La Juventus è chiamata a sfoltire la rosa. I nomi nella lista dei cedibili sono ormai arcinoti. In testa c’è sempre lui, Amauri, per il quale si stava profilando un duello tra Milan e Fiorentina. ‘Si stava’, perchè ormai i rossoneri, con la conferma di Alexandre Pato, sembrano essersi ritirati dalla corsa. Eppure era proprio quella milanista la soluzione preferita dall’attaccante italobrasiliano: lo ha confermato anche il collega Alfredo Pedullà sul portale DataSport. Per Amauri, dunque, rimarrebbe in gioco il club viola: entro giovedì potrebbe chiudersi la telenovela con il suo approdo in quel di Firenze. Salvo colpi di scena, naturalmente, che non sono di certo mancati finora. Oltre che in attacco (anche Toni e Iaquinta hanno le valigie in mano), la Juve deve smaltire qualche giocatore di troppo pure in difesa. Soprattutto alla voce ‘terzini’, laddove nè Marco Motta nè Fabio Grosso rientrano nei piani tecnici di Antonio Conte. Per il primo si parla di un possibile futuro all’estero, esattamente in Spagna, tra le fila dello Sporting Gijon. C’è un problema, però: il tecnico del club asturiano, Manuel Preciado, non sarebbe molto convinto dell’ipotesi Motta. Questo almeno stando a quanto riferito dal portale TuttoJuve.com: pare, infatti, che Preciado preferisca puntare su un giocatore da lui conosciuto, meglio se già collaudato. Uno, insomma, che conosca il calcio spagnolo e che riesca ad ambientarsi subito, senza troppi problemi. Sarebbe stato Beppe Marotta a proporre il prestito di Motta agli spagnoli, che hanno preso tempo prima di prendere una decisione definitiva. L’esito della riflessione, come si vede, è tutt’altro che scontato. C’è il rischio di dover pensare ad una nuova soluzione per il futuro dell’incompreso terzino. Dovrebbe rimanere in Italia, invece, il collega di ruolo (ma non di fascia) Grosso. Il Lecce lo corteggia da diversi giorni e da un momento all’altro è atteso il sì del diretto interessato, che dovrebbe sbloccare definitivamente l’affare. La Juve sarebbe chiamata a corrispondere a Grosso buona parte dell’ingaggio, che è al di fuori dei parametri fissati dal club salentino. Per Cosmi un prezioso rinforzo in vista della delicata lotta-salvezza.
Una nuova vita, dunque, potrebbe iniziare per uno degli eroi del Mondiale 2006. Quanto tempo è passato da allora…