La Juventus torna protagonista, come non accadeva ormai da tempo, del calciomercato sudamericano. La società di corso Galileo Ferraris si è infatti assicurata diversi calciatori provenienti dall’America Latina durante il mercato estivo: il nazionale cileno ex Bayer Leverkusen Vidal, l’esterno di sinistra paraguaiano Marcelo Estigarribia e la coppia di gemelli Appel Pires, prelevati direttamente dal campionato carioca battendo una concorrenza più che agguerrita. Dopo Napoli, Palermo, Roma, Inter e Milan, un’altra grande del nostro campionato si aggiunge così al gruppo di società che operano forte in Sudamerica. In realtà si tratta del primo vero mercato dopo svariati anni in cui la Juventus ha lavorato in maniera precisa e puntuale fra Cile, Brasile e Paraguay, frutto di un inteso programma iniziato 12 mesi fa dall’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta e dal braccio destro operativo Fabio Paratici, con l’aiuto di Carlos Vargas, responsabile degli scout per il mercato Under 20 e grande conoscitore del mondo sudamericano. Si può quindi pensare ed intuire che quanto visto in queste settimane sia soltanto l’inizio e che ai vari Estigarribia e Vidal si aggiungano al più presto altri americani. Non sono un caso infatti le continue voci di mercato che vogliono la Juventus sulle tracce di Rhodolfo, difensore centrale di 24 anni in forza al San Paolo. Nonostante qualche resistenza dei compagni di squadra, il verdeoro sembra avviarsi verso Torino. L’accordo fra giocatore e società vi è già da tempo e la Signora attende solamente che la squadra verdeoro individua un sostituto per poi sbloccare l’affare. Altro gioiello sudamericano sul taccuino di Marotta è Leandro Damiao, bomber classe 1989 dell’Internacional di Porto Alegre nonché della nazionale brasiliana, in rete (per la prima volta) durante l’amichevole con il Ghana di lunedì sera. Nel Brasileirao ha già fatto vedere grandi cose e si mormora che la Juventus se ne sia letteralmente innamorata. Mancano però all’appello gli argentini. L’Inter ne ha a bizzeffe, la Roma sta costruendo una colonia, ma Madama non è presente nelle lista di estimatrici degli albicelesti. La lacuna verrà comunque presto colmata.
Il campionato argentino è notoriamente pozzo da cui attingere moltissimi talenti, forse meno pubblicizzati ma di maggiore qualità (e sicuramente più economici) rispetto ai colleghi brasiliani.