bianconero non sembra compatibile con la nuova linea della società blucerchiata. In difesa ci sono Grygera e Grosso che dovrebbero ottenere una buonuscita e svincolarsi per cercare autonomamente le rispettive squadre per la prossima stagione. Il giovane Sorensen è dato vicino al Bologna mentre Motta non sembra avere molti estimatori anche a causa del suo ingaggio. A centrocampo l’argentino Almiron ha molte proposte da Bologna, Cesena, Catania, la Juventus dovrà solo decidere dove mandare l’ex Bari. Anche Ekdal è vicino all’addio. La novità è rappresentata da Simone Pepe che non sembra essere al centro del progetto tattico di Conte. Per l’ex esterno d’attacco dell’Udinese si parla di un trasloco all’estero. L’attacco della Juventus conta ben 7 giocatori, troppi per una squadra che non sarà impegnata in Europa. Toni dovrebbe rimanere, Amauri invece è praticamente a un passo dal Genoa anche se il Parma non molla. Martinez ha estimatori a Firenze, la Juventus vorrebbe inserirlo nell’affare Vargas ma i viola non sembrano convinti. Poi c’è Iaquinta che attualmente è infortunato. Piace all’estero ma toccherà a lui capire che con l’attuale ingaggio troverà poche squadre disposte ad accollarselo. Il suo procuratore D’Amico è alla ricerca dell’offerta giusta.
L’attaccante calabrese vuole solo recuperare dal punto di vista fisico, Nonostante le parole del padre che rivelavano la volontà di Iaquinta di rimanere a Torino, difficilmente il giocatore verrà confermato per la prossima stagione.