CALCIOMERCATO NAPOLI – Piccolo primo bilancio stagionale del calciomercato estivo. Dopo tre partite, comprese le coppe europee, si possono rilasciare i primi giudizi relativi agli acquisti portati a termine durante l’ultima lunghissima finestra estiva. Promosso a pieni voti il mercato della Juventus e del Napoli. La società di corso Galileo Ferraris ha cambiato moltissimo, più di ogni altra big italiana, a cominciare dalla panchina. Antonio Conte sembra aver infuso, almeno da quanto si possa capire in questi primi 180 minuti, la grinta e la voglia di vincere e combattere di un tempo. L’acquisto più azzeccato è invece fino ad oggi Andrea Pirlo. Il regista ex-Milan è risultato essere il migliore nei due incontri della Signora e soprattutto uno dei migliori in assoluto in Serie A. La classe cristallina non gli manca e a Torino sembra essere tornato quello impeccabile di un tempo. Bene anche Lichtsteiner, altro ruolo (il terzino destro) che la Juventus cercava di coprire al meglio, così come Vucinic e Vidal. Da rodare, infine, Giaccherini ed Elia, gli ultimi sbarcati a Vinovo. Non soltanto Madama, come dicevamo, ma anche il Napoli si è reso protagonista di un mercato fino ad oggi più che promosso. Gokhan Inler, titolare indiscusso, ha preso in mano la squadra, dettandone ritmi e geometrie. Una figura, quella del regista di qualità ma nel contempo difensivo, che Mazzarri cercava da mesi e che ha finalmente trovato. Molto bene anche i rincalzi, leggasi Pandev, Santana e Dzemaili su tutti, decisamente all’altezza di una società che intende competere su ogni fronte. Senza voto infine Fideleff, Fernandez e Chavez, ancora da valutare. Seppur non portando i frutti sperati appare positivo anche il mercato rossonero. Allegri aveva chiesto innesti a centrocampo visti i moltissimi infortuni capitati la scorsa stagione ed è stato accontentato con Aquilani e Nocerino. Entrambi sembravano destinati ad una lunga panchina ma hanno già messo nelle gambe diversi minuti. Bene anche El Shaarawy, subentrato domenica sera in corso d’opera, e che permetterà ad Allegri di poter sfruttare al meglio la sua polivalenza per nuove disposizioni tattiche, mentre Mexes e Taiwo non sono ancora giudicabili. Bocciato infine il mercato nerazzurro.
Per via anche della confusione tattica di Gasperini, Zarate e Forlan appaiono ancora due pesci fuor d’acqua; Alvarez veleggia fra tribuna e panchina mentre Jonathan non è sicuramente l’erede di Maicon…