Amauri e Marchisio, attaccante il primo, centrocampista il secondo. Vivono due situazioni completamente differenti, il primo rappresenta un grande problema per la Juventus, il secondo invece una risorsa importante che è stata riscoperta. Amauri dopo l’arrivo di Conte è stato messo sul mercato perchè non funzionale al progetto del tecnico salentino. L’italo-brasiliano ha ricevuto tante offerte da club esteri e non solo ma ha sempre rifiutato tutto. La Juventus ha reagito malissimo, dopo la chiusura del mercato, con l’ultimo rifiuto a un’offerta dal Galatasaray, i bianconeri hanno tolto la maglia della Juventus al giocatore che si è sempre allenato da solo. Oggi una notizia “positiva” per Amauri, potrà allenarsi con la Primavera, certamente non con il gruppo. Per il tecnico Conte il discorso è ampiamente chiuso, la società ha deciso questo e lui da perfetto aziendalista è d’accordo con Marotta e soci, anche perchè Amauri non è mai stato nei suoi pensieri. Il contratto di Amauri è in scadenza nel 2012, a gennaio potrebbe anche andare via con la Juventus che sicuramente non chiederebbe i 7 milioni di euro chiesti in estate. I bianconeri potrebbero anche avallare la cessione a un prezzo molto basso pur di togliere dal bilancio l’ingaggio pesante del giocatore. Il Milan è sulle sue tracce, in casa rossonera stanno discutendo se è davvero necessario acquistare un vice Ibrahimovic visti gli ultimi problemi fisici dello svedese. Certamente Galliani e Braida vorranno acquistare il giocatore a un prezzo ragionevole fermo restando che il giocatore dovrebbe ridursi l’ingente ingaggio di 3,5 milioni di euro. La storia tra Amauri e la Juventus è davvero finita. L’altra faccia della medaglia è Claudio Marchisio. In estate con l’arrivo di Conte e l’arrivo di Vidal in molti pensavano a una cessione del “principino”. Il tecnico bianconero lo ha schierato in qualche amichevole addirittura come esterno alto d’attacco senza trovare grossi risultati. Marchisio invece si è imposto come centrocampista centrale accanto a Pirlo, con Vidal che è finito in panchina. Il giocatore torinese ha firmato qualche mese fa il rinnovo del contratto fino al 2016, sono lontani anni luce i giorni in cui si parlava di un suo addio con Inter e Milan pronti ad approfittare del momento negativo del giocatore con la Juventus.
Marchisio è ormai un punto fermo della formazione di Conte, contro il Parma all’esordio ufficiale nel nuovo stadio ha segnato il gol del 4 a 0 con un bellissimo pallonetto su Mirante su perfetto assist di Pirlo.