Niente difensore centrale per la Juventus. La Vecchia Signora ha provato fino all’ultimo ad assicurarsi un nuovo innesto per la retroguardia, invano. Molti i nomi circolanti nelle ultime ore accostati alla società di corso Galileo Ferraris, su tutti, quelli di Bruno Alves, Gastaldello e Andreolli, tutti mestamente naufragati. Perso Diego Lugano, ufficializzato dal Paris Saint Germain, e Alex, ritenuto troppo costoso, la Juventus non è forse andata convinta sull’obiettivo. Il tutto è quindi rimandato al prossimo gennaio quando nel mirino dell’amministratore delegato Beppe Marotta e di Fabio Paratici, il braccio destro, si ripresenteranno Rodholfo del San Paolo e Bruno Alves dello Zenit di San Pietroburgo. Un mancato arrivo che ha bloccato di conseguenza la partenza del giovane Sorensen, tentato da diverse società, su tutte Chievo e Lecce, ma che alla fine è stato costretto a rimanere a Vinono per necessità. «Abbiamo scelto di non prendere nessuno perché tra i difensori sul mercato nessuno era all’altezza della Juventus – ha chiosato Beppe Marotta al termine della giornata di fuoco – A quel punto abbiamo preferito rimanere con i nostri campioni». Accantonata anche la pista che portava a Bocchetti, ex Genoa attualmente in forza al Rubin Kazan, per il quale i russi pretendevano 2 milioni per il trasferimento temporaneo. Anche il reparto avnzatao, proprio come la difesa, resta invariato. Iaquinta ha deciso di rimandare al mittente le avance a lui pervenutegli così come Amauri, che un po’ a sorpresa, ha detto no ad un ricco contratto offertogli dal Marsiglia, oltre alla possibilità di disputare la Champions League. Quello che sembrava quindi un divorzio già scritto è andato in frantumi e l’italo-brasiliano proseguirà la propria esperienza a Torino cercando di conquistare, un po’ a fatica, un posto fra i titolari. Da segnalare, a margine di tutta la bagarre, due investimenti “giovani” della Juventus, passati un po’ in disparte. A Vinovo sono infatti sbarcati Simon Sluga, 18 anni, portiere dell’Under 21 croata, ex Hnk Rijeka, e Yussif Raman Chisbah, centrocampista di origini ghanesi del Sassuolo.
In uscita invece la coppia Cristian Pasquato e Manuel Giandonato, entrambi prelevati con la formula del prestito dai salentini di Lecce. La Juventus sarà a breve chiamata alla prova del campo: soltanto allora sapremo se la politica di emrcato perseguita da Marotta avrà dato i frutti sperati. Non resta che attendere.