La squadra di Antonio Conte è – in compagnia dell’Udinese – in vetta alla classifica della serie A, a quota 8 punti. Dopo una partenza brillante, che ha permesso alla Juventus di ottenere due successi di fila, la squadra bianconera è incappata in due pareggi (contro Bologna e Catania) che hanno fatto storcere un poco il naso a chi già magnificava la Juventus e le sue ambizioni. Domenica sera, tuttavia, ci penserà il campionato a dare un verdetto chiaro e a testare la forza della squadra di Antonio Conte, mettemdo di fronte alla compagine bianconera il Milan campione d’Italia, nella super sfida del posticipo. Ma la Juventus non si muove solo sul campo agli ordini del mister: all’esterno del terreno di gioco, agli ordini di Beppe Marotta, gli uomini di mercato della Vecchia Signora stanno continuando a sondare il terreno con diversi club e giocatori, al fine di poter concretizzare qualche buon affare nella sessione invernale di mercato. In quel di Vinovo ci si muove soprattutto alla ricerca di un difensore, figura a dir poco necessaria e la cui mancanza si è sentita anche in queste prime uscite stagionali, soprattutto in un momento in cui anche Giorgio Chiellini non sembra essere al top della condizione fisica e mentale. Il nome caldo, circolato a lungo quest’estate, è quello di Rodolpho del San Paolo, un difensore centrale che assomiglia a Lucio dell’Inter – per stazza fisica e temperamento – ma con il quale non si è riusciti a trovare un accordo. Ed è di adesso la notizia che anche Albiol, difensore del Real Madrid, ha gentilmente declinato la proposta bianconera di trasferirsi a Torino a gennaio: lo spagnolo, campione d’Europa e del Mondo con le Furie Rosse, nonostante le difficoltà riscontrate nell’ultimo periodo nel rapporto con il tecnico Mourinho, avrebbe infatti deciso di continuare la propria esperienza con indosso la maglia dei blancos. Una brutta tegola per la Juventus, che resta sguarnita in difesa e che continua imperterrita nella ricerca del proprio centrale, dopo che nella sessione estiva del mercato non era riuscita a concretizzare alcun affare in quella zona del campo.
A gennaio non manca poco e la Juventus deve comunque, prima dell’apertura della sessione di affari, trovare un assetto definitivo, per affrontare i prossimi mesi nelle condizioni migliori.