Juventus e Cagliari scrivono un pareggio di 1-1 nella prima partita allo Juventus Stadium nel 2012. Due punti persi per i bianconeri, che non riescono ad approfittare della possibilità di staccare le inseguitrici grazie al derby milanese di stasera. Risultato che arriva dopo una partita che ha visto per lunghi tratti un dominio bianconero. Esso però non è bastato di fronte ad un Cagliari tatticamente organizzato e attento in ogni occasione. La rete messa a segno da Vucinic non ha trovato nessun seguito, permettendo ai sardi di crederci fin dall’inizio del secondo tempo. Così un nuovo errore in chiusura di Bonucci ha permesso a Cossu di ristabilire la parità. La Signora pur continuando a spingere non è riuscita a riportarsi in vantaggio. Ancora una prova opaca degli uomini di Conte, ai quali mancano il pressing e la compattezza di gioco tanto cari nel 2011.
SINTESI PRIMO TEMPO – Partono forte i bianconeri e trovano subito il gol. Al settimo una rapida azione a tocchi di prima lascia a bocca aperta gli spettatori e i difensori cagliaritani. Lichtsteiner solo davanti al portiere regala la gioia della rete a Mirko Vucinic. Per l’ex giallorosso, tap-in vincente e terzo sigillo in stagione. La Juve vuole subito chiudere i conti. Ad argomentazione di ciò un furente Matri che recupera palla in pressione e arriva al tiro che fa fischiare il palo alla destra di Agazzi. Qualche minuto più tardi è dal lato sinistro che arrivano le grane. Un cross malandrino di De Ceglie costringe Agazzi agli straordinari. A questo punto però il Cagliari prende le misura ai bianconeri aumentando la pressione alta e riprendendosi il centrocampo. Tutto ciò produrrà ben poco. Se non un mancino in girata di Ibarbo respinto prontamente da Barzagli. Sul finale la Juve ci riprova. Pirlo vede e inventa. Lancio su misura per il taglio di Lichtsteiner, ma la conclusione dell’ex laziale si stampa sulle gambe di Agostini. L’azione non termina e un cross di De Ceglie trova Pepe. Ma pur arrivandoci di testa, l’esterno non riesce a dar forza al pallone che si addormenta tra le braccia di Agazzi.
SINTESI SECONDO TEMPO – Così come nel primo tempo, si inizia con una rete. Quella del pareggio cagliaritano. Larrivey dalla sinistra fa scoprire la difesa juventina e cerca Ibarbo in area. Interviene sul pallone Bonucci, ma serve Cossu sul limite. Il sardo non ci pensa due volte e tira, trafiggendo Buffon. Al gol del Cagliari risponde subito la Juve.



Ma non riesce a concludere le proprie manovre. Canini, così come Astori, salva tutto e limita gli attaccanti bianconeri. Conte decide di cambiare, provando le carte Del Piero e Krasic. E le scelte gli daranno ragione. Infatti ad una decina di minuti il capitano si smarca in area e raccoglie di testa un traversone di Pirlo. Ma né forza né angolazione sono inseriti nel tentativo,  permettendo ad Agazzi di bloccare. Anche Borriello fa il suo ingresso in campo rilevando Vucinic. Lo stesso Borriello, dopo quattro minuti di recupero, raccoglie un suggerimento di Vidal e serve subito Krasic liberissimo in area. Il serbo però troppo agitato non riesce a inquadrare lo specchio e sbaglia clamorosamente. Guida fischia la fine tra lo sconforto dei bianconeri. Nonostante una prova positiva gli uomini di Conte devono accontentarsi di un punto contro un ottimo Cagliari.



Juventus-Cagliari 1-1
Juventus (4-3-3): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, De Ceglie; Vidal, Pirlo, Marchisio; Pepe (18′ st Del Piero), Matri (26′ st Krasic), Vucinic (37′ st Borriello). A disp.: Storari, Sorensen, Marrone, Estigarribia. All.: Conte.
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Nainggolan, Ekdal; Cossu (29′ st El Kabir); Larrivey (26′ st Ariaudo), Ibarbo. A disp.: Avramov, Gozzi, Conti, Ceppelini, Thiago Ribeiro. All.: Ballardini.
Arbitro: Guida
Marcatori: 7′ Vucinic (J), 3′ st Cossu (C)
Ammoniti: Cossu (C), Matri (J), Barzagli (J), Dessena (C)



BUFFON 6 Incolpevole sul gol. Mai impegnato in nessun altra circostanza.
LICHTSTEINER 6,5 Primo tempo positivo per dedizione e inserimenti. Sfinito nel secondo tempo colleziona qualche errore.
BARZAGLI 6 sempre attento. Sul finale chiude ogni contropiede cagliaritano.
BONUCCI 5 Primo tempo ricco di anticipi, ma con il passare del tempo conferma l’insicurezza offrendo diversi errori in entrambe le fasi. A causa della poca convinzione offre un assist a Cossu che porta alla rete sarda.
DE CEGLIE 7 Non fa rimpiangere Chiellini. Lotta sulla fascia e più volte giunge al cross. Contiene bene Ibarbo e recupera una quantità industriale di palle.
VIDAL 6,5 Si fa notare poco nel primo tempo, ma sale in cattedra nel secondo. Diversi anticipi e una freccia in più quando si deve attaccare.
PIRLO 6,5 Tante belle aperture, sempre il primo interprete in ogni azione bianconera.
MARCHISIO 5,5 Sottotono. Se ne accorge anche lui e si innervosisce con il passare del tempo.
PEPE 5 Impalpabile. Si fa notare in due azioni nel primo tempo, una delle quali porta al vantaggio bianconero, ma oggi non basta.
(dal 21 s.t. DEL PIERO 5,5 C’è poco da dire…Il mancato gol da due passi è un errore imperdonabile.)
VUCINIC 6,5 Svaria e supera più volte gli avversari per oltre un’ora.
(Dal 37 s.t. BORRIELLO 6 Riesce a guadagnarsi una convincente sufficienza in otto minuti. Confeziona un assist perfetto per Krasic. Dimostra che la Juve ha bisogno di lui e viceversa.)
MATRI 6,5 Pressa tanto e fa un gran lavoro in fase di appoggio. Pur non trovando il gol risulta essere il più dinamico dei suoi.
(dal 37 s.t. KRASIC 4 Fallisce l’azione più clamorosa per riportarsi in vantaggio guadagnandosi tutte le imprecazioni degli spettatori allo Stadium.  Per il resto si fa notare più per gli errori che per le giocate.)
ALL. CONTE 6 Sfoggia ad inizio gara una Juve schiacciante che non lascia respirare i sardi.  Poi di fronte alla pressione cagliaritana è costretto a cambiare e lo fa bene. Di fronte ad un gol con un tiro in porta degli avversari non gli si può dire nulla.

AGAZZI 6,5 Sempre preciso nelle uscite. Se ringrazia Del Piero e Krasic a fine partita non è per ammirazione.
PISANO 5,5 Soffre De Ceglie e soprattutto Vucinic.
CANINI 6,5 Molti interventi in pressione alta. Grande carattere.
ASTORI 7,5 Decisivo più di ogni altro in questa partita. Tanti anticipi e molti recuperi impossibili. Da nazionale.
AGOSTINI 6 Inizialmente implora aiuto ai compagni di fronte alle discese di Lichtsteiner, poi una volta arrivate le dovute misure, reagisce contribuendo alla manovra offensiva dei suoi.
EKDAL 7 Degno sostituto di Daniele Conti. Molto lavoro in fase di copertura. Limita le ripartenze su Marchisio.
DESSENA 6,5 Molta pressione a tutto campo e apporto sempre preciso alle azioni di contropiede.
NAINGGOLAN 6,5 Spende energie fino alla fine e migliora negli interventi minuto dopo minuto.
COSSU 6,5 Non dà mai riferimenti alla difesa avversaria e libero da ogni marcatura dà il meglio di sé trovando addirittura il gol.
(dal 29 s.t. EL KABIR s.v.)
IBARBO 6 Veloce e reattivo in ogni occasione, ma il controllo di palla e il dribbling sono da migliorare.
LARRIVEY 6 Ghost nel primo tempo, più dinamico nel secondo tempo.
(dal 26 s.t ARIAUDO 6 Dà una mano là dietro. In difficoltà con Borriello.)
ALL. BALLARDINI 6,5 Riesce a limitare le azioni dei bianconeri grazie ad una pressione asfissiante. Allarga gli attaccanti per andare in superiorità numerica. Bel lavoro.

ARBITRO GUIDA 5,5 Lascia diverse perplessità. Qualche rigore dubbio viene contestato dai rossoblù.

(Francesco Davide Zaza)